TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA
Partizione: Cognomi A-L

Anno accademico 2010/11
2° anno di corso - Annuale
Docente
Agnese GHINI
Settore scientifico disciplinare
Tecnologia dell'architettura (ICAR/12)
Ambito
Ambito aggregato per crediti di sede
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
100 ore
di attività frontali
8 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

L’attività che viene svolta nell’ambito del Laboratorio si sviluppa su due livelli didattici: un livello, strettamente di base, che introduce gli elementi di tecnologia edilizia necessari alla risoluzione del progetto architettonico e ambientale; un livello, più specialistico, dedicato al tema della sostenibilità.
I due percorsi, il primo necessario alla costruzione di una conoscenza sintetica dei sistemi e degli elementi che determinano l’apparato tecnologico dell’organismo edilizio, il secondo fondamentale per la formazione di una “coscienza tecnologica” attenta ai problemi ambientali che accompagnano il percorso progettuale, insieme confluiranno in unico tema di esercitazione: la casa sostenibile.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Le lezioni frontali affrontano i seguenti temi:
Il concetto di sostenibilità – nelle sue componenti ambientale, sociale ed economica – e sue implicazioni in ambito edilizio, nelle fasi di costruzione, manutenzione ed uso dell’oggetto edilizio.
I requisiti ambientali previsti dalla normativa edilizia italiana ed europea per la nuova fabbricazione e il recupero dell’esistente, al fine di ridurre i consumi energetici e le immissioni inquinanti, contenere l’impiego di materiali dannosi alla salute dell’uomo o a forte impatto ambientale, controllare l’uso della risorsa idrica, migliorare la qualità dell’aria interna, aumentare il benessere termo-igrometrico indoor, impiegare l’energia solare per produrre calore o raffrescare gli ambienti, ottimizzare lo sfruttamento dell’energia luminosa proveniente dal sole.
Che cosa sono l’architettura ecologica – green architecture; l’architettura bioclimatica; la bioedilizia o architettura bioecologica– baubiologie; la bioarchitettura.
Elementi di bioclimatica.
L’analisi del sito. L’orientamento e il rapporto superficie-volume dell’edificio. La captazione della radiazione solare. La protezione dalla radiazione solare. La ventilazione naturale. Lo sfruttamento dell’inerzia termica del suolo.
Il sistema tecnologico nelle sue parti fondamentali
Le chiusure orizzontali inferiori; le chiusure orizzontali superiori; le chiusure verticali; le partizioni interne ed esterne; i sistemi di collegamento verticale; i sistemi di schermatura solare.
Come si disegna l’edificio in scala 1:100 e 1:50, come si disegna il dettaglio tecnologico in scala 1:5
Come si costruisce un modello di architettura.

Programma esteso

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Bibliografia

Benedetti C., Manuale di Architettura bioclimatica, Maggioli Editore, Faenza, 1987
Jones L., Atlante di Bioarchitettura, UTET, Torino, 2002
Gauzin – Muller D., Architettura sostenibile, Edizioni Ambiente, Milano, 2003
Lavagna M., Sostenibilità e risparmio energetico. Soluzioni tecniche per involucri eco-efficienti, Clup, Milano, 2005
Piardi S., Carena P., Oberti I., Ratti A., Costruire edifici sani, Guida alla scelta dei prodotti, Maggioli, Rep. S. Marino, 2000
Wienke U., Manuale di bioedilizia, Dei, Roma, 2002
AA.VV., Atlante dei materiali, vol. 19°, UTET, Torino, 2006
Benedetti C., a cura di, Costruire in legno edifici a basso consumo energetico, Bolzano University Press, Bolzano, 2009
Benedetti C., Bacigalupi V, Materiali e Progetto, Kappa, Roma 1996
Sinopoli N., Alla ricerca dell’innovazione, Franco Angeli, Milano 2002
Torricelli M. C., Del Nord R., Felli P., Materiali e tecnologie dell’architettura, Laterza, Bari, 2002.

Metodi didattici

Il corso si articola in lezioni frontali; revisioni sull’attività di analisi e progetto; ex-tempore di progetto con valutazione; seminari studenti per la verifica dell’avanzamento del progetto.

Modalità verifica apprendimento

L’esame finale consiste nella presentazione delle tavole di progetto realizzate da ogni gruppo secondo le modalità che verranno precisate al termine del corso. La valutazione terrà conto sia delle prove in itinere sia della qualità e rispondenza agli imput del progetto consegnato.

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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