ETOECOLOGIA E SOCIOBIOLOGIA
cod. 1005335

Anno accademico 2024/25
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Donato Antonio GRASSO
Settore scientifico disciplinare
Zoologia (BIO/05)
Ambito
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
60 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Il Corso si propone di fornire allo studente gli strumenti per affrontare lo studio del comportamento con un approccio evolutivo. In questo modo lo studente acquisirà competenze fondamentali per la comprensione delle pressioni selettive e dei vincoli ecologici alla base dell'evoluzione delle varie strategie comportamentali degli animali. Pertanto, il corso si propone di fornire gli strumenti conoscitivi e interpretativi per affrontare le problematiche classiche o i più recenti sviluppi dell'ecologia comportamentale, anche grazie ad un approccio metodologico e sperimentale. Il Corso affronta anche lo studio delle basi biologiche del comportamento sociale animale e umano, evidenziando le pressioni selettive che hanno determinato l’insorgere e la diversificazione della socialità nei vari gruppi tassonomici. Particolare attenzione verrà data ai conflitti e ai fenomeni cooperativi che si manifestano tra i membri dei gruppi e società più avanzate. Lo studente, quindi, oltre ad acquisire le conoscenze fondamentali della ecologia del comportamento e della sociobiologia, familiarizzerà con la metodologia di tali discipline imparando ad affrontare in modo adeguato tali problematiche.

Prerequisiti

Conoscenza dei concetti di base della Zoologia e della Etologia

Contenuti dell'insegnamento

Il Corso si occupa di esaminare i fattori ecologici con cui gli animali devono mettersi in relazione e in che modo il loro comportamento si adatta alle diverse contingenze, cioè quali funzioni compie e come contribuisce all'idoneità dell'organismo. Ci si propone, quindi, di analizzare le relazioni tra gli animali, le risorse disponibili e le strategie comportamentali di sfruttamento di queste, cercando di rispondere agli interrogativi riguardanti il valore adattativo e funzionale, lo sviluppo e la storia evolutiva dei comportamenti considerati. Il corso, inoltre, si propone di fornire informazioni sulle principali tecniche e metodi usati nella ricerca eco-etologica e sociobiologica. Verranno introdotti anche i principi della "Conservation Behaviour" che è la branca della Biologia della Conservazione che utilizza lo studio del comportamento animale a scopo conservazionistico. Non è infatti possibile prescindere dalla conoscenza dell'etologia e dell'ecologia delcomportamento per mettere a punto efficaci sistemi di conservazione della biodiversità animale. Nell'ambito di tutti i temi trattati verranno approfondite alcune problematiche tramite l’analisi di casi di studio e l’analisi di modelli.

Programma esteso

INFORMAZIONI PRELIMINARI
Nel corso della prima lezione verrà illustrato il programma del corso, le sue finalità e le modalità di esame (prova orale unica). Verranno fornite anche Informazioni sul materiale didattico messo a disposizione e sui libri di testo consigliati.


PARTE I
1) ECOLOGIA DEL COMPORTAMENTO: Principi e metodi

2) ALCUNI CONCETTI FONDAMENTALI:
- Selezione naturale, ambiente e comportamento
- Adattamento
- Economia delle scelte individuali, bilancio costi/benefici
- Ottimizzazione
ID: Conoscenza e capacità di comprensione; Autonomia di giudizio; Conoscenza e capacità di comprensione applicate.

3) COEVOLUZIONE:
- Concetti generali
- Prede e predatori, parassiti ed ospiti: una gara evolutiva
- Coevoluzione tra piante ed animali
ID: Conoscenza e capacità di comprensione.

4) LA COMPETIZIONE PER UNA RISORSA
- Competizione per sfruttamento diretto
- Competizione mediante difesa della risorsa
- Economia della difesa di una risorsa
ID: Conoscenza e capacità di comprensione.

5) ECOLOGIA DELLA RIPRODUZIONE
- Maschi e femmine: origine della diversità
- Conflitto fra i sessi e selezione sessuale
- Ecologia dei sistemi nuziali e delle cure parentali
ID: Conoscenza e capacità di comprensione.

6) ECOLOGIA COMPORTAMENTALE DEI SEGNALI DI COMUNICAZIONE
- La struttura dei segnali: ecologia ed evoluzione
- Costi della comunicazione ed origine dei segnali
ID: Conoscenza e capacità di comprensione.

PARTE II
7) INTRODUZIONE ALLO STUDIO DEL COMPORTAMENTO SOCIALE
- Sociobiologia: definizione, caratteristiche e principi metodologici
- Il problema sociale: essere o non essere
- I motori primi dell'evoluzione sociale
- Livelli di socialità
- Tipi di raggruppamenti sociali
- Riconoscimento, Comunicazione e Divisione dei ruoli
ID: Conoscenza e capacità di comprensione; Autonomia di giudizio; Conoscenza e capacità di comprensione applicate.

8) COOPERAZIONE E CONFLITTO NELLA SOCIALITÀ ANIMALE

8.1 COOPERAZIONE E VITA DI GRUPPO
- VITA DI GRUPPO E DIFESA CONTRO I PREDATORI
- VITA DI GRUPPO E COOPERAZIONE NEL PROCURARSI IL CIBO
- RIDURRE I COSTI DELLA VITA DI GRUPPO
ID: Conoscenza e capacità di comprensione.

8.2 ALTRUISMO
- SELEZIONE DI GRUPPO: Logica della Selezione di gruppo, validità e critiche ai suoi modelli di spiegazione dell’evoluzione dell’altruismo e cooperazione. Nuovi sviluppi.
- SELEZIONE DI PARENTELA
- HELPING: AIUTARE ALTRI A RIPRODURSI, altruismo o egoismo?
- RECIPROCITA': il "Dilemma del Prigioniero"
- PARASSITISMO E ALTRI CASI DI COERCIZIONE

ID: Conoscenza e capacità di comprensione; Autonomia di giudizio.

8.3 CONFLITTI E VITA SOCIALE
- DEFINIZIONE E CENNI ALLA BIOLOGIA DELL’AGGRESSIONE
- COMBATTERE E VALUTARE: Strategie Evolutivamente Stabili (ESS); Teoria dei giochi; Tattiche e strategie
- DOMINANTI E SUBORDINATI
ID: Conoscenza e capacità di comprensione.

9) L’EUSOCIALITA’
ID: Conoscenza e capacità di comprensione.

10) SOCIALITÀ NEI PRIMATI
ID: Conoscenza e capacità di comprensione.

11) COMPORTAMENTO SOCIALE UMANO: un approccio evolutivo
ID: Conoscenza e capacità di comprensione; Autonomia di giudizio.

12) COMPORTAMENTO ANIMALE E CONSERVAZIONE
- L’importanza dell’Etologia e della Ecologia del comportamento nella Biologia della Conservazione
- Principi, metodi e obiettivi di “Conservation behaviour”
- Analisi di casi di studio
ID: Conoscenza e capacità di comprensione; Autonomia di giudizio.

ESERCITAZIONI IN CLASSE (applying knowledge and understanding; communication skills; making judgements)
ANALISI E DISCUSSIONE CRITICA DI CASI DI STUDIO TRATTI DALLA LETTERATURA.
FORMULAZIONE DI IPOTESI ALTERNATIVA SUL VALORE ADATTATIVO DI COMPORTAMENTI.
COME SI COSTRUISCE UN MODELLO DI OTTIMIZZAZIONE.
VISIONE e DISCUSSIONE DI VIDEO SCIENTIFICI ANCHE IN LINGUA INGLESE E RELATIVI A TEMI TRATTATI NEL PROGRAMMA.

Bibliografia

Materiale didattico (slides e articoli scientifici su riviste internazionali, siti e video) messo a disposizione degli studenti sul sito del Corso di insegnamento.

Libri:

ECOLOGIA E COMPORTAMENTO ANIMALE
J.R. Krebs e N.B. Davies
Boringhieri, Torino (2002).

ETOLOGIA. LO STUDIO DEL COMPORTAMENTO ANIMALE
G. Bogliani, C. Carere, R. Cervo, D.A. Grasso, P. Luschi
Utet Università, Torino (2022)

ETOLOGIA – Un approccio evolutivo.
j. Alcock
Zanichelli, Bologna (2007).

AN INTRODUCTION TO BEHAVIOURAL ECOLOGY
N. B. Davies - J. R. Krebs - Stuart A. West
Wiley-Blackwell (2011)

Per ulteriori approfondimenti:

IL SUPERORGANISMO
B. Hölldobler e E.O. Wilson:
Adelphi Edizioni (2011)

PSICOLOGIA EVOLUZIONISTICA
D.M. Buss
Pearson Italia(2012)

Metodi didattici

Lezioni frontali effettuate utilizzando il più possibile strumenti multimediali, analisi di casi di studio tratti dalla letteratura classica e più recente e approfondimento della logica e metodologie sperimentali utilizzate dai ricercatori nel campo della ecologia del comportamento animale. Esercitazioni sul campo e in aula.

Modalità verifica apprendimento

La verifica dell'apprendimento avverrà attraverso un'unica prova finale tramite esame orale nel corso del quale le domande rivolte allo studente avranno come obiettivi: verificare la capacità di affrontare problematiche etoecologiche e sociobiologiche facendo riferimento ai principi metodologici e alle conoscenze acquisite durante il corso; verificare la capacitò di analisi di casi di studio tratti dalla letteratura; valutazione della capacità dello studente di effettuare collegamenti trasversali tra i vari argomenti trattati.

Altre informazioni

Alle informazioni sotto riportate vengono associati i relativi "Indicatori di Dublino" (ID)(sotto elencati) che ne caratterizzano gli obiettivi e finalità.
Indicatori di Dublino:
- Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding);
- Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding);
- Autonomia di giudizio (making judgements);
- Abilità comunicative (communication skills);
- Capacità di apprendere (learning skills).