TECNOLOGIE PER LA RIQUALIFICAZIONE DEL COSTRUITO
cod. 1007734

Anno accademico 2023/24
3° anno di corso - Secondo semestre
Docente
- Barbara GHERRI
Settore scientifico disciplinare
Architettura tecnica (ICAR/10)
Field
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
20 ore
di attività frontali
2 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Conoscenze e capacità di comprensione:

L’obiettivo dell’insegnamento è il consolidamento delle competenze fondamentali per la corretta e completa interpretazione del contesto costruito per poter intervenire in caso di riuso e riqualificazione, al fine di svolgere una esaustiva ed articolata analisi volta alla valutazione dei più congrui e sostenibili metodi di trasformazione e di adeguamento tecnologico.
Competenze:
Sarà acquisita la capacità di scelta e utilizzo corretto delle tecnologie e dei materiali da costruzione, la lettura analitica delle esigenze di adeguamento energetico ed ambientale, oltre alla capacità di individuare strategie innovative intervento.

Autonomia di giudizio:
Al termine dell’Insegnamento lo studente deve aver
sviluppato la capacità di valutare criticamente quali strumenti e tecnologie tradizionali o innovativi sono i più idonei nel progetto di riuso e restauro, finalizzati alla valutazione degli elementi di sostenibilità nei processi di trasformazione.

Capacità comunicative:
Gli studenti svilupperanno la capacità di descrivere, comunicare e rappresentare alle varie scale l’involucro edilizio in tutte le sue componenti, attraverso l’utilizzo dei più opportuni metodi e strumenti, che saranno illustrati durante l’insegnamento.

Capacità di apprendimento:
Le lezioni hanno lo scopo di consolidare le capacità dello studente nel corretto utilizzo dei metodi di analisi critica per i progetti di riuso e riqualificazione e degli elementi che compongono lo spazio costruito e lo spazio che lo delimita: lo studente dovrebbe aver maturato le conoscenze e competenze della disciplina per affrontare, in futuro, un approfondimento ed un’applicazione autonoma di tali aspetti.

Prerequisiti

Competenze di base previste sono quelle derivate dalla conoscenza delle principali tecniche costruttive e dei principali materiali da costruzione tradizionali e moderni

Contenuti dell'insegnamento

Il modulo si incentra sul complesso tema del rapporto tra le nuove tecnologie e linguaggio formale nel caso di riuso e riqualificazione di edifici esistenti, con particolare attenzione all'applicazione di nuovi materiali e alle mutate esigenze abitative, energetiche e prestazionali.
Si presterà particolare attenzione al ruolo rivestito dalle tecnologie innovative per l’architettura e il riuso, con l'obiettivo di perseguire il più elevato miglioramento del rapporto tra architettura e ambiente.

Programma esteso

Il Programma esteso e la bibliografia estesa saranno resi disponibili in sede di lezione.

Bibliografia

-BERTOLDINI, M. E CAMPIOLI, A. Cultura tecnologica e ambiente, De Agostini Cittàstudi, Novara, 2009
-FLICHY P.,L’innovazione tecnologica, Feltrinelli, Milano, I (ed. or. 1995, L’innovation technique, Éditions La Découverte, Paris), 1996.
-CIRIBINI G., Tecnologia e/o Ambiente, Nuova Civiltà delle Macchine, n°2, 1984.
-DE LUCA F., NARDINI M., Dietro le quinte. Tecniche d’avanguardia nella progettazione contemporanea, Testo&Immagine, Torino, 2003.
-DELSANTE I., Innovazione tecnologica e architettura, Maggioli, Santarcangelo di Romagna, 2007.
-NARDI G., Tecnologie dell’architettura. teorie e storia, Clup, Milano, 2001
-NARDI G., Percorsi di un pensiero progettuale, Clup, Milano, 2003
-PAOLETTI I., L’innovazione consapevole. Nuovi percorsi per la tecnologia dell'architettura, Maggioli, Santarcangelo di Romagna, 2012.
-SINOPOLI N., TATANO V., Sulle tracce dell'innovazione. Tra tecniche e architettura, Franco Angeli, Milano, 2009.
-TONELLI C., Innovazione tecnologica in architettura e qualità dello spazio
Note per un accordo, Gangemi, Roma, 2004.

Metodi didattici

Il modulo didattico si avvarrà degli stessi metodi didattici previsti dal laboratorio di riferimento, prevedendo quindi come modalità principale di erogazione quella in presenza, con il supporto di elementi didattici a distanza in modalità asincrona, che potranno essere variati e modificati in corso dello svolgimento delle lezioni stesse, per adeguarsi alle necessità contingenti.

Modalità verifica apprendimento

Prova orale preceduta da una esercitazione progettuale.

Altre informazioni