FOOD WRITING
cod. 1008830

Anno accademico 2019/20
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente
- Mariagrazia VILLA
Settore scientifico disciplinare
Sociologia dei processi culturali e comunicativi (SPS/08)
Field
A scelta dello studente
Tipologia attività formativa
A scelta dello studente
42 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Al termine del corso si attende che lo studente sia in grado di:
− possedere le conoscenze teorico-culturali per comprendere la scrittura enogastronomica, sia digitale sia “analogica”;
− utilizzare tutti gli strumenti della food writing, che è una tecnica di scrittura professionale che unisce in sé più generi e mira a raccontare il cibo e il vino in modo creativo, sinestesico e coinvolgente, non limitandosi a dare solo informazioni o ad avere obiettivi di business;
− analizzare e valutare, con autonomia di giudizio e capacità critica, la qualità di un contenuto testuale in ambito food & beverage, per capire se esso sia capace di colpire l’attenzione del lettore e lasciare il segno;
− entrare in relazione con le aziende e i media in modo professionale e deontologicamente corretto;
− sapere come agire in un contesto di tipo editoriale, aziendale, giornalistico o di promozione territoriale, imparando a modificare le proprie modalità comunicative per rispondere agli obiettivi del pubblico e dei committenti.

Prerequisiti

Nessuno

Contenuti dell'insegnamento

L’insegnamento è una “palestra di scrittura” dall’intento professionalizzante, dove la teoria si allena alle parallele della pratica, attraverso una serie di esercizi di scrittura e la testimonianza in aula di alcuni autori per le aziende enogastronomiche del territorio parmense. Si articola in una serie di moduli teorico-pratici che, partendo da un inquadramento generale sulla food writing e sui suoi principali ambiti d’impiego, si concentra sulle caratteristiche, gli obiettivi e le risorse di un food writer e su tematiche più specifiche, connesse anche al content marketing a al social media marketing.

Programma esteso

Il programma dell’insegnamento affronterà i seguenti punti:

1. La food writing e i suoi principali ambiti d’azione: identikit di una scrittura professionale che contiene in sé diversi generi; focus su editoria, giornalismo, marketing, turismo.
2. Gli obiettivi e gli assi in tavola di un food writer: dall’originalità alla capacità di engagement, all’accuratezza di linguaggio.
3. L’editoria enogastronomica: dai manuali ai ricettari, dai saggi ai romanzi. La testimonianza in aula: Francesca Zecca, responsabile del coordinamento redazionale del Gruppo Food.
4. Il Food Journalism: definizione, caratteristiche, forme emergenti, dal brand allo slow, all’hyper-local journalism. La testimonianza in aula: Manuela Soressi, giornalista professionista in ambito food.
5. Il turismo enogastronomico: come promuovere un territorio, i suoi prodotti tipici e le sue tradizioni culinarie attraverso la scrittura. La testimonianza in aula: Barbara Valla, addetto stampa ed esperta nella promozione del turismo enogastronomico.
6. Scrivere per l’azienda: dalle monografie aziendali ai comunicati stampa. La testimonianza in aula: Fabrizio Raimondi, responsabile ufficio stampa e relazioni esterne Consorzio Parmigiano Reggiano.
7. Il food storytelling: strategie e tecniche per costruire storie per comunicare brand, prodotti, servizi, aziende e territori.
8. Il food blogging: come aprire e mantenere nel tempo un food blog d’informazione per se stessi o per conto di un’azienda.
9. Il content marketing: l’importanza di creare buoni contenuti per comunicare efficacemente un’azienda e il web copywriting.
10. Il social media editing: il processo produttivo dei contenuti, le loro funzioni e come utilizzarli sui social media.
11. L’etica della comunicazione e la deontologia professionale del food writer: dal rispetto della sostanziale verità dei fatti alla completezza narrativa, allo spirito di servizio.

Bibliografia

-Slide del corso*
-Villa M., Professione Food Writer. Ricettario di scrittura con esercizi sodi, strapazzati e à la coque, Dario Flaccovio Editore, Palermo 2018

*Le slide utilizzate a supporto delle lezioni verranno caricate con cadenza settimanale sulla piattaforma Elly; per scaricarle, sarà necessaria l’iscrizione al corso on line.
Le slide costituiscono parte integrante della bibliografia fondamentale, pertanto si consiglia agli studenti non frequentanti di scaricare il materiale didattico dalla piattaforma Elly e di seguire le indicazioni fornite dalla docente tramite la piattaforma stessa.

Metodi didattici

Il corso consta di:
− lezioni frontali con l’utilizzo di strumenti multimediali, alternate ad altre, di stampo euristico-socratico, in cui viene sollecitato il contributo attivo degli studenti, attraverso la discussione collettiva e il confronto;
− casi-studio, presentati e analizzati criticamente;
− esercitazioni in aula, da svolgersi in gruppo o singolarmente;
− testimonianze in aula da parte di esperti di comunicazione enogastronomica.

Modalità verifica apprendimento

La valutazione sommativa dell’apprendimento prevede due momenti:

− un colloquio orale sugli argomenti trattati durante il corso (slide scaricabili dalla piattaforma Elly) e il testo indicato nella bibliografia fondamentale (questo incide per il 60% sulla valutazione finale);
− la presentazione di un’esercitazione a tema svolta dal singolo studente, da consegnare 15 giorni prima della data d’appello (questa incide per il restante 40%).

Altre informazioni

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