ISTITUZIONI DI DIRITTO E PROCEDURA PENALE
cod. 1007095

Anno accademico 2023/24
3° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Elena CONTINI
Settore scientifico disciplinare
Diritto penale (IUS/17)
Ambito
"scienze della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro"
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
14 ore
di attività frontali
2 crediti
sede: -
insegnamento
in ITALIANO

Modulo dell'insegnamento integrato: SCIENZE GIURIDICHE E MEDICO LEGALI

Obiettivi formativi

Scopo del corso è quello di fornire innanzitutto una conoscenza basica della nozione di reato e dei principali istituti penalisti sostanziali e processuali, al fine di consentire la successiva comprensione delle principali norme incriminatrici, poste a tutela dell'igiene e sicurezza sul lavoro

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

L'unità didattica di Istituzioni di Diritto e procedura penale, in una sua prima parte, tratta sinteticamente i principali istituti della parte generale del diritto penale e del processo penale, per consentire ai frequentanti la comprensione delle tematiche che, più specificamente, riguardano l’attività di ufficiale di polizia giudiziaria e la disciplina penale a tutela della sicurezza ed igiene sul lavoro.
Tra le tematiche "generali", verrà affrontata sinteticamente anche quella della responsabilità da reato delle persone giuridiche prevista dal d.l.vo n. 231/2001, operante anche in relazione al verificarsi dei più gravi infortuni sul lavoro; si accennerà anche al nuovo istituto della prescrizione introdotto nella Legge n.283/1962 con la Riforma Cartabia, per contravvenzioni in materia di igiene, produzione e vendita di alimenti e bevande.
Successivamente si analizzerà la disciplina del d.l.vo n. 81/2008 in materia di igiene e sicurezza sul lavoro, con particolare attenzione ai soggetti coinvolti, agli strumenti di prevenzione e vigilanza e alle definizioni normative, indispensabili per la comprensione delle fattispecie penali in materia.
Verrà altresì analizzato brevemente il contenuto del d.l.vo n. 758/1994.

Programma esteso

L'unità didattica di Istituzioni di Diritto e procedura penale, in una sua prima parte, tratta sinteticamente i principali istituti della parte generale del diritto penale e del processo penale, per consentire ai frequentanti la comprensione delle tematiche che, più specificamente, riguardano l’attività di ufficiale di polizia giudiziaria e la disciplina penale a tutela della sicurezza ed igiene sul lavoro.
Tra le tematiche "generali", verrà affrontata sinteticamente anche quella della responsabilità da reato delle persone giuridiche prevista dal d.l.vo n. 231/2001, operante anche in relazione al verificarsi dei più gravi infortuni sul lavoro; si accennerà anche al nuovo istituto della prescrizione introdotto nella Legge n.283/1962 con la Riforma Cartabia, per contravvenzioni in materia di igiene, produzione e vendita di alimenti e bevande.
Successivamente si analizzerà la disciplina del d.l.vo n. 81/2008 in materia di igiene e sicurezza sul lavoro, con particolare attenzione ai soggetti coinvolti, agli strumenti di prevenzione e vigilanza e alle definizioni normative, indispensabili per la comprensione delle fattispecie penali in materia.
Verrà altresì analizzato brevemente il contenuto del d.l.vo n. 758/1994.

Bibliografia

Sulla parte generale del diritto penale:
- Alessio Lanzi - Stefano Putinati, Istituzioni di diritto penale dell'economia, Giuffrè editore, Milano, ult. ed.
oppure
- Alberto Cadoppi - Paolo Veneziani, Elementi di diritto penale. Parte generale, Cedam, Padova, ult. ed.
Sulle normative in materia di igiene e sicurezza sul lavoro:
- Giuseppe Santoro Passarelli (a cura di), La nuova sicurezza in azienda. Commentario al Titolo I del D.Lgs. n. 81/2008, Ipsoa, Milano, ult. ed.
Il docente si riserva di fornire ulteriori materiali sugli argomenti trattati nelle lezioni.

Metodi didattici

Il corso prevede una serie di lezioni frontali, nelle quali verranno affrontati i principali argomenti oggetto dell’insegnamento, attraverso il coinvolgimento diretto degli studenti, e verranno esaminati alcuni atti e modulistica con attenzione alla prassi e alla giurisprudenza in materia.

Modalità verifica apprendimento

L’esame finale è scritto, nel preappello svolto immediatamente dopo il termine delle lezioni. Nell'esame scritto verranno poste 4 domande aperte, cui dare una risposta contenuta in 5 righe per ciascuna e 5 domande a risposta multipla.

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

Istruzione di qualità; Lavoro dignitoso e crescita economica; Partnership per gli obiettivi