Obiettivi formativi
L'esperienza derivante dall'elaborazione di una tesi di laurea sperimentale con caratteristiche di attualità ed originalità permette allo studente di applicare le competenze acquisite nel percorso formativo e dimostrare autonomia di giudizio, capacità di apprendimento e abilità comunicative.
Prerequisiti
Per iniziare le attività connesse al lavoro di tesi lo studente deve aver acquisito almeno 180 CFU.
Lo studente deve prendere contatto direttamente con il docente/relatore e consegnargli il “Modulo ingresso in Tesi” debitamente compilato e firmato.
ll lavoro di tesi sperimentale svolto presso altri Atenei o presso enti esterni, pubblici o privati, italiani o stranieri richiede necessariamente l’autorizzazione del CCdS. Inoltre, per lo svolgimento delle attività sperimentali è necessaria la stipula di una convenzione tra gli enti esterni ed UNIPR (se non già in essere), propedeutica alla stesura dello specifico progetto formativo.
Per tali adempimenti lo studente deve prendere contatto con il Presidente del CCdS e successivamente con la U.O. Carriere e Servizi agli Studenti tramite la quale avrà accesso anche alla modulistica.
Contenuti dell'insegnamento
L’attività propedeutica alla prova finale consiste nello svolgimento di attività sperimentali da svolgersi come attività di ricerca presso laboratori universitari o extrauniversitari in Italia o all’estero, concordate e supervisionate da un docente (professore o ricercatore) con un incarico di insegnamento in uno dei Corsi di Studio di area farmaceutica, che funge da relatore.
Nel caso in cui lo studente scelga di svolgere la propria attività di ricerca in una struttura straniera (individuate nell'ambito di progetti Erasmus, Overworld o progetti legati al Consorzio Europeo ULLA - European University Consortium for Pharmaceutical Sciences), l’attività propedeutica all’esame finale è comunque condotta sotto la guida di un docente (professore o ricercatore) con un incarico di insegnamento in uno dei Corsi di Studio di area farmaceutica, che funge da relatore.
Al termine del lavoro sperimentale, il laureando redige un elaborato (tesi) che riporta le attività svolte sotto la supervisione del relatore. Il laureando dovrà mettere a disposizione della Commissione esaminatrice copia della tesi prima di poter accedere alla prova finale.
Programma esteso
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Bibliografia
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Metodi didattici
Progettazione dell’attività sperimentale sotto la guida del relatore.
Svolgimento dell’attività in modo originale da parte dello studente.
Analisi dei dati ottenuti e discussione degli stessi con il relatore.
Modalità verifica apprendimento
Valutazione dell’elaborato finale preparato dallo studente.
Altre informazioni
All’attività propedeutica alla prova finale sono attribuiti 26 CFU.
