TEORIA DELLA LETTERATURA
cod. 1009704

Anno accademico 2023/24
1° anno di corso - Primo semestre
Docente
Giulio IACOLI
Settore scientifico disciplinare
Critica letteraria e letterature comparate (L-FIL-LET/14)
Ambito
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in

Obiettivi formativi

Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
L’insegnamento di Teoria della letteratura intende rafforzare le conoscenze di base dello studio letterario, aprendo a un campo di ricerca specialistico, promuovendo riflessioni originali sul percorso di studio intrapreso.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
Lo studio delle metodologie critico-letterarie, l’apprendimento delle teorie dei generi e l’approccio comparatistico rendono possibile lo sviluppo di capacità di comprensione e di collegamento dei fatti letterari in forma approfondita e interdisciplinare.
Autonomia di giudizio (making judgements)
A conclusione del corso gli studenti dovrebbero avere maturato la capacità di valutare attentamente la complessità dei testi letterari, interpretandone criticamente gli elementi strutturali, le affinità e le differenze morfologiche, avendo inoltre acquisito particolari abilità interpretative e comparative a proposito dei contesti storici e socio-culturali in cui tali testimonianze artistiche si inseriscono.
Abilità comunicative (communication skills)
A conclusione del corso gli studenti dovrebbero avere ben recepito le modalità di descrizione dei testi letterari sulla base delle teorie dei generi, dei temi e dello studio sovranazionale della letteratura, sapendo elaborare una lettura personale, chiara e coerente dei testi stessi.
Capacità di apprendimento (learning skills)
L'impegno sul piano della preparazione e dell’apprendimento dovrebbe conferire agli studenti una certa padronanza metodologica e abilità utili per consolidare il proprio repertorio di letture, la capacità di comprendere e saper ricostruire le dinamiche dei fatti letterari, indispensabile per elaborare i contenuti nella produzione scritta.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Idee per lo studio della letteratura: il contributo degli studi culturali

Il corso si propone di valutare l’impatto che i Cultural Studies, impostisi nel panorama recente delle teorie e dei metodi di studio dei fenomeni culturali, hanno avuto nell’espandere e ridefinire gli approcci critici al testo letterario. A seguire rispetto ad alcuni rilievi introduttivi al tema, ogni settimana di lezione vedrà al suo centro un’attestazione narrativa novecentesca e una questione interpretativa specifica: il dialogo fra due donne nere su modalità e sottintesi della pratica del passing, nell'omonimo romanzo di Nella Larsen; per un approccio alle metodologie degli studi di genere, la rilettura femminista di Medea da parte di Christa Wolf; il discorso sulla disabilità del figlio, da parte del narratore di Nati due volte di Giuseppe Pontiggia; infine, per un approccio etico-problematico al rapporto fra l’uomo e gli altri viventi, il singolare pamphlet in forma di conferenza universitaria congegnato da Coetzee, La vita degli animali.

Programma esteso

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Bibliografia

Bibliografia
1. Daniele Giglioli, Tema, Edizioni del Verri
2. Larsen, Due donne. Passing, Frassinelli
3. Wolf, Medea. Voci, Edizioni e/o
4. Pontiggia, Nati due volte, Oscar Mondadori
5. Coetzee, La vita degli animali, Adelphi

NB: Non sono previsti aggravi per gli studenti non frequentanti. Saranno messi a disposizione sulla pagina Elly del corso ulteriori materiali narrativi e critici obbligatori.

Metodi didattici

Si privilegeranno metodi come la lezione frontale, la lettura guidata di passi scelti, la visione di estratti da opere filmiche.

Modalità verifica apprendimento

Esami orali in presenza, e solo nei casi previsti dall'Ateneo, via Teams. Le domande verteranno sui contenuti del manuale e successivamente indagheranno tematiche, snodi dell’intreccio, sviluppo dei personaggi racchiusi dai testi letterari. Valutazione: Una valutazione di insufficienza è determinata dalla mancanza di una conoscenza dei contenuti minimi del corso; dall’incapacità di esprimersi in modo adeguato all’argomento; dalla carenza di preparazione autonoma; dall’incapacità di risolvere problemi legati al reperimento di informazioni e alla decodifica di testi; nonché dall’incapacità di formulare giudizi in modo autonomo e di comunicare contenuti, analisi e giudizi in modo argomentato, competente e convincente sia a specialisti che a non specialisti. Una valutazione sufficiente (18-23/30) è determinata da un livello accettabile di performance da parte dello studente degli indicatori di valutazione sopraelencati; i punteggi medi (24-27/30) vengono assegnati allo studente che dimostri di possedere un livello più che sufficiente (24-25/30) o buono (26-27/30) degli indicatori di valutazione sopraelencati, i punteggi più alti (dal 28/30 al 30/30 e lode) vengono assegnati in base alla dimostrazione di un livello da ottimo a eccellente degli indicatori di valutazione sopraelencati.

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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