Caratteristiche della prova finale

La prova finale per il conseguimento del titolo consiste nell'esposizione e discussione di una tesi di laurea magistrale su un argomento che richiede una importante e impegnativa attività di progettazione, svolta nell'ambito di uno degli insegnamenti previsti o di altre attività formative.
Con l'elaborato, il candidato dovrà dimostrare la padronanza dell'argomento trattato, la capacità di operare in modo autonomo e una buona capacità di comunicazione.
Il voto finale sarà espresso in 110/decimi

Modalità di svolgimento della prova finale

La prova finale per il conseguimento della laurea magistrale consiste in un’attività di progettazione o di analisi nel settore dell’Ingegneria Meccanica, concordata con un relatore, e sviluppata dallo studente con un apporto personale, seguita dalla redazione di una relazione scritta (tesi) e dalla sua discussione di fronte alla commissione di Laurea Magistrale. Nella prova finale il candidato deve dimostrare padronanza degli argomenti, capacità di operare in modo autonomo e un’adeguata capacità di comunicazione. 2. Le commissioni per gli esami di laurea e di laurea magistrale e di master universitario sono nominate dal Direttore del Dipartimento di afferenza dei corsi di studio secondo quanto disciplinato dai regolamenti di Dipartimento, nel rispetto della legge, dello Statuto e del Codice Etico. Le commissioni per gli esami di laurea e di laurea magistrale e di master universitario sono composte da almeno cinque membri, la maggioranza dei quali deve essere costituita da docenti di ruolo. 3. La relazione per la prova finale può essere redatta in lingua inglese con un ampio sommario in lingua italiana. 4. La Commissione di Laurea Magistrale valuterà in modo complessivo la preparazione di base e professionale del candidato, tenendo conto delle risultanze dell’intera carriera universitaria, comprensiva del lavoro relativo alla preparazione della tesi. 5. Per l’ammissione alla prova finale lo studente deve aver superato, entro dieci giorni dalla data fissata per l’esame, l'accertamento relativo a tutte le attività previste nel piano di studio ufficiale per un totale di almeno 111 crediti. 6. La valutazione del candidato da parte della commissione di laurea è espressa in centodecimi. 7. Le relazioni finali sottoposte alla Commissione di Laurea Magistrale, possono ottenere al massimo 7 punti. E’ previsto un punto premiale per gli studenti che abbiano conseguito almeno 12 CFU in mobilità internazionale. 8. La media pesata del voto di ammissione si calcola su tutte le valutazioni con voto; viene arrotondata per eccesso se il decimale è maggiore o uguale a 0,5, per difetto se minore di 0,5; i CFU acquisiti in soprannumero non vengono conteggiati. 9. Qualora il candidato raggiunga il punteggio di 110/110, la Commissione può attribuire la lode, con valutazione unanime. 10. Per ciascun anno accademico sono previste tre sessioni di esami di Laurea Magistrale: estiva, autunnale e invernale. Di norma la prima sessione utile per sostenere l'esame di Laurea Magistrale è quella al termine del secondo periodo del secondo anno di corso. La sessione invernale è una sessione dell'anno accademico precedente e termina, di norma, alla fine di marzo. 11. Durante la proclamazione sarà fatta menzione dei servizi che i laureandi hanno prestato per l’ateneo come rappresentanti degli studenti o come membri di commissioni e consigli per il 6 funzionamento del corso di studi (Paritetica, gruppo di riesame..). Tale menzione, se possibile, sarà resa ufficiale nel curriculum del laureando.