GIORNALISMO ENOGASTRONOMICO
cod. 24326

Anno accademico 2022/23
3° anno di corso - Secondo semestre
Docente
- Mariagrazia VILLA
Settore scientifico disciplinare
Sociologia dei processi culturali e comunicativi (SPS/08)
Field
A scelta dello studente
Tipologia attività formativa
A scelta dello studente
32 ore
di attività frontali
4 crediti
sede:
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Al termine del corso si attende che lo studente sia in grado di:
possedere le conoscenze teorico-culturali per comprendere il giornalismo
enogastronomico, sia digitale sia “analogico”;
scrivere un articolo giornalistico, utilizzando tutti gli strumenti della food
writing, che è una tecnica di scrittura professionale che unisce in sé più
generi giornalistici e mira a raccontare il cibo e il vino in modo creativo,
sinestesico e coinvolgente, non limitandosi a dare solo informazioni;
analizzare e valutare, con autonomia di giudizio e capacità critica, la
qualità di un articolo giornalistico in ambito food & beverage, per capire
se il testo unisca contenuti informativi a una forma capace di colpire
l’attenzione del lettore e lasciare il segno;
entrare in relazione con i media in modo professionale e
deontologicamente corretto, anche in un’attività di ufficio stampa;
sapere come agire in un contesto di tipo giornalistico, imparando a
modificare le proprie modalità comunicative per rispondere agli obiettivi
del pubblico e dei committenti (editori o aziende di food & beverage).

Prerequisiti

nessuno

Contenuti dell'insegnamento

L’insegnamento è una “palestra di scrittura” dall’intento
professionalizzante, dove la teoria si allena alle parallele della pratica,
attraverso una serie di esercizi di scrittura. Si articola in una serie di
moduli teorico-pratici che, partendo da un inquadramento generale sulla
food writing e sulla professione del giornalista, si concentra sul
giornalismo enogastronomico e sulle sue caratteristiche, finalità e risorse
specifiche.

Programma esteso

Programma esteso Il programma dell’insegnamento affronterà i seguenti
punti:
1. La food writing e i suoi principali ambiti d’azione: editoria, giornalismo,
marketing, turismo.
2. Gli assi della scrittura enogastronomica e gli obiettivi di un food writer:
dall’originalità all’accuratezza di linguaggio, alla capacità di engagement.
3. Il giornalismo: definizione, generi e linguaggio; giornalismo online,
transmedialità e rapporto con i social media.
4. I ferri del mestiere: fonti, notizie, macchina redazionale.
5. La scrittura è viva (e non vegeta): dalle 5 W + 1 H alla SEO e allo
storytelling.
6. Deontologia ed etica del giornalismo: carte, codici, principi.
7. Il food journalism: definizione e caratteristiche salienti.

Bibliografia

I testi consigliati per seguire il programma:
Villa M., Professione Food Writer. Ricettario di scrittura con esercizi sodi,
strapazzati e à la coque, Dario Flaccovio Editore, Palermo 2018
Villa M., #brand journalist. L’azienda fa notizia, FrancoAngeli, Milano,
2020
I testi per approfondire:
Babudro, P., Manuale di scrittura digitale creativa e consapevole,
Palermo, Dario Flaccovio Editore, 2016
Barbano A., Manuale di giornalismo, Laterza, Roma-Bari 2012
Carrada L., Il mestiere di scrivere, Apogeo, Milano, 2013
Fabris A. (a cura di), Guida alle etiche della comunicazione, Edizioni ETS,
Pisa, 2011
Jacob D., Will Write for Food. The Complete Guide to Writing Cookbooks,
Blogs, Reviews, Memoir, and More, Da Capo Press, Cambridge, 2010.
Mazzocco D., Giornalismo online. Crossmedialità, blogging e social
network, Centro di Documentazione Giornalistica, Roma 2014
Sorrentino C. e Bianda E., Studiare Giornalismo. Ambiti, logiche, attori,
Carrocci, Roma, 2013
Villa M., Il giornalista digitale è uno stinco di santo. 27 virtù da conoscere
per sviluppare un comportamento etico, Dario Flaccovio Editore, Palermo
2018
Durante le lezioni, saranno suggeriti agli studenti anche testi per
eventuali approfondimenti individuali, in base all’argomento scelto per
l’esercitazione.

Metodi didattici

Il corso consta di:
lezioni frontali con l’utilizzo di strumenti multimediali, alternate ad altre,
di stampo euristico-socratico, in cui viene sollecitato il contributo attivo
degli studenti, attraverso la discussione collettiva e il confronto;
casi-studio, presentati e analizzati criticamente;
esercitazioni in aula, da svolgersi singolarmente.
Le slide utilizzate a supporto delle lezioni verranno caricate con cadenza
settimanale sulla piattaforma Elly; per scaricarle, sarà necessaria
l’iscrizione al corso on line.
Le slide costituiscono parte integrante dell’insegnamento, pertanto si
consiglia agli studenti non frequentanti di scaricare il materiale didattico
dalla piattaforma Elly e di seguire le indicazioni fornite dalla docente
tramite la piattaforma stessa.

Modalità verifica apprendimento

La valutazione sarà per idoneità e quest’ultima si potrà raggiungere in
due modi:
Per gli studenti frequentanti*:
- partecipazione attiva alle lezioni e svolgimento di prove laboratoriali in
aula.
Per gli studenti non frequentanti (modalità non consigliata):
- presentazione di tre articoli (intervista, recensione, articolo di brand
journalism) da inviare 10 giorni prima della data di appello.
* Per “studente frequentante” si intende chi abbia seguito 5/7 del corso,
ossia 20 ore delle 28 complessive

Altre informazioni

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