INGEGNERIA SANITARIA AMBIENTALE
cod. 05953

Anno accademico 2019/20
3° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Andrea ZANINI
Settore scientifico disciplinare
Ingegneria sanitaria - ambientale (ICAR/03)
Ambito
Ingegneria ambientale e del territorio
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
72 ore
di attività frontali
9 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

1°-Conoscenze e capacità di comprensione
A conclusione della lezioni lo studente conoscerà i parametri di tipo biologico, chimico e fisico che caratterizzano la qualità dell’acqua e dell’ambiente. Avrà acquisito la conoscenza delle principali tecniche di trattamento e depurazione delle acque e dei trattamenti e smaltimenti dei rifiuti solidi urbani. Avrà acquisito conoscenza delle normative vigenti in materia ambientale. Comprenderà la terminologia tecnica in materia.
2°-Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente sarà in grado di valutare lo stato qualitativo delle acque e dell’ambiente e di analizzare appropriatamente le componenti degli impianti di trattamento delle acque e dei rifiuti urbani all’interno del quadro normativo italiano.
3°- Autonomia di giudizio
Lo studente acquisirà la capacità di schematizzare il problema reale per individuare i punti critici dei parametri di qualità e le soluzioni progettuali tecnicamente valide e economicamente convenienti.
4°-Capacità comunicative
Al superamento dell’esame lo studente dovrebbe aver maturato una sufficiente proprietà di linguaggio per quanto attiene la specifica terminologia dell’insegnamento.
5°-Capacità di apprendimento
Lo studente dovrebbe aver acquisito le conoscenze di base della disciplina che gli permetteranno di studiare in autonomia i futuri sviluppi della disciplina.

Prerequisiti

L’insegnamento sviluppa le nozioni basilari di Chimica e Idraulica che lo studente ha acquisito durante i primi due anni della laurea triennale.

Contenuti dell'insegnamento

Il corso di Ingegneria Sanitaria-Ambientale è orientato alla comprensione ed alla risoluzione dei problemi di inquinamento sia per quanto attiene alle conseguenze che scaturiscono per l'ambiente sia per le tecniche di intervento che si rendono necessarie per la protezione ed il risanamento delle risorse naturali compromesse (acque, aria, suolo). Nello sviluppo del corso viene dedicata attenzione all'inquinamento dei corpi idrici sia a veloce che a lento ricambio ed ai principi generali dei trattamenti che si rendono necessari per la correzione delle acque di approvvigionamento (per consentire il loro utilizzo in ambito civile ed industriale) e delle acque di rifiuto (per consentire un carico ambientale corretto nel ricettore finale).
Nella seconda parte del corso si esaminano i problemi connessi con la gestione del ciclo integrale dei rifiuti (industriali ed urbani); per questi ultimi il corso tratta le diverse tecniche di intervento (raccolta differenziata, compostaggio, discarica controllata, termodistribuzione, recupero di energia e di materiali).
Chiudono il corso di Ingegneria Sanitario-ambientale i temi connessi all'inquinamento atmosferico, alle tecniche di abbattimento degli inquinanti gassosi e particolati ed alla struttura di una procedura di valutazione di compatibilità ambientale.
Anche al di fuori dell'orientamento di specializzazione in cui l'insegnamento è specificatamente inserito, il corso di Ingegneria Sanitaria Ambientale può costituire motivo di interesse per chi voglia accostarsi ai problemi legati alla salvaguardia ed al risanamento dell'ambiente.

Programma esteso

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Bibliografia

Testi consigliati:
Collivignarelli C., Bertanza G. “Ingegneria sanitaria-ambientale”, Cittàstudi ed., Torino, 2012.

Testi di approfondimento:
Misiti A. "Fondamenti di Ingegneria Ambientale", La Nuova Italia Scientifica, 1995.
Peavy H., Rowe D. et al: "Environmental Engineering", Mc Graw Hill, 1989.
Masotti L. "Depurazione delle acque", Calderini Editore, 2011.
Tchobanoglous G. "Integrated solid waste management: engineering principles and management issues” Mc Graw Hill, second edition 2002.
American water works association "Water Treatment Plant Design” - ASCE Mc Graw Hill, 1990.

Tutti i testi sono disponibili in biblioteca.
Ulteriore materiale didattico:
Appunti delle lezioni distribuiti in copia agli studenti.

Metodi didattici

Il corso si articola in una serie di lezioni frontali e di esercitazioni numeriche. Le lezioni saranno svolte avvalendosi di presentazioni in Power Point. Le esercitazioni sono presentate in aula e svolte numericamente.

Modalità verifica apprendimento

La verifica della preparazione consiste nel superamento di una prova scritta seguita da un colloquio orale. Nella valutazione complessiva la prova scritta e la prova orale peseranno ciascuna al 50%.
La valutazione della prova orale sarà così pesata: 70% conoscenza dei parametri di qualità per le acque e l’ambiente, delle tecniche di trattamento delle acque e dei rifiuti solidi (conoscenza e capacità di comprensione); 30% proprietà di esposizione specialistica (capacità comunicativa).

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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Referenti e contatti

Numero verde

800 904 084

Segreteria studenti

E. segreteria.ingarc@unipr.it 

Servizio per la qualità della didattica

Manager della didattica:
Dott.ssa Jasmine Salame Younis
T. +39 0521 906045
E. servizio dia.didattica@unipr.it
E. della manager  jasmine.salameyounis@unipr.it

Presidente del corso di studio

Prof. Andrea Zanini
E. andrea.zanini@unipr.it

Delegato/a orientamento in ingresso

Prof. Luca Chiapponi
E. luca.chiapponi@unipr.it

Prof.ssa Alice Sirico
E. alice.sirico@unipr.it

Delegato/a orientamento in uscita

Prof. Andrea Segalini
E. andrea.segalini@unipr.it

Docenti tutor

Prof. Andrea Maranzoni
E. andrea.maranzoni@unipr.it

Delegati/e Erasmus

Prof.ssa Patrizia Bernardi
E. patrizia.bernardi@unipr.it
Prof.ssa Elena Romeo
E. elena.romeo@unipr.it

Referente assicurazione qualità

Prof. Andrea Segalini
E. andrea.segalini@unipr.it

Studenti e studentesse tutor

Matteo Pianforini
E. matteo.pianforini@studenti.unipr.it