STORIA DEL LIBRO, DELLA STAMPA E DELLE PROFESSIONI EDITORIALI
cod. 1008787

Anno accademico 2021/22
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente
- Alberto CONFORTI
Settore scientifico disciplinare
Archivistica, bibliografia e biblioteconomia (M-STO/08)
Field
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi


Il corso si propone di fornire gli strumenti storico-critici per comprendere lo sviluppo dell’editoria occidentale nelle sue linee generali, focalizzandosi sui tre aspetti che denominano l’insegnamento: la storia del libro, dall’invenzione della stampa a caratteri mobili a oggi;
lo sviluppo delle tecniche di produzione, dall’invenzione di Gutenberg alla digitalizzazione dei processi;
l’organizzazione professionale delle case editrici.

Prerequisiti


Nessuno in particolare

Contenuti dell'insegnamento


Il percorso storico prenderà avvio da un sintetico quadro di presentazione dell’attività editoriale; definizioni di libro, di stampa e di editoria; oggetto e perimetro dell’attività editoriale; funzione delle case editrici.
- La prima sezione del corso sarà dedicata alla storia del libro e dell’editoria. La trasformazione dell’oggetto-libro nel tempo sarà esaminata come il flusso coerente e continuo di un medesimo processo: la trasformazione dei contenuti in prodotto editoriale, riproducibile e vendibile.
- Una seconda sezione sarà dedicata a un sintetico percorso tra le tecniche di produzione (composizione, riproduzione, stampa, legatura) e la loro evoluzione nel tempo.
- La terza parte del corso sarà dedicata all’evoluzione delle professioni editoriali nel tempo, fino a giungere alle attuali forme imprenditoriali del mestiere editoriale, delle professionalità che vi sono coinvolte, delle problematiche che la rivoluzione digitale sta ponendo all’editoria cartacea, erede di una feconda e secolare tradizione.

Il corso si articolerà quindi in tre distinte sezioni:
I. La storia del libro e dell’editoria, da Gutenberg al Novecento
II. Le tecniche di stampa, composizione, riproduzione delle immagini fino alla digitalizzazione.
III. La catena di produzione del libro e l’organizzazione delle case editrici.


In riferimento ai Descrittori di Dublino, il corso, quindi, si propone l’acquisizione di adeguate:
- conoscenze teoriche per la comprensione della storia della stampa e dell’editoria dall’invenzione dei caratteri mobili agli inizi del Novecento.
- conoscenza e comprensione delle principali linee di sviluppo dell’industria editoriale, dalle prime tipografie alle moderne case editrici, come si sono strutturate a partire dal primo Novecento.
- capacità di applicare le conoscenze acquisite nel riconoscere, mettere in relazione e contestualizzare le tappe dello sviluppo tecnologico e editoriale della produzione del libro all’interno di un discorso cronologico (sincronico e diacronico).
- capacità di raccogliere interpretare i dati (fonti, informazioni) secondo un approccio filologico e critico.
- abilità comunicative nel presentare conoscenze, idee, problemi e soluzioni metodologicamente fondate e corrette.
- capacità di apprendimento autonomo e propria autovalutazione delle stesse.

Programma esteso


I. La storia del libro e dell’editoria, da Gutenberg al Novecento.
Per dar conto in modo sintetico delle linee generali di sviluppo dell’editoria occidentale saranno identificati sette titoli/progetti editoriali emblematici ciascuno di un secolo di vita dell’editoria post-gutenberghiana. Non si tratterà qui di “capolavori” letterari ma di libri che hanno un preciso significato in relazione allo sviluppo dell’editoria in quello specifico secolo.
Ciascuno dei libri sarà l’occasione/pretesto per parlare delle tendenze prevalenti e i fatti significativi di ogni periodo trattato.

Programma di massima della sezione I:
1. Il Quattrocento: La Bibbia di Gutenberg, ca. 1455 (dalle origini agli incunaboli)
2. Il Cinquecento: Fuchs, De historia stirpium., 1542. (nuovi temi, nuovi modi; le illustrazioni; nasce l'editore)
3. Il Seicento: Toonel van Flora, 1637. (assetti dell'editoria mondiale; censura, crisi del sud Europa; l’editoria interviene nel dibattito sociale)
4. Il Settecento: Encyclopédie di Diderot d'Alembert 1751-1772 (illuminismo, enciclopedismo)
5. L'Ottocento: Balzac, La Comedie Humaine 1831. (Il romanzo, libro "per definizione" del secolo e oltre; nuovo pubblico, nuove funzioni)
6. Il Novecento: Hemingway, Addio alle armi (Oscar) 1965 (l'Italia moderna, il tascabile, l'editoria "industriale").
7. I Duemila: Rowling, Harry Potter, 1997-2007 (globalizzazione, multimedialità, trasversalità).


II. Le tecniche di stampa, composizione, riproduzione delle immagini.
La storia del libro e dell’editoria sono state costantemente e inestricabilmente legate allo
sviluppo delle tecniche di produzione dei volumi, sia negli aspetti di prestampa (la preparazione delle matrici) che in quelle di vera e propria stampa (l’impressione vera e propria delle copie). Questa sezione del corso ripercorrerà l’evoluzione di questi processi, dall’invenzione dei caratteri mobili al desk-top-publishing.

Programma di massima della sezione II:
1. Lineamenti di storia delle tecniche di stampa: le origini; Gutenberg e i caratteri mobili fino alla Litografia (1796)
2. Lineamenti di storia delle tecniche di stampa: l'Ottocento e l'editoria moderna (1830); le immagini
3. Lineamenti di storia delle tecniche di stampa: la composizione dei testi, dal manuale alla Linotype alla digitalizzazione

III La catena di produzione del libro e l’organizzazione delle case editrici.
L’editoria è l’ambito imprenditoriale in cui, fin dalle sue origini si è organizzata la produzione dei libri. L’editoria è un’attività della produzione di oggetti, dunque industriale, ma è un’industria per tanti aspetti anomala, con regole proprie. Questa sezione del corso fornirà una (inevitabilmente) sintetica descrizione dei processi che entrano in gioco nella creazione del libro in casa editrice e delle professionalità che sovrintendono a questi processi.

Bibliografia


Per la sezione I
- Storia della stampa e dell’editoria (Dispensa a cura del docente, ediz. 2021).
- GIAN ARTURO FERRARI, Libro, Torino, Bollati Boringhieri, 2014, limitatamente alle pp. 61-208.
- ALBERTO CADIOLI, GIULIANO VIGINI, Storia dell'editoria italiana dall'Unità ad oggi. Un profilo introduttivo, Milano, Editrice Bibliografica, 2013, limitatamente alle pp. 13-86 (Parti I e II).
Per la sezione II:
- Dalla prestampa alla stampa (Dispensa a cura del docente).
Per la sezione III:
- Le professioni del libro (Dispensa a cura del docente).

Le dispense del docente saranno rese liberamente disponibili sulla piattaforma Elly, a partire dalla data di inizio del corso. Altri materiali saranno distribuiti durante le lezioni e caricati sul sito del Corso.

Metodi didattici


L'insegnamento è costituito da lezioni frontali ciascuna supportata da una specifica proiezione di diapositive in Power Point. A seguito di quanto discusso alle lezioni saranno distribuiti (e resi disponibili sulla piattaforma del corso) materiali didattici relativi ai singoli argomenti.

Modalità verifica apprendimento


L’esame è orale e verterà sui temi trattati nel corso e presentati nella bibliografia d’esame.
Tipologie di domande e indagini differenti valuteranno il grado di apprendimento raggiunto dagli studenti, secondo le indicazioni dei descrittori di Dublino.
Verranno quindi valutate:
- La conoscenza e la capacità di comprensione della storia del libro dalle origini al Novecento.
- La conoscenza e la capacità di comprensione applicate: capacità di applicare le conoscenze acquisite per una lettura critica dello sviluppo dell’editoria come industria culturale.
- L’autonomia di giudizio nella raccolta e interpretazione di fonti, la capacità di confrontare le posizioni storiografiche presentate nella bibliografia d’esame attraverso l’applicazione di approcci metodologici adeguati.
- L’abilità comunicative nel presentare, argomentare e sostenere in un colloquio orale i concetti teorici e le conoscenze storiche acquisite.
- La capacità di apprendere, valutando criticamente il proprio percorso formativo al fine di migliorare conoscenze, capacità e competenze.

Altre informazioni


ORARIO DI RICEVIMENTO
Il martedì, dalle ore 16,30, nello studio 43, via d’Azeglio, 2° piano, previo appuntamento via mail all’indirizzo alberto.conforti@unipr.it