COMUNICAZIONE GIORNALISTICA E PUBBLICITARIA
cod. 1001180

Anno accademico 2015/16
1° anno di corso - Primo semestre
Docente
Giorgio TRIANI
Settore scientifico disciplinare
Sociologia dei processi culturali e comunicativi (SPS/08)
Ambito
"discipline tecniche dell'informazione e della comunicazione"
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

A conclusione del corso gli studenti dovrebbero essere in grado di scrivere/comunicare con chiarezza comunicati/articoli/interviste e di realizzare materiali testuali/iconici “pubblicabili”
L'impegno e la frequenza alle lezioni dovrebbero conferire agli studenti una certa padronanza metodologica e abilità di apprendimento utili per l'accesso a future professioni in ambito comunicativo el giornalistico.

Prerequisiti

interesse e motivazioni al lavoro giornalistico e/o pubblicitario.

Contenuti dell'insegnamento

Il corso è strutturato in tre parti.
1) Analisi del sistema delle comunicazioni di massa, con particolare riferimento alle trasformazioni che hanno interessato le aziende editoriali, la professione giornalistica, le imprese di comunicazione e i comunicatori.
2) Cause ed effetti dell’“ingorgo” mediatico che scaturisce dalla proliferazione dei soggetti attivi sul mercato dell’informazione, esasperata dalla straordinaria diffusione di new media e social media
2.1) Un approfondimento (pratico-operativo) sui social media. Ossia giornalismo e comunicazione 2.0 e utilizzo di word press.
3) i nuovi status dell’informazione e del lavoro giornalistico alla luce dei principali condizionamenti che su di essi pesano: vincoli proprietari ( ormai escludenti “editori puri”) e ruolo sempre più soffocante, della pubblicità.

Programma esteso

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Bibliografia

1
MSSS (Manuale per studenti scritto da studenti), Sociologia della comunicazione ( di massa), Mup Editore, Parma, 2011
2
G.Triani, L’ingorgo. Sopravvivere al troppo, Eleuthera, Milano, 2010 ( con particolare riferimento ai capitoli dedicati ai media, alla pubblicità e ai consumi)
3. Due testi a scelta fra i seguenti :
3.1 Classici
M.McLuhan, Gli strumenti del comunicare, il Saggiatore, Milano, 2011 ( 1ed. 1967)
V.Packard, I persuasori occulti, Einaudi, Torino, 2007 (1ed.1957)
N. Postman, Divertirsi da morire, Marsilio, Venezia, 2001
Th.Gitlin, Sommersi dai media, Etas, Milano, 2003
3.2 Attualità giornalistica e mediale
M.Travaglio, Colti sul fatto, Garzanti, Milano, 2010
C.Sunstein, Gossip, voci e false dicerie, Feltrinelli, 2010
M.Guarino, Mercanti di parole, Dedalo, Bari, 2012
3.3 New media
Valeriani, Twitter factor, Laterza, Roma, 2011
M.Franchi, Scegliere al tempo di Facebook, Carocci, Roma. 2011
G.Cosenza, SpotPolitik, Laterza, Roma.2012

Metodi didattici

L'insegnamento è costituito da lezioni frontali, proiezione di filmati, spot e campagne web. Collegamenti con redazioni e agenzie pubblicitarie sfruttando web conference e Skype. La valutazione finale è in trentesimi e tiene conto, oltre che della prova orale, della valutazione degli articoli scritti per i giornali del corso: www.wateronline.info giornale d’acqua ambiente e paesaggio; www.loltretorrentechevorrei.it portale e news del quartiere universitario, www.madeinparma.info , sito di e-commerce narrativo; e della produzione ( facoltativa) di un “corto” realizzato con telecamera digitale o smartphone.

Modalità verifica apprendimento

esame scritto ( 4 articoli + 1 video) e orale

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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