ORGANIZZAZIONE SANITARIA E DEI PROCESSI ASSISTENZIALI
cod. 1008823

Anno accademico 2021/22
3° anno di corso - Primo semestre
Docente responsabile dell'insegnamento
PASQUARELLA Cesira Isabella Maria
insegnamento integrato
8 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Relativamente agli specifici argomenti trattati nei diversi moduli, obiettivi formativi sono lo sviluppo di: conoscenza e capacità di comprensione; capacità di applicare conoscenza e comprensione; autonomia di giudizio; abilità comunicative; capacità di apprendimento.

Prerequisiti

Esame di "Principi di prevenzione"

Contenuti dell'insegnamento

Il Corso si artcola in tre moduli: "Organizzazione sanitaria"; "Metodi epidemiologici applicati alla prevenzione", "Promozione ed educazione alla salute", "Organizzazione dei servizi ambientali".
Nel modulo "Organizzazione sanitaria" vengono trattati gli elementi principali di organizzazione e legislazione sanitaria nazionale e internazionale, che vedranno nel modulo "Organizzazione dei servizi ambientali" lo specifico riferimento all'ambiente.
Il moduolo "Metodi epidemiologici applicati alla prevenzione" riguarda la metodologia epidemiologica nello studio dei fenomeni sanitari, nella identificazione dei fattori di rischio e fattori protettivi e nella programmazione degli interventi preventivi e di promozione della salute e della loro valutazione.
Il modulo "Promozione ed educazione alla salute" tratta gli aspetti fondamentali dell'educazione alla salute e della promozione della salute, con riferimento alla Carta di Ottawa, con particolare approfondimento delle malattie cardiovascolari.

Programma esteso

ORGANIZZAZIONE SANITARIA

Cos’è un sistema sanitario e quali sono le principali tipologie a livello internazionale?
Quali sono le normative sanitarie più rilevanti in Italia?
Cos’è il Servizio Sanitario Nazionale italiano e come è organizzato?
Cosa è una USL?
Cosa sono i Livelli Essenziali di Assistenza (LEA)?
Le articolazioni del Servizio Sanitario Nazionale
Quali sono i principali Organismi statali che si occupano di sanità?
Quali sono i compiti del Ministero della salute?
Quali sono i compiti degli altri organismi statali che si occupano di sanità?
Come è organizzata la sanità a livello delle Regioni e Province autonome?
Cosa sono le Aziende sanitarie?
Cos’è un Ospedale?
Quali caratteristiche hanno le Aziende Ospedaliere?
Cos’è un Dipartimento di Emergenza, Urgenza e Accettazione (DEA)?
Cosa sono e come sono organizzati gli IRCCS?
Quali sono gli organi gestionali delle Aziende Sanitarie?
Quali sono le funzioni e quali i requisiti professionali del Direttore Generale e del Direttore Sanitario di Azienda?
Cosa sono i Distretti Sanitari e come è organizzata l’assistenza sanitaria territoriale?
Qual è il ruolo del Medico di Medicina Generale?
Quali funzioni riveste la Continuità Assistenziale o Guardia Medica?
Come si attua e con quali strumenti l’Integrazione ospedale-territorio?
La programmazione sanitaria in Italia
Cosa si intende per programmazione sanitaria?
Cos’è il Piano Sanitario Nazionale e quali ne sono i contenuti?
Quali caratteristiche hanno i Piani Sanitari Regionali?
Cos’è il Piano Nazionale della prevenzione e quali i principali contenuti?
Come si attua la programmazione sanitaria a livello locale?
Cos’è un Documento di Budget?
Cos’è la classificazione internazionale delle malattie (ICD)?
Cos’è una SDO?
Cosa sono i DRG?
Perché classificare i pazienti?
Cosa sono gli “esiti”?
Come si misurano le performances ospedaliere?
Cosa significa “accreditamento” di una struttura sanitaria?
Cosa si intende per risk assessment e risk management?
Economia e Management in sanità
Che cos’è il Fondo Sanitario Nazionale e quale l’evoluzione della spesa sanitaria in Italia?
Cosa si intende per economia sanitaria?
Come vengono definiti il bisogno, la domanda e l’offerta in sanità?
Come viene definita la qualità in sanità?
Qual è la definizione di appropriatezza?
Cosa si intende per governo clinico?
Cosa si intende per Health Technology Assessment?
Salute internazionale e Global Health
Cosa si intende per globalizzazione e salute?
Quali sono le principali organizzazioni governative che si occupano di salute?
Quali sono le finalità e la struttura dell’Organizzazione Mondiale della Sanità?
Quali sono le azioni di cooperazione internazionale in tema di salute?
Cosa sono e quale ruolo hanno le associazioni non governative che si occupano di salute?
Quali sono i principali indirizzi internazionali in tema di salute?
Cosa si intende per “One Health”?

ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI AMBIENTALI
L'approccio “One Health“ nella realtà delle istituzioni italiane.
Salute e ambiente nella legislazione italiana: dal testo unico delle leggi sanitarie della prima metà del 1900 alla legge n. 833 del 1978 istitutiva del Sistema Sanitario Nazionale; dai Laboratori Provinciali di Igiene e Profilassi al Referendum del 1993 e successiva istituzione dell’Agenzia Nazionale Protezione Ambiente (ANPA).
Il Piano Nazionale della Prevenzione e il LEA “Prevenzione Collettiva e Sanità Pubblica”: attività e prestazioni volte a tutelare la salute e la sicurezza della comunità da rischi infettivi, ambientali, legati alle condizioni di lavoro, correlati agli stili di vita, con particolare riferimento al livello di intervento: Tutela della salute e della sicurezza degli ambienti aperti e confinati
Cenni su:
- Tutela della salute nell’uso delle piscine pubbliche o di uso pubblico;
- Tutela della salute nell’uso delle acque di balneazione;
- Valutazione igienico-sanitaria degli strumenti di regolazione e pianificazione urbanistica;
- Tutela della salute dai fattori di rischio presenti in ambiente di vita, non confinato;
- Tutela della salubrità e sicurezza delle civili abitazioni;
- Promozione della sicurezza stradale;
- Tutela delle condizioni igieniche e di sicurezza degli edifici ad uso scolastico e ricreativo;
- Tutela delle condizioni igieniche e di sicurezza delle strutture destinate ad attività sanitaria e socio-sanitaria;
- Tutela igienico sanitaria degli stabilimenti termali;
- Tutela della popolazione e dei lavoratori dal rischio “amianto”;
- Prevenzione e sicurezza nell’utilizzo di gas tossici;
- Prevenzione e sicurezza nell’uso di radiazioni ionizzanti e non ionizzanti;
- Tutela della salute dai rischi per la popolazione derivanti dall’utilizzo di sostanze chimiche, preparati ed articoli (REACH);
- Predisposizione di sistemi di risposta ad emergenze da fenomeni naturali o provocati (climatici e nucleari, biologici, chimici, radiologici);
- Tutela della collettività dal rischio radon.
Esempi di accordi locali tra l’Agenzia regionale per la protezione ambientale (ARPA) e l’Azienda Unità Sanitaria Locale (AUSL).

METODI EPIDEMIOLOGICI APPLICATI ALLA PREVENZIONE

• Definizione, obiettivi e applicazioni dell'epidemiologia.
• Misure epidemiologiche descrittive: morbosità e mortalità.
Concetto di misure grezze specifiche e standardizzate. standardizzata.
Fonte dei dati epidemiologici.
• Misure epidemiologiche di rischio e rapporti causa-effetto
• Studi epidemoilogici: case report, analisi di statistiche correnti, studi ecologici, trasversali, caso-controllo e a coorte,studi sperimentali.
• Disegno dello studio epidemiologico
• Bias in epidemiologia
• Test di screening: teoria ed applicazioni pratiche nella realtà italiana
La gestione di un'epidemia


PROMOZIONE ED EDUCAZIONE ALLA SALUTE
Descrizione generale di come promuovere ed educare alla salute, seguendo i concetti generali espressi nella prima conferenza internazionale per la promozione alla salute (Ottawa 1986)
Le più comuni malattie cardiovascolari (ipertensione, ipertrofia, scompenso cardiaco, infarto), i fattori di rischio (es. alimentazione, inquinamento) e le modalità di prevenzione per l’individuo e per l’intera comunità.

Bibliografia

Signorelli C et al. Igiene e Sanità Pubblica. Società Editrice Universo, Roma, 2021.

Tarsitani G, Signorelli C, Mastroeni I. Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica. 5000 Quesiti a scelta multipla. SocietàEditrice Universo Roma, 2012.



Materiale didattico fornito dai docenti e scaricabile dal sito dedicato ELLY.

Metodi didattici

Le lezioni si svolgeranno in presenza, nel rispetto degli standard di sicurezza, salvo ulteriori disposizioni dovute all’eventuale perdurare dell’emergenza sanitaria. Il materiale didattico sarà depositato sulla specifica piattaforma ad accesso riservato agli studenti (Elly).

Modalità verifica apprendimento

La verifica dell'apprendimento sarà effettuata tramite esame scritto con quiz a risposta multipla (31 quiz). Le domande sono predisposte in modo da accertare le conoscenze, la capacità di applicare le conoscenze, l’autonomia di giudizio e la capacità di apprendere.
Prova scritta in cui verranno valutate le conoscenze, abilità e abilità acquisite durante il corso.
In caso di persistenza dell'emergenza sanitaria, gli esami verranno svolti a distanza utilizzando le piattaforme Teams ed Elly.
Gli Studenti con D.S.D./ESB devono prima rivolgersi a Le Eli-che: sostegno studenti con disabilità, D.S.
A., B.E.S. (https://sea.unipr.it/it/serviz
La verifica dell'apprendimento sarà effettuata tramite esame scritto con quiz a risposta multipla (31 quiz). Le domande sono predisposte in modo da accertare le conoscenze, la capacità di applicare le conoscenze, l’autonomia di giudizio e la capacità di apprendere.
Prova scritta in cui verranno valutate le conoscenze, abilità e abilità acquisite durante il corso.
In caso di persistenza dell'emergenza sanitaria, gli esami verranno svolti a distanza utilizzando le piattaforme Teams ed Elly.
Gli Studenti con D.S.D./ESB devono rivolgersi a Le Eli-che: sostegno studenti con disabilità, D.S.
A., B.E.S. (https://sea.unipr.it/it/servizi/le- eli-che- supporto-studenti-con-disabilita-dsa-bes)

Altre informazioni

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