PEDAGOGIA SPERIMENTALE
cod. 06694

Anno accademico 2012/13
3° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Pedagogia sperimentale (M-PED/04)
Field
Discipline pedagogiche e metodologico-didattiche
Tipologia attività formativa
Base
96 ore
di attività frontali
12 crediti
sede:
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Modulo 1
A partire da una riflessione sul sapere scientifico come processo rigoroso di costruzione sociale della conoscenza che emerge dalla percezione problematica della realtà, il corso si propone di: 1) favorire negli studenti una più ampia presa di consapevolezza delle proprie convinzioni relative al sapere scientifico; 2) introdurre agli aspetti storici, epistemologici e metodologici di base che definiscono l’area della ricerca empirica in educazione; 3) promuovere la capacità di leggere criticamente articoli e contributi di ricerca in ambito educativo e valutarne il possibile uso per l’assunzione di decisioni; 4) sviluppare abilità nel progettare - in situazione simulata - semplici percorsi di indagine empirica.


Modulo 2
Attraverso l’analisi critica dell'attuale dibattito sulla ricerca valutativa in ambito educativo gli studenti potranno: 1) approfondire la riflessione sulle proprie convinzioni relative alla valutazione in ambito educativo; 2) identificare i significati, gli usi e i problemi della ricerca valutativa in educazione; 3) riconoscere, in relazione a particolari contesti educativi, l’uso di diverse strategie, strumenti e procedure di ricerca valutativa.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Modulo 1. Introduzione alla ricerca empirica in educazione: storia, concetti e approcci.

1. Lineamenti di storia della pedagogia sperimentale
2. Le forme della ricerca empirica in educazione
3. Le fasi della ricerca quantitativa
4. I momenti delle diverse forme di ricerca qualitativa 5. Gli strumenti per la rilevazione dei dati
6. Procedure di analisi dei dati
7. La restituzione dei risultati

Modulo 2. La ricerca valutativa: tra teorie, approcci e modelli

1. Principi generali di teoria della valutazione
2. I modelli di valutazione dei programmi educativi
3. I problemi della ricerca valutativa in educazione
4. L’uso dei metodi misti nella ricerca sulla valutazione

Programma esteso

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Bibliografia

Modulo 1
1. Becchi E. (1997), Sperimentare nella scuola, La Nuova Italia, Scandicci (pp. V-XVII; 1-56; 71-138; 147-218) [Fuori catalogo. Disponibile presso: Fotocopisteria "Giovanni Paolo II" - Borgo delle Colonne, 9 - Parma].
2. Coggi C., Ricchiardi P. (2005), Progettare la ricerca empirica in educazione, Carocci, Roma.
3. Lucisano P., Salerni A. (2004), Metodologia della ricerca in educazione e formazione, Carocci, Roma (pp. 11-147; 289-369).
4. Dispensa 2012/13 (Scaricabile dalla piattaforma LEA).

Modulo 2
1. Lipari D. (2002), Progettazione e valutazione nei processi formativi, Edizioni Lavoro, Roma.
2. Stame N. (1998), L'esperienza della valutazione, Edizioni SEAM, Roma, pp. 1-30; 123-175.
3. Stame N. (a cura di), (2007), I classici della valutazione, Franco Angeli, Milano, pp. 3-177; 272-336; 417-428.
4. Giovannini M. L. (a cura di) (1988), La valutazione delle innovazioni nella scuola, Cappelli, Bologna, pp. 9-25; 49-59 (Testo non più in commercio: scaricabile dalla sezione Materiale didattico raggiungibile cliccando sull'icona in fondo a questa pagina).
5. Giovannini M. L., Marcuccio M. (2012), Ricerca sulla valutazione di un progetto scolastico innovativo. Scelte e interrogativi, Franco Angeli, Milano.
6. Marcuccio M. (2012), Valutare l’impatto della formazione continua nelle imprese. Scelte teoriche e operative, Universitas, Parma.
7. Giovannini M. L., Marcuccio M., Truffelli E. (2009), L’applicazione dei “metodi misti” nell’analisi di percorsi integrati tra istruzione e formazione professionale in Domenici G., Semeraro R., Le nuove sfide della ricerca didattica tra saperi, comunità sociali e culture, Monolite, Roma, pp. 21-34 (Testo scaricabile dalla sezione Materiale didattico raggiungibile cliccando sull'icona in fondo a questa pagina).
8. Dispensa 2012/13 (Scaricabile dalla piattaforma LEA).

Metodi didattici

Le attività didattiche saranno condotte privilegiando modalità di apprendimento attivo (lezioni interattive, studi di casi, simulazioni) con una continua valorizzazione delle esperienze dirette dei partecipanti e le interazioni tra i soggetti in apprendimento. Le attività d’aula saranno supportate dall’utilizzo di materiali autentici e di presentazioni su supporto informatico.

Modalità verifica apprendimento

Il processo di apprendimento verrà monitorato costantemente durante lo svolgimento delle attività mediante la sollecitazione di specifici feedback.

La valutazione sommativa degli apprendimenti prevede due momenti: 1) una prova scritta che richiede allo studente di riconoscere i diversi aspetti di una ricerca empirica (durata tre ore); 2) discussione orale, facoltativa, sugli esiti della prova scritta che lo studente dovrà illustrare e giustificare.

Altre informazioni

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