PIANIFICAZIONE AMBIENTALE
cod. 1004222

Anno accademico 2013/14
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Tecnica e pianificazione urbanistica (ICAR/20)
Field
Discipline giuridiche, economiche e valutative
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
42 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Il Corso di insegnamento intende assicurare all'allievo l'apprendimento di conoscenze avanzate riguardo ai principali metodi di pianificazione ambientale, con particolare attenzione alle finalità e ai contenuti degli strumenti di pianificazione del paesaggio e dei bacini idrografici. Saranno, inoltre, conosciuti i principali strumenti di pianificazione urbanistica e territoriale e i contenuti ambientali che ne caratterizzano parte significativa. Saranno, infine, conosciuti i principali aspetti applicativi dell’ecologia del paesaggio.
Il Corso intende assicurare all’allievo l’apprendimento delle competenze necessarie per consultare con piena consapevolezza gli strumenti della pianificazione ambientale. L'allievo acquisirà inoltre competenze in merito all'applicazione delle tecniche di analisi e progetto più opportune per i diversi obiettivi della pianificazione ambientale. Le esercitazioni del Corso permettono una prima esperienza applicativa su temi di particolare attualità. Nell’anno accademico 2013/2014 i contenuti dell’esercitazione sono inerenti alla progettazione di reti di continuità ambientale in ambiti fortemente antropizzati con applicazione di indici di ecologia del paesaggio.

Alla conclusione del Corso l’allievo deve aver sviluppato la capacità di valutare criticamente finalità e metodologie degli strumenti di pianificazione ambientale, nonché di individuare in maniera autonoma le soluzioni di pianificazione più appropriate per risolvere i problemi ambientali in un contesto territoriale dato.

Alla conclusione del Corso l’allievo deve aver maturato una adeguata proprietà di linguaggio riguardo ai temi trattati, nonché una buona capacità di argomentazione delle scelte effettuate nelle esercitazioni progettuali.

Il Corso intende ampliare i consueti modi di apprendimento dello studente del Corso di laurea magistrale in Scienze e tecnologie per l’ambiente e le risorse, favorendo il trasferimento dei concetti e delle metodologie scientifiche appresi in altri insegnamenti del Corso di laurea all'interno delle pratiche di trasformazione della realtà fisico-spaziale proprie della pianificazione ambientale. Le attività di esercitazione e quelle seminariali in aula contribuiscono all'approfondimento autonomo di tali aspetti.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Il Corso affronta le questioni della pianificazione ambientale, ponendo particolare attenzione alle ricadute delle azioni di piano nella organizzazione dello spazio fisico e all'efficacia dei processi di governo applicati al territorio.
Il Corso introduce, inoltre, i principali contenuti disciplinari dell'ecologia del paesaggio, con particolare attenzione ai suoi aspetti applicativi. Sono, inoltre, approfonditi i principali strumenti di pianificazione disponibili nel quadro italiano e attinenti ai temi ambientali, quali il piano del paesaggio e il piano di bacino.
Il programma del Corso comprende lezioni finalizzate all'apprendimento degli aspetti teorici che informano la pianificazione ambientale e l'ecologia del paesaggio, nonché una esercitazione finalizzata all'applicazione di alcuni concetti rilevanti appresi a lezione. Nel materiale didattico è disponibile la descrizione delle attività da svolgersi per l'esercitazione.
Le lezioni vertono sui seguenti argomenti:
I parte: Questioni introduttive:
illustrazione delle definizioni dei principali concetti utilizzati nell'insegnamento: ambiente, territorio, paesaggio, spazio, pianificazione, programmazione, progettazione;
riflessioni sulla pianificazione ambientale;
specificità della pianificazione ambientale nel caso italiano;
II parte: Gli strumenti della pianificazione ambientale:
la pianificazione del paesaggio;
metodi di analisi e valutazione del paesaggio;
la pianificazione di bacino;
il piano per l'assetto idrogeologico;
III parte: Cenni di ecologia del paesaggio:
introduzione alla teoria dell'ecologia del paesaggio;
aspetti applicativi dell'ecologia del paesaggio.

Programma esteso

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Bibliografia

Bibliografia minima (da integrare con i testi delle lezioni inseriti nel materiale didattico):
A. Leone, Ambiente e pianificazione. Analisi, processi, sostenibilità, F. Angeli, Milano, 2011.
M. Chiapponi, Ambiente: gestione e strategia, Feltrinelli, Milano, 1989.
J. Randolph, Environmental Land Use Planning and Management, Island Press, Washington DC, 2011 (II Ed.).
M. Zazzi, "Paesaggio e piani urbanistici", in G. Ronzani (a cura di), La dimensione ambientale nella pianificazione urbanistica, CLUEB, Bologna, 1998, pp. 105-156.
M. Zazzi, La pianificazione di bacino, Edizioni Gruppo 183, Roma, 2004/2012 (anche in http://www.gruppo183.org/autoritadibacino/default.htm)
M. Zazzi (a cura di), Introduzione all'ecologia del paesaggio, Dispense s.d. (disponibili nel materiale didattico dell'insegnamento).

Metodi didattici

Gli argomenti trattati nel Corso sono sviluppati tramite: lezioni introduttive e di approfondimento; esercitazioni relative ai contenuti delle lezioni; eventuali attività seminariali inerenti alla discussione di specifici contributi bibliografici; attività seminariali con docenti esterni provenienti dal mondo universitario o delle professioni; coordinamento e revisione delle esercitazioni degli studenti e discussione collegiale degli esiti.

Modalità verifica apprendimento

La verifica dell’apprendimento consiste in un colloquio individuale sui contenuti delle lezioni del Corso e dell'esercitazione svolta dagli allievi.
In particolare, la verifica svolta sui contenuti delle lezioni è volta ad accertare il livello di conoscenze acquisite e la capacità di espressione in un linguaggio tecnicamente pertinente. Il candidato dovrà rispondere a tre domande sulle tre parti secondo cui è articolato il programma.
La verifica sui contenuti dell'esercitazione, svolta solitamente in gruppi di lavoro e consegnata prima del colloquio finale, prevede una presentazione pubblica di tutti i componenti del gruppo di lavoro e permette di esprimere una valutazione delle competenze acquisite riguardo alla capacità di analisi e progetto di un contesto ambientale dato.
I due momenti di verifica avranno valutazioni distinte e, di norma, peso paritario nella valutazione finale.

Altre informazioni

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