Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire agli allievi architetti i principali contenuti della Geometria Descrittiva e delle sue applicazioni, in modo da renderli capaci di tradurre in rappresentazioni normativamente corrette i modelli geometrici tridimensionali propri dell'edilizia e dell'architettura, nonché di saper comprendere gli stessi dalla lettura dei disegni tecnici e della cartografia.
Lo studio e l'applicazione dei differenti metodi di rappresentazione, attraverso la geometria descrittiva, consentono di sviluppare il linguaggio grafico e l'espressività dell'allievo nell'ambito specifico dell'Architettura. Infatti i metodi di rappresentazione derivanti dall'applicazione della geometria proiettiva costituiscono la base di un collegamento biunivoco tra la realtà esistente o progettata ed il suo modello grafico misurabile.
Imparare i fondamenti della disciplina significa, quindi, comprendere il ruolo della geometria nella rappresentazione ed acquisire le conoscenze di base necessarie alla padronanza di tutti gli strumenti del disegno.
Contemporaneamente il corso si propone di sviluppare la capacità di osservazione, visualizzazione ed espressione delle forme spaziali attraverso la padronanza del disegno come strumento di ragionamento e rappresentazione, con particolare riferimento al controllo della spazialità delle forme.
Le competenze sviluppate al termine del corso possono essere brevemente riassunte nelle seguenti:
- la conoscenza e l'uso delle principali concezioni teoriche e tecniche della rappresentazione grafica;
- l'acquisizione dei principali codici del disegno per la descrizione dell'architettura;
- l'individuazione delle relazioni tra le forme dell'architettura e la geometria elementare dello spazio;
- l'esercizio del disegno a mano libera come strumento per la descrizione e lo studio delle forme dell'architettura.
Prerequisiti
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Contenuti dell'insegnamento
Il corso è svolto attraverso lezioni teoriche il cui contenuto è composto inizialmente dai temi della Geometria Descrittiva al fine di fare conoscere le diverse modalità proiettive, attraverso le quali è possibile elaborare i disegni. Lo scopo è anche quello di omogeneizzare le conoscenze legate al Disegno, di allievi provenienti da diversi percorsi didattici medio-superiori.
Una volta acquisite le principali nozioni volte a comprendere i diversi metodi di rappresentazione, verrà affrontato più in generale il disegno dei tipici temi dell'Architettura alle diverse scale di rappresentazione (rappresentazione del territorio, della città, delle strutture edilizie e dell'architettura, fino alle scale esecutive) per rendere gli studenti in grado di esprimere graficamente i contenuti dei corsi successivi, imperniati sulle realizzazioni antropiche in ambito costruttivo.
Programma esteso
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Bibliografia
M. Bocconcino, A. Osello, C. Vernizzi, Disegno e Geometria, collana Il Disegno e l'Ingegnere, Levrotto e Bella, Torino, 2006.
M. Bocconcino, A. Osello, C. Vernizzi, A. Zerbi, Il disegno del territorio, della città e dell'architettura: applicazioni per allievi ingegneri e architetti, collana Il Disegno e l'Ingegnere, Levrotto e Bella, Torino, 2010.
Cesare Cundari, Il Disegno. Ragioni. Fondamenti. Applicazioni., Edizioni Kappa, Roma, 2006.
M. Docci, Manuale di Disegno Architettonico, Editori Laterza, Bari, 1999.
Michela Rossi, Il segno e la forma – grammatica grafica per l'architettura, Quaderni per la Didattica e la Ricerca della Facoltà di Architettura, DRR 01, Mattioli, Fidenza, 2006.
Metodi didattici
Per consentire l’apprendimento continuo e progressivo dei sistemi di rappresentazione, parallelamente allo svolgimento di lezioni teoriche verranno assegnate esercitazioni che consisteranno nella elaborazione di tavole grafiche, costantemente corrette, i cui temi seguiranno esattamente quelli delle lezioni, al fine di poter verificare l’apprendimento da parte degli studenti.
Modalità verifica apprendimento
Per verificare l'apprendimento dei contenuti del corso, saranno assegnate esercitazioni da svolgere interamente a mano libera, relative all’esercizio della mano, al controllo del segno e alla capacità di visualizzazione attraverso la costruzione di modelli semplificati. Alcune esercitazioni saranno costituite da esercizi di disegno dal vero.
Al termine del corso verrà assegnata un'ulteriore esercitazione conclusiva che prevede l’applicazione delle nozioni apprese relativamente ai principi della rappresentazione dell’edilizia alle diverse scale, finalizzate alla realizzazione dell’inquadramento urbano, dell’oggetto nel contesto alle scale 1:5.000 e 1:1.000/1:500, nonché il disegno delle planimetrie, dei prospetti, delle sezioni in scala 1:100/1:50, di uno spaccato assonometrico e di una prospettiva di un fabbricato preventivamente concordato con la docenza.
Altre informazioni
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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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