MATERIALI E TECNOLOGIE INNOVATIVE
cod. 1005765

Anno accademico 2018/19
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Barbara GHERRI
Settore scientifico disciplinare
Architettura tecnica (ICAR/10)
Ambito
"discipline tecnologiche per l'architettura e la produzione edilizia"
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
40 ore
di attività frontali
4 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Modulo dell'insegnamento integrato: TECNOLOGIE INNOVATIVE E SOSTENIBILI PER L'ARCHITETTURA

Obiettivi formativi

Il corso si caratterizza come un momento di approfondimento sulla questione tecnologica maturata nel corso del percorso di studi e come occasione di verifica della cultura tecnologica acquisita, allo scopo di riuscire ad integrare l’approccio architettonico, progettuale e tecnologico in un'unica prassi attenta alle diverse istanze (I descrittore).
Obiettivo del corso è di sollecitare la capacità di comprendere e mettere alla prova, attraverso l’attività di esercitazione in piccoli gruppi di lavoro o singolarmente, l’effettiva capacità di applicare con autonomia di giudizio le conoscenze teoriche acquisite nelle lezioni frontali (II e III descrittore).
L’esame scritto finale costituisce quindi un’opportunità essenziale per evidenziare la capacità di apprendere e di comunicare quanto acquisito e rielaborato individualmente dallo studente (V e IV descrittore).

Successivo obiettivo del corso è di far sì che lo studente acquisisca di una metodologia operativa in grado di evidenziare, interpretare e gestire le relazioni che intercorrono tra la fase d’ideazione dell’organismo architettonico e la sua successiva progettazione, sia per quanto riguarda i singoli elementi costruttivi sia per la loro fattiva collaborazione all’interno del progetto, comprendendo dunque le modalità esecutive, le richieste normative e dei criteri di compatibilità ambientale ed ecologica.

Al termine del corso ci si attende che lo studente sia in grado di:
- conoscere le principali caratteristiche che individuano la questione della sostenibilità ambientale ed energetica, secondo quanto richiesto della direttiva europea in materia e secondo i recepimenti di origine nazionale.
- saper individuare soluzioni conformi per intervenire alla scala dell'involucro secondo un approccio di mitigazione e attraverso l'applicazione delle fasi di ricerca ad un contesto definito;
- saper proporre strumenti e metodi per la progettazione integrata, attraverso l'individuazione di soluzioni innovative, high tech e high performance;
- saper proporre strumenti e metodi conformi all'approccio tecnico prestazionale che viene nel corso illustrato approfonditamente.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Il modulo Materiali e tecnologie innovative, facente parte del corso integrato Tecnologie innovative e sostenibili per l’architettura, si colloca nell'ambito disciplinare dell’Architettura Tecnica ICAR 10 e dedica particolare attenzione alla cultura progettuale e produttiva del cosiddetto "tradizionale evoluto".
I principali temi trattati dal corso indagheranno sia la dimensione culturale dell'innovazione tecnologica attraverso il trasferimento di competenze e sistemi riguardanti altri ambiti, includendo dunque l’implementazione prestazionale, quella per adeguamento normativo, ma soprattutto dedicando ampio spazio al processo di trasformazione che vede il passaggio dalle tecnologie tradizionali a quelle più innovative, che rispondono alle modificate esigenze funzionali formali e che soddisfanno le richieste del mercato e le necessità degli utenti finali.
Particolare attenzione sarà dunque dedicata alla trattazione dei requisiti prestazionali che caratterizzano la progettazione sostenibile, in riferimento al miglioramento del comfort ambientale interno, al tema risparmio energetico, all'uso eco e biocompatibile dei materiali isolanti per l’involucro edilizio, ai sistemi tecnologici per apporti bioclimatici passivi e a tutte quelle soluzioni tecniche che assicurano il raggiungimento di tali obiettivi.
Contestualmente sarà trattato il tema della certificazione energetica, ambientale e di prodotto sull’intero ciclo di vita. Le lezioni comprenderanno anche un approfondimento sul tema dei nuovi standard costruttivi ZEB-NZEB.
Il corso presenterà, attraverso lezioni frontali e seminari, i principali materiali innovativi cui è possibile ricorrere nel progetto di architettura, così come si occuperà delle più note e diffuse tecnologie innovative, ampiamente utilizzate all’estero e in via di espansione nel nostro paese, comprendendo anche quelle attualmente in via di sperimentazione e che, partendo da ascendenze nella tradizione, hanno sviluppato un forte carattere innovativo.
Dei temi di riferimento saranno approfonditi singoli argomenti selezionati e proposti con approccio monografico.
Il corso intende fornire le informazioni di base sul ruolo dei materiali e delle tecniche costruttive nel processo di progettazione e di realizzazione dell’architettura. Specifici approfondimenti saranno dedicati allo studio dell’involucro edilizio e delle sue componenti, con particolare attenzione alle soluzioni innovative.

Programma esteso

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Bibliografia

G. CIRIBINI, Tecnologia e/o Ambiente, Nuova Civiltà delle Macchine, n°2, 1984.
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I. DELSANTE, Innovazione tecnologica e architettura, Maggioli, Santarcangelo di Romagna, 2007.
P. FLICHY , L’innovazione tecnologica, Feltrinelli, Milano, I (ed. or. 1995, L’innovation technique, Éditions La Découverte, Paris), 1996.
G.NARDI, Tecnologie dell’architettura. teorie e storia, Clup, Milano, 2001
G.NARDI, Percorsi di un pensiero progettuale, Clup, Milano, 2003
I.PAOLETTI, L’innovazione consapevole. Nuovi percorsi per la tecnologia dell'architettura, Maggioli, Santarcangelo di Romagna, 2012.
N. SINOPOLI, V. TATANO, Sulle tracce dell'innovazione. Tra tecniche e architettura, Franco Angeli, Milano, 2009.
C. TONELLI, Innovazione tecnologica in architettura e qualità dello spazio.Note per un accordo, Gangemi, Roma, 2004.
F. M.BUTERA, Dalla caverna alla casa ecologica: storia del comfort e dell’ energia, Edizione ambiente, Milano, 2007.
C. BENEDETTI, Manuale di architettura bioclimatica, Maggioli, Santarcangelo di Romagna, 1994.
S. BRUNO, MANUALE DI BIOARCHITETTURA Bioedilizia e fonti alternative di energia rinnovabile, Flaccovio, Palermo, 2010.
G. DALL'O', A. GALANTE, Abitare sostenibile, Edizioni il Mulino, Bologna, 2010.
J. LLOYD, ATLANTE DI BIOARCHITETTURA, UTET, TORINO, 2002.
M. HEGGER, M. FUCHS, T. STARK, M.ZEUMER, a cura di, Atlante della sostenibilità, UTET, Torino, 2008
D. GAUZIN-MÜLLER , Architettura sostenibile, Edizioni Ambiente, Milano, 2002.
W. MITTERER, G.MANELLA, Costruire sostenibilità: crisi ambientale e bioarchitettura, Franco Angeli, Milano, 2013
P. SASSI, Strategie per l’architettura sostenibile, Edizioni Ambiente, Milano, 2008.
U. SASSO, Bioarchitettura. Forma & formazione. I dodici progetti di strutture formative, Alinea, Milano,2003.
U. SASSO, Spazio tempo bioarchitettura, Alinea, Milano,2009.
U. SASSO, Dettagli per la bioclimatica, Alinea, Milano,2006.

Metodi didattici

Il corso si articola in lezioni frontali con l’ausilio di presentazioni Power Point e altri programmi per la visualizzazione di presentazioni e raccolte d’immagini e di seminari organizzati su specifici temi che si avvarranno della presenza di professionisti del settore.

Modalità verifica apprendimento

ll corso si conclude con una prova scritta individuale in merito ai temi affrontati n
elle lezioni frontali e nei seminari di approfondimento.

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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