Obiettivi formativi
Il corso intende fornire allo studente, conformemente al D.M. 616, gli strumenti per:
- l'analisi critica delle principali metodologie per l'insegnamento sviluppate nella ricerca in didattica della storia dell'arte, anche in riferimento allo specifico ruolo dell'insegnante, ai nodi concettuali, epistemologici e didattici dell'insegnamento e apprendimento, e in funzione dello sviluppo dell'ampliamento delle potenzialità espressive e conoscitive negli ambiti disciplinari di riferimento, quali la storia dell'arte medievale, moderna e contemporanea, la storia della critica d'arte, la museologia e la storia del collezionismo, con una attenzione particolare per i temi relativi al settore Heritage Education nel campo dei beni culturali, e in particolare, artistici;
- la progettazione e lo sviluppo di attività di insegnamento della storia dell'arte: illustrazione dei principi e delle metodologie per la costruzione di attività e più in generale di un curriculum di storia dell'arte, tenendo presente anche le esigenze di potenziamento del linguaggio e di consolidamento delle pratiche linguistiche necessarie al raggiungimento degli obiettivi di formazione e istruzione nell'ambito Heritage Education;
- lo studio dei processi di insegnamento e apprendimento nell'ambito della storia dell'arte mediati dall'uso delle tecnologie, con particolare attenzione alle nuove tecnologie digitali nell'ambito del Digital Heritage, unito all'analisi delle potenzialità e criticità dell'uso di strumenti tecnologici per l'insegnamento e apprendimento delle discipline di interesse.
Classi di concorso interessate:
A-01 (Arte e immagine nella scuola secondaria di I grado)
A-17 (Disegno e storia dell'arte negli istituti di istruzione secondaria di II grado)
A-54 (Storia dell'arte)
Prerequisiti
Conoscenza di base della storia dell'arte moderna e contemporanea, degli artisti e delle opere, dei contesti sociali e culturali di riferimento, e della relativa terminologia artistica.
Contenuti dell'insegnamento
Il corso intende fornire allo studente, conformemente al D.M. 616, uno sguardo d'insieme sulla didattica della storia dell'arte in Italia in prospettiva comparata, attraverso la sua evoluzione storica, analizzando le principali metodologie per l'insegnamento, e affrontando alcuni aspetti principali della progettazione di attività di insegnamento. Una parte sarà dedicata allo studio dei processi di insegnamento e apprendimento nell'ambito dell'educazione al patrimonio attraverso l'uso delle nuove tecnologie.
Programma esteso
UD1. L'arte e la sua storia. Un capitale culturale e la sua trasmissione.
UD2. L'insegnamento della storia dell'arte in Italia: un profilo storico.
UD3. L'opera d'arte: definizione, tecniche e materiali.
UD4. L'opera d'arte: la funzione.
UD5. L'opera d'arte: l'iconografia.
UD6. L'opera d'arte: lo stile.
UD 7. L'artista.
UD8. Opere e artisti: la valutazione.
UD9. La committenza.
UD10. Il collezionismo.
UD11. Il mercato.
UD12. Il museo.
UD13. La conservazione e la tutela.
UD14. Vivere d'arte: le professioni.
UD15. Le tecniche e gli strumenti didattici
Bibliografia
L'intero corso è disponibile in modalità blended (dopo la fine delle lezioni frontali) sulla piattaforma Elly del Dipartimento DUSIC. Al dossier digitale lo studente deve aggiungere la lettura di:
- I. Baldriga, Diritto alla bellezza: educazione al patrimonio artistico, sostenibilità e cittadinanza, Mondadori, 2017.
- C. De Seta, Perché insegnare la storia dell'arte, Roma, Donzelli, 2008.
- G.C. Sciolla, Studiare l'arte. Metodo, analisi e interpretazione delle opere e degli artisti, Torino, UTET, 2001.
Per gli studenti che non hanno frequentato regolarmente le lezioni si aggiunge UNO dei seguenti volumi a scelta:
- A. Bortolotti, M. Calidoni, S. Mascheroni, Per l'educazione al patrimonio culturale. 22 tesi, Milano, Franco Angeli, 2008.
- La storia dell'arte nella scuola italiana. Storia, strumenti, prospettive, «Ricerche di Storia dell'arte», vol. 79, 2003.
Altro materiale didattico e ulteriore bibliografia verrà fornito durante le lezioni. Gli studenti che non frequenteranno regolarmente faranno riferimento a quanto indicato nella bibliografia d'esame.
Gli studenti non frequentanti sono comunque pregati di contattare il docente via e mail per accordarsi preventivamente e preparare al meglio l'esame
Metodi didattici
Abitualmente il corso è caratterizzato da Lezioni frontali, accompagnate da proiezioni powerpoint. È prevista una metodologia di erogazione della didattica sia in presenza che a distanza: i contenuti del corso saranno erogati in modalità e-learning "blended" e disponibili sulla piattaforma Elly del Dipartimento DUSIC a fine corso.
In questo periodo di emergenza, le lezioni avranno luogo su Microsoft Teams,
Gli studenti sono però pregati di contattare il docente per concordare un programma personalizzato atto a stimolare, oltre ad una sicura conoscenza generale dei temi, una specifica attitudine disciplinare.
Modalità verifica apprendimento
Esame orale.
Il colloquio (circa 20/30 minuti) è incentrato sull'intero programma d'esame e intende verificare le conoscenze acquisite dallo studente nella didattica della storia dell'arte (scuola secondaria di I grado, istituti di istruzione secondaria di II grado, istituzioni museali). Una parte dell'esame intende dunque verificare la capacità e il grado di autonomia dello studente nella progettazione di una unità didattica per una classe di concorso a scelta, attraverso una presentazione power point: 1. se frequentante durante le lezioni; 2. se non frequentante su base regolare almeno DUE settimane prima dell'esame orale. Gli studenti che non frequenteranno regolarmente faranno riferimento a quanto indicato nella bibliografia d'esame.
In accordo con il sistema universitario italiano, la valutazione sarà espressa in trentesimi (30/30). La soglia minima di valutazione è rappresentata da 18/30; i voti ottenuti al di sotto di tale soglia non vengono registrati e lo studente è invitato a ripresentarsi all'appello successivo.
Una valutazione d'insufficienza è determinata da: 1. la mancanza della conoscenza dei contenuti minimi del corso; 2. l'incapacità di esprimersi in modo adeguato; 3. la carenza di preparazione autonoma; 4. l'incapacità di risolvere problemi legati al reperimento di informazioni e alla loro analisi; 5. l'incapacità di formulare giudizi in modo autonomo e di comunicare i contenuti relativi al corso. Una valutazione sufficiente (18-23/30) è determinata da un livello accettabile di performance da parte dello studente degli indicatori di valutazione sopraelencati. I punteggi medi (24-27/30) vengono attribuiti allo studente che dimostri di possedere un livello più che sufficiente (24-25/30) o buono (26-27/30) degli indicatori di valutazione sopraelencati. I punteggi più alti (dal 28/30 al 30/30 e lode) vengono assegnati agli studenti che dimostrino un livello da ottimo a eccellente in base agli indicatori di valutazione sopraelencati.
Altre informazioni
L'insegnamento della Didattica della storia dell'arte (PREFIT) è conforme al D.M. 616.
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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