Perché a Parma?
Il corso di laurea in Costruzioni, Infrastrutture e Territorio (CIT) si fonda sulla tradizione più che trentennale della scuola di Ingegneria Civile e Ambientale dell’Università di Parma ed è in stretto collegamento con la realtà imprenditoriale del territorio, operante in ambito edilizio e delle infrastrutture sia in Italia che all’estero.
Il corso, attraverso l’utilizzo dei più moderni strumenti didattici e informatici, ha lo scopo di far acquisire conoscenze e competenze nell’ambito delle costruzioni civili e industriali, delle infrastrutture di trasporto e delle costruzioni idrauliche, della tecnica urbanistica e della pianificazione territoriale, della topografia, della rappresentazione dell’architettura, delle più recenti tecnologie informatiche applicate all’ambito civile (Building Information Modeling, BIM), della gestione e tutela del territorio, della gestione dei processi edilizi che interessano sia le nuove costruzioni sia la trasformazione dell’esistente. È inoltre prevista una cospicua attività di formazione sul campo mediante un tirocinio (della durata di 1200 ore, circa 9 mesi) da svolgere nel corso del terzo anno presso aziende, enti pubblici o studi professionali di alto livello.
Modalità di accesso
60 posti disponibili di cui 10 extracomunitari.
L’accesso al corso di laurea è possibile in due finestre temporali, entro le quali potrà essere presentata la domanda per l’ammissione a copertura dei posti disponibili:
- concorso 1 (prima finestra temporale): la graduatoria sarà stabilita in base alla votazione acquisita nel test TOLC-LP (CISIA)
- concorso 2 (seconda finestra temporale): la graduatoria sarà redatta sulla base dell’ordine cronologico di prenotazione del posto con valorizzazione del merito mediante il voto di maturità. La seconda procedura sarà attivata nel mese di luglio 2023 solo qualora vi siano ancora posti disponibili dopo la conclusione della prima procedura e dei relativi scorrimenti
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Dopo la laurea
Il corso di laurea a orientamento professionale in Costruzioni, Infrastrutture e Territorio ha l’obiettivo di formare un professionista esperto nei settori civile, edile, infrastrutturale e territoriale in grado di operare in tre principali aree:
1. Edilizia, urbanistica e territorio: attività di progettazione e collaudo di opere di modesta entità; direzione, contabilità e coordinamento della sicurezza dei lavori; servizi di amministrazione immobiliare e certificazione energetica.
2. Geomatica e attività catastale: operazioni catastali di aggiornamento, frazionamento e accorpamento; rilievo geometrico e restituzione grafica dei fabbricati; tracciamento di opere edilizie e infrastrutturali (tracciati stradali e ferroviari, condotte e tubazioni, canalizzazioni, ecc.).
3. Estimo e attività peritale: attività di consulenza, stima del valore di mercato degli immobili, assistenza tecnico-normativa, attività peritale nei procedimenti giudiziari e stragiudiziali. Più in generale, la laurea in Costruzioni, Infrastrutture e Territorio permette di trovare occupazione, oltre che come libero professionista, presso aziende pubbliche o private e studi professionali operanti in ambito edilizio, infrastrutturale, urbanistico, territoriale e ambientale.
Il conseguimento del titolo è immediatamente abilitante e consente l’iscrizione al Collegio dei Geometri Laureati, indipendentemente dal diploma di scuola media superiore posseduto, senza necessità di svolgere alcun tirocinio e senza dover sostenere l’esame di stato.