GEOBOTANICA
cod. 1005140

Anno accademico 2018/19
1° anno di corso - Primo semestre
Docente
Marcello TOMASELLI
Settore scientifico disciplinare
Botanica ambientale e applicata (BIO/03)
Ambito
Discipline del settore biodiversità e ambiente
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
48 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Alla fine del corso gli studenti saranno in grado di comprendere come la distribuzione attuale degli organismi vegetali dipenda da cause storiche concernenti di fferenze del popolamento vegetale e dalla presenza attuale di gradienti dei principali fattori ambientali. Gli studenti acquisiranno inoltre la capacità di leggere ed interpretare il paesaggio vegetale e avranno acquisito le basi conoscitive per gestire e conservare il patrimonio vegetale anche nell'ottica del cambiamento climatico.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Studio delle relazioni tra i vegetali e l’ambiente. Lo studio estensivo di queste relazioni al livello di individuo, di popolazione, di fitocenosi è compito della corologia, la parte della geobotanica che studia la distribuzione geografica dei vegetali e ne ricerca le cause sia a livello individualistico o popolazionistico (autocorologia), che a livello di fitocenosi (sincorologia). L’indagine intensiva si concentra sulle relazioni tra pianta e ambiente, indagate a livello stazionale, cioè in corrispondenza del sito di insediamento della pianta o di una popolazione di piante (autoecologia o ecofisiologia vegetale).

Programma esteso

1) Introduzione al corso. Concetti fondamentali della geobotanica (knowledge and understanding)
2) Concetti di flora e vegetazione (knowledge and understanding)
3) Il concetto di areale. Tipologie di areali (knowledge and understanding)
4) Modalità di rappresentazione arealica; La cartografia floristica in Europa e in Italia. (knowledge and understanding and applying knowledge and understanding)
5) Caratteri degli areali. Estensione, disgiunzione e sue implicazioni e conseguenze; Densità specifica. (knowledge and understanding)
6) Il concetto di elemento corologico. Definizione quantitativa degli elementi corologici (knowledge and understanding)
7) Gli elementi corologici della flora italiana. Prima parte (knowledge and understanding)
8) Gli elementi corologici della flora italiana. Secondaparte. Gli spettri corologici. (knowledge and understanding and applying knowledge and understanding)
9) Concetto e caratteri dell’endemismo. Endemogenesi. (knowledge and understanding)
10) Classificazione citotassonomica degli endemismi. Classificazione ecologica degli endemismi Endemismi nella flora italiana (knowledge and understanding)
11) Relittualità e vicarianza (knowledge and understanding)
12) Le unità floristiche territoriali naturali. Regni, regioni, province e distretti floristici (knowledge and understanding)
13) Gli areali e il loro dinamismo. regressione arealica e sue cause prevalenti; Estensione arealica (knowledge and understanding)
14) Meccanismi biologici delle modificazioni arealiche. Specie aliene. Correnti migratorie. (knowledge and understanding)
15) Concetti e metodi della paleobotanica. Paleopalinologia. Spettri e diagrammi pollinici (knowledge and understanding)
16) Paleofitico e Mesofitico in Europa (knowledge and understanding)
17) La flora europea e la vegetazione europea dal Neofitico recente ad oggi (knowledge and understanding)
18) I cambiamenti climatici in atto. Impatto potenziale del cambiamento climatico sulla biodiversità vegetale in ambienti montani. Persistenza, migrazione, estinzione (knowledge and understanding)
19) Impatto potenziale del cambiamento climatico sulla vegetazione di montagna (knowledge and understanding)
20) Il fenomeno dell’eutrofizzazione in ambienti di alta montagna(knowledge and understanding)
21) Clima a diversi livelli di scala. Gli elementi del clima. La luce. Piante eliofile e sciafile (knowledge and understanding)
22) Fotosintesi C3 e C4; Piante CAM (knowledge and understanding)

23) Curve di saturazione e punto di compensazione e di saturazione (knowledge and understanding)
24) Stress da eccesso di luce (knowledge and understanding)
25) Temperatura. Limite di sopravvivenza e limite letale. Curve di risposta delle specie vegetali alle variazioni di temperatura (knowledge and understanding)
26) Adattamenti alle temperature estreme. Strategie di evitanza di basse e alte temperature (knowledge and understanding)
27) Il Fuoco come fattore ecologico. Le pirrofite (knowledge and understanding and applying knowledge and understanding)
28) Rischio e prevenzione degli incendi (knowledge and understanding and applying knowledge and understanding)
29) Relazione idriche delle piante. Piante peciloidriche e omeoidriche (knowledge and understanding)
30) Stress idrico. Strategie di adattamento alla aridità (knowledge and understanding)
31) Tipologia ed habitat delle piante acquatiche. Lo stress da eccesso di acqua (knowledge and understanding)
32) Gli indici bioclimatici. I diagrammi bioclimatici (knowledge and understanding and applying knowledge and understanding)
33) Il suolo. Le relazioni piante-suolo (knowledge and understanding)
34) Ph del suolo e piante. Suoli acidi e alcalini (knowledge and understanding)
35) Piante calcifile, calcifughe, basifile, acidofile, nitrofile (knowledge and understanding)
36) Piante alofile (knowledge and understanding)
37) Le metallofite (knowledge and understanding)
38) Le forme biologiche e gli spettri biologici (knowledge and understanding and applying knowledge and understanding)
39) Le forme di crescita. Le forme di crescita secondo il modello di Box (knowledge and understanding and applying knowledge and understanding)

Bibliografia

Ozenda P., 1982. Les végétaux dans la biosphère. Doin Editeurs, Paris.
Pignatti S., 1994. Ecologia del paesaggio. UTET, Torino. (*)
Pignatti S., 1995. Ecologia vegetale. UTET, Torino. (*)
Ubaldi D.,2003. Flora, fitocenosi e ambiente. Elementi di Geobotanica e Fitosociologia. CLUEB.
Larcher W., Physiological Plant Ecology,2003. Springer.

Metodi didattici

Lezioni frontali in cui saranno affrontate le tematiche del corso che saranno esposte dal docente e discusse attraverso un'interazione attiva con gli studenti.

Modalità verifica apprendimento

Esame orale per verificare come le conoscenze acquisite durante il corso possono essere utilizzate dagli studenti per comprendere le basi concettuali della conservazione della biodiversità vegetali. Per il superamento dell'esame è sufficiente che lo studente risponda positivamente a due domande su tre.

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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Referenti e contatti

Numero verde

800 904 084

Segreteria studenti

E. segreteria.scienze@unipr.it
 

Servizio per la qualità della didattica

E. didattica.scvsa@unipr.it
T. +39 0521 905613
 

Manager della didattica:
Dott. Claudia Caselli

E. claudia.caselli@unipr.it
T. +39 0521 906623

Presidente del corso di studio

Prof.ssa Paola Maria Valsecchi

Presidente vicario del corso di studio

Prof. Daniele Giannetti
 

Delegato orientamento in ingresso

Prof.ssa Paola Maria Valsecchi

Delegato orientamento in uscita

Prof. Francesco Nonnis Marzano

Referente per studenti con disabilità, disturbi specifici dell'apprendimento (DSA) o appartenenti a fasce deboli

Prof. Marco Giannetto

 

Referente della Commissione Mobilità Internazionale

Prof. Marco Bartoli

 

Responsabile assicurazione qualità

Prof. Michele Carbognani

Studenti tutor