PRINCIPI DI PREVENZIONE
cod. 1004850

Anno accademico 2018/19
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente responsabile dell'insegnamento
ZONI Roberta
insegnamento integrato
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Il C.I. ha l’obiettivo di fornire allo studente le conoscenze di base per comprendere gli innumerevoli fattori che possono interagire con lo stato di salute dell'individuo; in particolare per le patologie infettive e diffusive, gli studenti devono acquisire la capacità di valutare le condizioni e situazioni cui è associato il rischio di una loro diffusione. Lo studente dovrà acquisire la capacità di individuare, nell’ambito delle diverse modalità di trasmissione delle malattie infettive e specificamente per ogni patologia trattata, i “punti critici” di diffusione, le eventuali categorie di soggetti maggiormente esposte in rapporto all’attività professionale, le implicazioni associate alla propagazione degli agenti patogeni infettivi e le tipologie di intervento da applicare a livello preventivo.
Inoltre il modulo di- igiene del lavoro- si propone di far comprendere allo studente i principali effetti indotti dalla interazione tra ambiente lavorativo e salute degli esposti.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Un modulo del corso è rivolto alla conoscenza dei concetti di base della epidemiologia e della prevenzione generale delle patologie infettive e cronico-degenerative con particolare riferimento alle problematiche attuali di Sanità Pubblica e allo studio del rapporto tra salute della collettività e ambiente considerato nelle sue principali matrici. Un secondo modulo è dedicato ad approfondire le più importanti patologie infettive associate ad attività professionali evidenziandone gli aspetti epidemiologici fondamentali e le strategie di prevenzione adottabili per il controllo della loro diffusione.
Infine il terzo modulo ha come oggetto di studio i fondamenti dellla tutela della salute e della sicurezza in ambito lavorativo.

Programma esteso

Epidemiologia e prevenzione generale: concetto di salute e determinanti; epidemiologia, dati, misure descrittive e di frequenza (tassi, incidenza e prevalenza), studi epidemiologici, misure di associazione. Prevenzione definizione e livelli di intervento.
Epidemiologia generale delle malattie infettive: rapporti ospite-parassita, sorgenti e serbatoi d'infezione , modalità di trasmissione, modalità di comparsa delle infezioni nella popolazione. Profilassi generale:tipi e livelli dell'intervento preventivo; diagnosi, notifica, isolamento, sterilizzazione, disinfezione, disinfestazione.
Immunoprofilassi attiva, tipi di vaccini, strategie e schedule vaccinali;immunoprofilassi passiva e chemioprofilassi.
Epidemiologia e prevenzione delle malattie non infettive di importanza sociale.
Igiene ambientale: i contaminanti fisici, chimici e biologici e loro aspetti tossicologici.
Igiene dell'acqua: criteri fisici, chimici e microbiologici, trattamenti di potabilizzazione.
Acque reflue: sistemi biologici di trattamento.
Inquinamento atmosferico: i principali inquinanti e loro effetto sulla salute umana.
Patologie a trasmissione oro-fecale: infezioni da HAV.
Patologie a trasmissione parenterale: infezioni da HBV, HCV, HIV.
Patologie a trasmissione aerea: influenza, TBC.
Patologie trasmesse in associazione a traumi: tetano
Immunoprofilassi attiva e passiva: tipologie si vaccini e sieri, strategie vaccinali, profilassi vaccinale per l’infanzia, l’età adulta (in rapporto ad esposizioni professionali) e gli anziani.
Rischio biologico: concetti generali e sua gestione.
Infezioni correlate all'assistenza.

Bibliografia

C. Signorelli – Igiene Epidemiologia Sanità Pubblica secrets Società Editrice Universo

Barbuti -Fara –Giammanco- Carducci- Coniglio - AAVV IGIENE Ed.Monduzzi

Metodi didattici

lezioni frontali

Modalità verifica apprendimento

Lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito e compreso i contenuti del corso e di essere in grado di applicare interventi di prevenzione in relazione alle patologie trattate. Relativamente ai requisiti minimi di superamento dell’esame, lo studente dovrà dimostrare capacità e competenza nella valutazione di interventi preventivi generali da adottare in ambito lavorativo ed ambientale in funzione di diverse modalità e livelli di esposizione a rischi

Altre informazioni

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