PROGETTAZIONE URBANISTICA III
cod. 1005778

Anno accademico 2019/20
2° anno di corso - Annuale
Docente
Settore scientifico disciplinare
Prova finale per settore senza discipline (PROFIN_S)
Field
Per la prova finale
Tipologia attività formativa
Lingua/Prova Finale
20 ore
di attività frontali
2 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Vedi la voce corrispondente del Laboratorio di sintesi finale in Urbanistica, paesaggio, territorio.

Prerequisiti

È consigliato aver sostenuto l'esame del Laboratorio di Urbanistica del primo anno del Corso di Laurea magistrale in Architettura.

Contenuti dell'insegnamento

I principali argomenti delle lezioni del modulo sono volti all'obiettivo di qualificare la lettura e l’intervento sullo spazio fisico della città come azione riferibile soprattutto alle dinamiche di carattere relazionale, istituite tra le diverse componenti che costituiscono l’ambiente costruito (trama dei percorsi, assetto dell’edificato, spazio collettivo e spazio verde e, in modo più indiretto, manufatti di corredo); l’intento è di far emergere la relativa indipendenza di questi rapporti strutturali dalle scelte di linguaggio (sovente, unico argomento di ricerca progettuale), per poterne invece esaminare le modalità di reciproca composizione.
Si opererà l’analisi delle alternative tecnico-progettuali che delineano le caratteristiche (localizzative e morfologico-insediative) delle tre principali classi di enti che costituiscono l’ambiente urbano (tracciati, edificato, spazio aperto), per mettere in risalto il ruolo di centralità degli spazi aperti, elementi spesso considerati residuali e che invece costituiscono il riferimento privilegiato per l’organizzazione, l’identità e la qualità dell’ambiente urbano. L’esposizione di esempi e di teorie significative di lettura dell’ambiente collettivo avrà lo scopo di illustrare le mutue influenze tra repertorio dei dispositivi costruttivi utilizzabili e finalità progettuali volte alla qualificazione e valorizzazione dello spazio della città. Questo approccio, che considera la progettazione urbana come attività eminentemente empirica, è volto ad evitare i pericoli di un orientamento di tipo esclusivamente concettuale e formalistico.
I contenuti culturali innanzi descritti verranno esposti attraverso l’analisi, accompagnata da esemplificazioni e schemi progettuali, delle soluzioni di progetto poste alla base di alcune delle più rilevanti esperienze europee di progettazione (salvaguardia / valorizzazione) urbana integrata, ponendo particolare attenzione alle ricadute formali e di fruibilità dei criteri di rendimento ambientale dello spazio collettivo.

Ulteriori approfondimenti potranno interessare:
· Analisi del paesaggio urbano:
Con riferimento alle matrici naturali (altimetria, clivometria, idrografia, fitosociologia.), antropiche (demografia, usi del suolo, mobilità), culturali (storia del territorio, emergenze testimoniali/identitarie, fonti..) e percettive (visibilità, semiologia.). Esempi di lettura semiologica del paesaggio urbano e periurbano. Esercitazione di lettura del contesto urbano nel quale è contenuto il quartiere oggetto dell’esercitazione finale.
· Cenni di ecologia del paesaggio urbano:
Definizione di ecologia e di ecologia urbana, progettazione ecologica degli insediamenti, compiti della vegetazione in ambito urbano.
· Temi di architettura del paesaggio in ambito urbano:
Tipi di verde urbano e principali funzioni paesistiche, con riferimento ai protagonisti della progettazione degli spazi aperti dell’ultimo secolo:
Il parco urbano;
Il verde sportivo, gli orti sociali, l'agricoltura urbana, i boschi urbani di frangia;
· Criteri di progettazione del comfort urbano e dei processi di adattamento al cambiamento climatico:
Definizione di isola di calore, requisiti di benessere termico e controllo della radiazione solare; pavimentazioni, coperture, lame d'acqua, verde verticale.

Programma esteso

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Bibliografia

AA.VV, I futuri della città. Tesi a confronto, Franco Angeli, 1999.
Alexander C., Le nuove regole del disegno urbano, Gangemi, Roma, 1997 (ed. or. 1987).
Christ W., The European City. Form, Tipology, Development, Institut for European Urban Studies, Bauhaus University, Weimar, 2007.
Cullen G., Townscape, The Architectural Press, London, 1961 (ed. it. Il paesaggio urbano. Morfologia e progettazione, Bologna, 1976).
Gravagnuolo B., La progettazione urbana in europa: 1750-1960. Storia e teorie, Laterza, Roma-Bari, 1994.
Hall P., Cities Of Tomorrow: An Intellectual History Of Urban Planning And Design In The Twentieth Century, 1998, Blackwell Publishers, III ed.
Piroddi E., Le regole della ricomposizione urbana, F.Angeli, Milano, 2000.
Rowe C. & Koetter F., Collage city, MIT Press, Cambridge Mass., 1978 (trad. it. Il Saggiatore, Milano, 1981).
Secchi B., Un progetto per l’urbanistica, Einaudi, Torino, 1989.

Metodi didattici

Gli argomenti trattati nel Modulo sono sviluppati tramite:
lezioni di riepilogo dei principali contenuti teorici della progettazione urbanistica, territoriale e del paesaggio;
attività seminariali inerenti alla discussione di specifici contributi bibliografici e di strumenti di pianificazione urbanistica e territoriale ritenuti esemplari;
attività seminariali con docenti esterni provenienti dal mondo universitario o delle professioni;
coordinamento e revisione delle esercitazioni progettuali degli studenti e discussione collegiale degli esiti.

Modalità verifica apprendimento

Vedi la voce corrispondente del Laboratorio di sintesi finale in Urbanistica, paesaggio, territorio.

Altre informazioni

www.urbanistica.unipr.it