LETTERATURA FRANCESE MODERNA E CONTEMPORANEA
cod. 12846

Anno accademico 2022/23
1° anno di corso - Primo semestre
Docente
Alba PESSINI
Settore scientifico disciplinare
Letteratura francese (L-LIN/03)
Ambito
Lingue e letterature moderne
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
36 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Durante il corso lo studente imparerà a comprendere e analizzare testi letterari, sia nelle caratteristiche formali, sia negli aspetti contenutistici; in particolare, apprenderà:
- a metterli in rapporto con la poetica dell’autore;
- ad approfondire in modo autonomo e originale alcuni tra i temi trattati;
- a formulare, comunicare e discutere (in lingua francese) contenuti, analisi e giudizi sui testi studiati.
Lo studente affinerà inoltre la sua capacità di
- cogliere le caratteristiche di genere dei testi, mettendole in relazione con lo sfondo culturale dell’epoca; reperire in modo autonomo ulteriori informazioni sui temi trattati, utilizzando bibliografia sia cartacea sia digitale;
- formulare giudizi motivati, fondati su una decodifica attenta del testo;
- estendere ad altri testi le capacità di lettura critica acquisite sui testi in programma, affrontando i rapporti tra la poetica di un autore, l’estetica del suo tempo e la sua opera.

Prerequisiti

Conoscenza del Francese livello B2++

Contenuti dell'insegnamento

Titolo del Corso: Memoria et rappresentazioni della schiavitù nelle letterature francofone del XX e XXI secolo.
Le letterature francofone caraibiche portano in sé il marchio della schiavitù transatlantica che segna la storia di quelle società. Spesso insoddisfatti dalle risposte fornite dalla storia ufficiale sul proprio passato di schiavi, gli scrittori decidono così di colmare i vuoti e le lacune facendosi carico di riscrivere la storia dal punto di vista della vittima, di quello la cui parola è stata negata. Il corso tratterà in una prima parte il sistema schiavista e la società che ne è scaturita per poi occuparsi delle finzioni narrative di autori antillani e haitiani. La schiavitù sarà anche, in un secondo momento, interrogata nelle opere di scrittori africani mettendone in luce le differenze e le finalità.

Programma esteso

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Bibliografia

Aimé Césaire, Cahier d’un retour au pays natal, Présence Africaine, 1939.
Patrick Chamoiseau, L'esclave vieil homme et le molosse, gallimard, 1999.
Leonora Miano, La Saison de l’ombre, Pocket, 2013

Fabienne Kanor, Humus, Paris, Éditions Gallimard, coll. « Continent noir ».
Evelyne Trouillot, Rosalie l’infâme, Dapper.
Leonora Miano, La Saison de l’ombre, Pocket.
Léonora Miano, Les aubes écarlates, Plon
Louis-Philippe Dalembert, L’Autre face de la mer, Le Serpent à plumes.
Wilfried N’Sondé, Un océan, deux mers, trois continent, Actes Sud.
Kangni Alem, Esclaves, Editions JC Lattès.
Maryse Condé, Moi, Tituba Sorcière, Folio.
Edouard Glissant, Le Quatrième siècle, Paris, Gallimard.
Patrick Chamoiseau, Chronique des sept misères, Folio
Patrick Chamoiseau, un dimanche au cachot, folio.
Daniel Maximin, L’isolé soleil, Point.
Maryse Condé, Ségou, Pocket.

Metodi didattici

Il corso si articolerà in lezioni frontali , durante le quali l’esposizione dei contenuti storico-letterari sarà integrata dal commento e dall’analisi di estratti dai testi in programma in lingua originale.

Modalità verifica apprendimento

Le conoscenze acquisite durante il corso saranno verificate in occasione di una prova orale in lingua italiana. Agli studenti specialisti di francese verrà chiesto di leggere e tradurre passi dei testi studiati in lingua originale. Verranno accertate le seguenti conoscenze e competenze:
- la conoscenza degli autori e delle opere trattati nel corso e il loro corretto inserimento nel contesto storico-culturale;
- la capacità di esporre in italiano corretto i contenuti, utilizzando il lessico degli studi letterari;
- un livello adeguato nella capacità di approfondire e rielaborare i contenuti fondamentali in modo autonomo.
Una valutazione d’insufficienza è determinata dalla mancanza, dimostata dallo studente durante la prova orale, di una conoscenza dei contenuti minimi del corso; dalla carenza di preparazione autonoma e dall’incapacità di risolvere problemi legati al reperimento di informazioni e alla decodifica di testi complessi, nonché di formulazione di giudizi autonomi. Una valutazione sufficiente (18-23/30) è determinata dalla dimostrazione da parte dello studente di aver appreso i contenuti minimi e fondamentali del corso; da un livello sufficiente di preparazione autonoma, capacità di risolvere problemi legati al reperimento di informazioni e alla decodifica di testi complessi, nonché di formulazione di giudizi autonomi. I punteggi medi (24-27/30) vengono assegnati allo studente che dimostri di possedere un livello più che sufficiente (24-25/30) o buono (26-27/30) degli indicatori sopraelencati. I punteggi più alti (dal 28/30 al 30/30 e lode) vengono assegnati in base alla dimostrazione di un livello da ottimo a eccellente degli indicatori di valutazione sopraelencati.

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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