Il corso intende formare dottori di ricerca che possiedano competenze di analisi economico-aziendale, economico-politica, nonché teorica e quantitativa, integrando - come specificità particolare del corso - gli strumenti di economia, management e matematico-statistici. L'obiettivo di fondo è fornire agli studenti le conoscenze e le competenze necessarie per una proficua collocazione professionale nel mondo accademico o, alternativamente, presso imprese o enti pubblici in posizioni a forte connotazione di ricerca nei mercati del lavoro regionale, italiano ed europeo.
A tal fine, il percorso formativo è strutturato per sviluppare:
- una solida conoscenza sia dei processi di gestione ed organizzazione delle imprese sia dei processi di gestione dei fenomeni socio-economici e di policy di livello regionale e macroeconomico, attraverso il completamento della preparazione di base e l'apprendimento di adeguate metodologie di ricerca;
- una preparazione teorica e applicativa specialistica nei singoli ambiti di ricerca in cui il progetto di Dottorato ha inteso declinare le tematiche dell’innovazione e della sostenibilità.
Gli obiettivi formativi sono raggiunti mediante l’offerta di un insieme di corsi sui metodi di ricerca consolidati e innovativi nelle scienze sociali, sugli strumenti di analisi qualitativa e quantitativa e sulle principali prospettive teoriche, con un forte approccio interdisciplinare. Specificamente, il primo anno è dedicato al trasferimento delle conoscenze di base necessarie per strutturare in modo appropriato il progetto di ricerca. Gli insegnamenti riguardano la ricerca bibliografica, il disegno di ricerca, le tecniche di ricerca quantitative e qualitative, gli strumenti di analisi dei dati qualitativi e quantitativi, i modelli decisionali dei diversi attori economici. A partire dal secondo anno, specifiche attività di ricerca, lezioni e seminari in coerenza con l’ambito di ricerca scelto dallo studente così come corsi finalizzati allo sviluppo di soft skills, competenze linguistiche e competenze informatiche completano il percorso formativo. Parallelamente, lo studente avvia la stesura della tesi che diventerà l’impegno principale del terzo anno.
Fortemente incentivato è un periodo di studio all’estero, a partire dal secondo anno del corso, affinché lo studente possa apprendere tecniche di ricerca avanzate e/o affrontare tematiche di ricerca emergenti rispetto all’ambito scientifico scelto. Tutti e tre gli Atenei in convenzione hanno sottoscritto accordi di collaborazione per la formazione e la ricerca con altre Università estere. Se ne citano alcuni a titolo esemplificativo.
L’Ateneo di Ferrara ha sottoscritto nel 2020 accordi di collaborazione per la ricerca con il LONGFORD INTERNATIONAL COLLEGE (Irlanda) nell’ambito del management e dell'accounting e con il JAMES LIND INSTITUTE (Svizzera) in tema di management sanitario.
L’Università di Parma ha siglato accordi di collaborazione per la formazione e la ricerca nel 2020 con la Pontifícia Universidade Católica de Minas Gerais (Belo Horizonte, Minas Gerais – Brasile) e con l’Universidade de Fortaleza (UNIFOR - Brasile) nonché nel 2019 con la National Chiao Tung University (Taiwan). Accordi Erasmus per la mobilità dei Dottorandi sono in essere con la University of Economics (Bulgaria), ESA - Ecole Supérieure d'Agricoltures (Francia), la Universitatea Babes-Bolyai (Romania), la Marmara Üniversitesi (Turkia) e l’Université Jean Moulin - Lyon III (Francia)
Lo studente può, infine, fare affidamento al network di relazioni internazionali del tutor per individuare la sede all’estero più idonea rispetto agli specifici interessi di ricerca.