Perché a Parma?
Il corso vanta un forte e sempre crescente indice di attrattività per la valenza formativa delle lezioni teoriche caratterizzate da vocazione multidisciplinare nei seguenti campi di interesse: area del management, area della ricerca, area della formazione e della didattica e area clinica avanzata (esperienze di direzione clinica infermieristica/ostetrica).
Allo stesso tempo, grande importanza viene assegnata alle esperienze di tirocinio, come positivamente rilevato dalle valutazioni di studenti e laureati; sono previste, infatti, esperienze di tirocinio in linea con gli indirizzi prioritari del corso e organizzati in affiancamento 1:1 a figure apicali dello specifico profilo professionale.
Durante il percorso è possibile avvalersi del costante supporto di un tutor didattico di riferimento che seguirà ogni studente e studentessa dall’immatricolazione alla laurea. La frequenza alle lezioni teoriche è obbligatoria per il 60% di ogni blocco (o corso integrato).
L’Ateneo mette a disposizione annualmente borse di studio per gli studenti che desiderano sperimentarsi in attività di tutorato studentesco.
Modalità di accesso
Accesso programmato nazionale.
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Dopo la laurea
Il laureato o laureata magistrale può svolgere la propria attività nell’ambito:
- organizzativo-gestionale: direttore/responsabile dei servizi assistenziali in aziende sanitarie o in istituzioni pubbliche o private;
- didattico-formativo: responsabile o docente di insegnamenti in corsi di laurea di propria competenza, in settori formativi e corsi di aggiornamento professionale;
- di strutture ad alta intensità assistenziale: direttore/responsabile di lungodegenze a gestione infermieristica, di Hospice, servizi di Cure Palliative, servizi territoriali e altre forme di direzione e coordinamento di strutture e servizi con prevalente valenza assistenziale infermieristica;
- della ricerca: ricercatore universitario, ricerca e consulenze per aziende pubbliche e private.
Le competenze del laureato e laureata magistrale, inoltre, possono esprimersi in sviluppi orizzontali all’interno della posizione lavorativa.
Le competenze acquisite possono altresì concretizzarsi in partecipazione a progetti di ricerca in ambito clinico assistenziale, organizzativo e formativo e coordinamento degli stessi, nonché attività di docenza.
Al termine del suo percorso, avrà inoltre la possibilità di approfondire le sue competenze con master di secondo livello (tra i quali il master in Management dei Servizi Sanitari per le funzioni di Coordinamento nell’Area delle Professioni Sanitarie).