Obiettivi formativi
Riconoscere e descrivere in termini i principali disturbi psicopatologici. Utilizzare i paradigmi dell’apprendimento per ipotizzare l’origine di un disturbo. Utilizzare le tecniche di base del colloquio clinico per evocare nuovi punti di vista. Saper classificare i disturbi secondo il DSM5 e l’ICD10.
Prerequisiti
Nessuno.
Contenuti dell'insegnamento
Il corso presenta i tre ambiti fondamentali della psicologia clinica (distinguere i comportamenti normali da quelli patologici; classificare e diagnosticare i comportamenti patologici; comprendere e modificare i comportamenti patologici) e i principali disturbi in età evolutiva.
Programma esteso
Psicologia clinica e psicopatologia: importanza del contesto; continuum tra normalità e patologia; relativismo storico e culturale; causalità multipla. Forme e modelli della psicopatologia; operazionalismo e metodologia sperimentale. Diagnosi, analisi funzionale e ipotesi sulla natura dei disturbi; spirale induttivo-ipotetico-deduttiva. Principi del colloquio clinico: rogersiano, socratico e contestualista funzionale. Principali disturbi di rilevanza clinica secondo il DSM-5. Ruolo dell’apprendimento e del linguaggio: paradigmi dell’apprendimento, imitativo, classico e operante; tecniche e strategie derivate dalla RFT. Fondamenti di psicoterapia: trattamenti classici e di “terza generazione”.
Disabilità intellettiva.
Disturbo dello spettro dell'autismo.
Disturbo specifico dell'apprendimento.
Disturbo da deficit dell'attenzione / iperattività.
Disturbo oppositivo provocatorio.
Disturbi d'ansia.
Disturbi dell'umore.
Metodi di intervento sui vari disturbi in programma, prevalentemente di tipo psicoeducativo e basati sulle tre generazioni dell'approccio cognitivo comportamentale.
Bibliografia
R. Anchisi, M. Gambotto Dessy (2017). Il colloquio clinico in terapia cognitivo-comportamentale. Firenze: Hogrefe.
R. Anchisi, P. Moderato, F. Pergolizzi (2017). Roots and Leaves: radici e sviluppi contestualisti in terapia comportamentale e cognitiva. Milano: Franco Angeli.
Celi F. e Fontana D. (2015). Psicopatologia dello sviluppo. Storie di bambini e psicoterapia. Milano: McGraw-Hill
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Esercitazioni e discussioni di gruppo su casi clinici presentati anche sotto forma di audio e video registrazioni.
Modalità verifica apprendimento
Scritto con domande a risposta chiusa.
Per gli studenti che frequentano le lezioni sono previste esercitazioni in itinere con finalità anche di verifica dell'apprendimento.
Altre informazioni
È consigliata la frequenza alle lezioni.