Obiettivi formativi
1-Conoscenza e capacità di comprensione:
-conoscenza del pensiero filosofico e scientifico dell'antichità;
- capacità di lettura e comprensione dei testi filosofici;
-conoscenza della terminologia e dei diversi metodi filosofici necessari per l’analisi dei problemi e l’interpretazione dei testi;
2- Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
- elaborazione di relazioni e prove scritte in forma chiara, documentata e argomentata, con corretta utilizzazione dei testi;
- applicazione delle conoscenze acquisite in ambiti interdisciplinari. Rilevazione di connessioni di idee tra storia della filosofia, della scienza e degli altri ambiti culturali;
-ricostruzione di contesti culturali con particolare attenzione alla dialettica delle diverse posizioni.
Contenuti dell'insegnamento
Il corso riguarderà il tema della luce nell’Antichità, con riferimento alle concezioni più importanti in ambito medievale e contemporaneo.
Bibliografia
a) M. DAUMAS ( a cura di ), Storia della scienza , "Universale Laterza" 343/ 347, Laterza, Roma - Bari 1976 ss.
b) A. C. CROMBIE, Da S. Agostino a Galileo. Storia della scienza dal V al XVII secolo, Feltrinelli, Milano 1982 ss.;
c) C. SINGER, Breve storia del pensiero scientifico, "Piccola Biblioteca Einaudi" 16, Einaudi, Torino 1975 ss.;
d) E. J. DIJSTERHUIS, Il meccanicismo e l'immagine del mondo. Dai Presocratici a Newton, Feltrinelli, Milano 1971 ss.;
e) A. R. HALL - M. BOAS HALL, Storia della scienza, Il Mulino, Bologna 1991 ss.
f) R. MAIOCCHI, Storia della scienza in Occidente.Dalle origini alla bomba atomica La Nuova Italia/ Vita e Pensiero, Firenze/ Milano 2000/2010;
g) M. BERETTA, Storia materiale della scienza, Bruno Mondadori, Milano 2002
h) E. AGAZZI ( a cura di ), Storia delle scienze, Città Nuova, Roma 1984, 2 voll.
i) C. MACCAGNI - P. FREGUGLIA ( a cura di ), Storia delle scienze, Bramante, Busto Arsizio 1989;
l) P. CORSI ( a cura di ), Storia della scienza, in Enciclopedia italiana di scienze lettere ed arti. Appendice quinta, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma 1995;
m) M. BALDINI, Storia della scienza e della tecnica dall’antichità al ‘900, Armando, Roma 2000.
n) V. RONCHI, Storia della luce, "Biblioteca Universale Laterza" 87, Laterza, Roma-Bari 1990: i capitoli sull'Antichità e sul Medioevo;
o) o) F. Bevilacqua - M. G. IANNIELLO, L'ottica, dalle origini agli inizi del '700, Loescher, Torino 1982 et seq.;
p) R. GUZZI, La strana storia della luce e del colore, Sringer, Milano 2011.
ATTENZIONE:
Per preparare l'esame, lo studente non frequentante, oltre alle parti sull'ottica presenti nelle varie storie della scienza ricordate, è bene si riferisca:
1) agli Appunti del corso;
2) alle parti relative all'ottica Antica e Medievale delle opere citate alle lettere n), o), p).
Metodi didattici
Lezioni frontali; presentazioni di tesine preparate da singoli studenti o da gruppi e loro discussione in aula; eventuale visione di materiale bibliografico custodito in biblioteche e relativo al corso; esposizione orale di posizioni filosofiche con dibattito pubblico.
Modalità verifica apprendimento
Tesine scritte personali; verifica orale dei livelli di apprendimento raggiunti