PEDAGOGIA SPECIALE (PREFIT - AMBITO A)
cod. 1007653

Anno accademico 2019/20
1° anno di corso - Primo semestre
Docente
Maria Antonietta MAGGIO
Settore scientifico disciplinare
Didattica e pedagogia speciale (M-PED/03)
Ambito
Ambito aggregato per crediti di sede
Tipologia attività formativa
36 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Al termine del corso lo studente avrà acquisito le conoscenze necessarie ad affrontare un primo approccio alla professione docente.
In particolare:

- conoscenza e analisi puntuale della normativa in vigore e delle implicazioni/ricadute che essa ha nelle pratiche educative quotidiane

- conoscenza della terminologia specifica della Pedagogia speciale e suo adeguato utilizzo

- conoscenza e analisi di approcci pedagogici e didattici innovativi in grado di rispondere ai Bisogni Educativi Speciali

- consapevolezza rispetto la normativa italiana con riferimento alle indicazioni internazionali ed europee sui temi dell'inclusione

- capacità di analisi di un contesto educativo attraverso l'ottica bio-psico-sociale (analisi di barriere e facilitatori, attivazione di risorse, conduzione della classe, integrazione tra programmazione di classe e programmazione differenziata)

- conoscenza delle principali strategie e approcci didattici

- consapevolezza del proprio ruolo di mediatore della conoscenza/apprendimento

Prerequisiti

Nessuno

Contenuti dell'insegnamento

Per contattare la docente scrivere all'indirizzo mariaantonietta.maggio@unipr.it o tramite la funzione "Messaggi" disponibile sulla piattaforma Elly.

Contenuti:
• Fondamenti di Pedagogia speciale, di storia dei processi formativi e delle istituzioni scolastiche, con particolare riferimento ai processi di insegnamento/apprendimento e di condivisione del sapere.

• Teorie e modelli di interpretazione della relazione educativa in contesti scolastici inclusivi e con riferimento a tutti i protagonisti della rete educativa e formativa.
• Teorie e modelli relativi alla progettazione, al monitoraggio e alla valutazione nei contesti scolastici e nei processi di insegnamento-apprendimento e documentazione delle pratiche educative.

• La scuola come ambiente di apprendimento: analisi dei bisogni educativi e formativi degli adolescenti e dei giovani con disabilità nella società, nelle organizzazioni educative e nelle agenzie di formazione formali, non formali e informali in relazione anche alle ricadute sulle attività educative connesse ai cambiamenti culturali e degli stili di vita di adolescenti e giovani e sulle implicazioni dei fenomeni sociali e interculturali nei contesti scolastici.

• Analisi delle dinamiche educative nei contesti scolastici, soprattutto con riferimento al rapporto scuola-famiglia-territorio relativa agli studenti con disabilità e DSA.

• Le principali prospettive di ricerca pedagogica e didattica su disabilità e bisogni educativi speciali, compresi i disturbi specifici di apprendimento.

• Le strategie per lo sviluppo della didattica con riferimento alle principali forme collaborative - cooperative di organizzazione delle attività di insegnamento nonché alla riflessività della professione docente.

• La mediazione e la pedagogia dei mediatori.


1. L'epistemologia della Pedagogia speciale:
La Pedagogia speciale e la prospettiva dell'integrazione, i contesti di vita e le buone pratiche nei contesti sociali e istituzionali: uso e connotazioni dei termini disabilità, deficit, handicap
2. La Pedagogia Speciale e il Progetto di Vita.
Gli strumenti scolastici e degli interventi sociali in una prospettiva inclusiva per gli apprendimenti:
- la conquista delle autonomie,
- lo sviluppo delle reti di sostegno,
- l'organizzazione dei contesti di vita.
3. La costruzione di un progetto
- approfondire la conoscenza del contesto classe,
- osservazione e analisi dei bisogni;
- costruzione di una mappa delle risorse.
4. Gli strumenti legislativi
- La legge di riferimento sulla disabilità, detta anche “Legge quadro”, n. 104 del 1992, che contiene riferimenti a tutto l'arco della vita; la normativa attuale sull’inclusione scolastica comprensiva delle Linee guida ministeriali.
- Gli strumenti legislativi come presupposto e strumento di azione educativa.
5. Gli strumenti operativi
- comunicare e costruire codici linguistici condivisi,
- progettare e analizzare le proprie pratiche educative e didattiche anche attraverso un utilizzo consapevole della pratica pedagogica della documentazione,
- sitografia e risorse utili per la professione docente.
6. Analisi di casi
-E' utile avere confidenza con quelle che sono le documentazioni dei singoli casi che hanno la possibilità di diverse letture a seconda delle professioni o dei ruoli che ciascuno ha.

Programma esteso

Consultare le sezioni:
- contenuti dell'insegnamento
- testi di riferimento
- modalità di verifica

Al termine del corso lo studente avrà acquisito le conoscenze necessarie ad affrontare un primo approccio alla professione docente.
In particolare:

- conoscenza e analisi puntuale della normativa in vigore e delle implicazioni/ricadute che essa ha nelle pratiche educative quotidiane

- conoscenza della terminologia specifica della Pedagogia speciale e suo adeguato utilizzo

- conoscenza e analisi di approcci pedagogici e didattici innovativi in grado di rispondere ai Bisogni Educativi Speciali

- consapevolezza rispetto la normativa italiana con riferimento alle indicazioni internazionali ed europee sui temi dell'inclusione

- capacità di analisi di un contesto educativo attraverso l'ottica bio-psico-sociale (analisi di barriere e facilitatori, attivazione di risorse, conduzione della classe, integrazione tra programmazione di classe e programmazione differenziata)

- conoscenza delle principali strategie e approcci didattici

- consapevolezza del proprio ruolo di mediatore della conoscenza/apprendimento

La bibliografia è unica sia per frequentanti che per non frequentanti.

Testi d’esame (da intendersi come obbligatori):
1. Unità didattiche presenti sulla piattaforma Elly

2. Angelo Lascioli, Luciano Pasqualotto, “Il Piano educativo individualizzato su base ICF. Strumenti e prospettive per la scuola”, Carocci Editore, 2019
3. Lucio Cottini, “Il dentro e il fuori dell’integrazione ovvero la difficile presenza dell’allievo con autismo in classe”, disponibile al link https://www.2001agsoc.it/materiale/mediateca/dentroefuori.pdf
4. Donatella Fantozzi, "Il docente specializzato: competenza, tutela, condivisione", in Italian Journal of Special Education for Inclusion anno II n.2/2014, Pensa Multimedia Editore srl, disponibile al link https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/sipes/article/view/1514/1474
5. Maria Antonietta Maggio, "Pensare e fare inclusione a scuola. Proposte e riflessioni per i docenti", Athenaeum Libreria Editrice, Parma, 2019 (www.athenaeumlibri.com)

Per i corsisti che hanno necessità di un manuale di riferimento per lo studio individuale, si consiglia lo studio del volume: Lucio Cottini, "Didattica speciale e inclusione scolastica", Carocci Editore 2019
Tale volume è vivamente consigliato ai non frequentanti: non aggiunge contenuti ma aiuta ad avere una visione globale sul corso di Pedagogia Speciale, offrendo un valido e autorevole supporto anche in vista della professione docente.


Letture consigliate per approfondire i temi trattati nel corso (testi non obbligatori)
Alain Goussot, ”I rischi di medicalizzazione nella scuola. Paradigma clinico-terapeutico o pedagogico?”, in Educazione Democratica n.9/gennaio 2015, pagine 15-47, disponibile al link http://educazioneaperta.it/wp-content/uploads/2017/04/ED_9_2015.pdf
Claudio Imprudente, "Da geranio a educatore. Frammenti di un percorso possibile", edizioni Erickson, Trento, 2018
Senofonte Nicolli, “Narrare la scuola. Insegnanti riflessivi e documentazione didattica”, edizioni MCE collana RicercAzione, ebook in pubblicazione disponibile al link http://www.mce-fimem.it/pubblicazioni/mce-libri/ricercazione/
Andrea Canevaro, "Le logiche del confine e del sentiero", Edizioni Erickson 2006

Bibliografia

La bibliografia è unica sia per frequentanti che per non frequentanti.

Testi d’esame (da intendersi come obbligatori):
1. Unità didattiche presenti sulla piattaforma Elly

2. Angelo Lascioli, Luciano Pasqualotto, “Il Piano educativo individualizzato su base ICF. Strumenti e prospettive per la scuola”, Carocci Editore, 2019
3. Lucio Cottini, “Il dentro e il fuori dell’integrazione ovvero la difficile presenza dell’allievo con autismo in classe”, disponibile al link https://www.2001agsoc.it/materiale/mediateca/dentroefuori.pdf
4. Donatella Fantozzi, "Il docente specializzato: competenza, tutela, condivisione", in Italian Journal of Special Education for Inclusion anno II n.2/2014, Pensa Multimedia Editore srl, disponibile al link https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/sipes/article/view/1514/1474
5. Maria Antonietta Maggio, "Pensare e fare inclusione a scuola. Proposte e riflessioni per i docenti", Athenaeum Libreria Editrice, Parma, 2019 (www.athenaeumlibri.com)


Per i corsisti che hanno necessità di un manuale di riferimento per lo studio individuale, si consiglia lo studio del volume: Lucio Cottini, "Didattica speciale e inclusione scolastica", Carocci Editore 2019
Tale volume è vivamente consigliato ai non frequentanti: non aggiunge contenuti ma aiuta ad avere una visione globale sul corso di Pedagogia Speciale, offrendo un valido e autorevole supporto anche in vista della professione docente.


Letture consigliate per approfondire i temi trattati nel corso (testi non obbligatori)
Alain Goussot, ”I rischi di medicalizzazione nella scuola. Paradigma clinico-terapeutico o pedagogico?”, in Educazione Democratica n.9/gennaio 2015, pagine 15-47, disponibile al link http://educazioneaperta.it/wp-content/uploads/2017/04/ED_9_2015.pdf
Claudio Imprudente, "Da geranio a educatore. Frammenti di un percorso possibile", edizioni Erickson, Trento, 2018
Senofonte Nicolli, “Narrare la scuola. Insegnanti riflessivi e documentazione didattica”, edizioni MCE collana RicercAzione, ebook in pubblicazione disponibile al link http://www.mce-fimem.it/pubblicazioni/mce-libri/ricercazione/
Andrea Canevaro, "Le logiche del confine e del sentiero", Edizioni Erickson 2006

Metodi didattici

Lezioni dialogate, studio di caso, attività in apprendimento cooperativo, visione di filmati a supporto della lezione, analisi di documenti istituzionali e della normativa di riferimento.

Modalità verifica apprendimento

L'esame sarà in forma scritta e verterà su tutti i testi indicati e sul contenuto della piattaforma Elly (nella quale sono presenti anche dei documenti a supporto dello studio individuale che contribuiscono a chiarire meglio i temi affrontati).

La prova d'esame sarà composta da domande a risposta strutturata e a risposta aperta.
La votazione è espressa in trentesimi. La sufficienza si ottiene con un punteggio pari a 18/30.

La durata della prova è di 60 minuti.

Gli studenti devono presentarsi all'esame muniti di un documento d'identità e del proprio numero di matricola.

Gli studenti con Disturbo Specifico d'Apprendimento devono contattare il servizio Le Eli-Che per gli opportuni adempimenti.

Altre informazioni

La frequenza non è obbligatoria. I testi indicati come obbligatori costituiscono la bibliografia di riferimento unitamente alle unità didattiche presenti sulla piattaforma Elly.
Le lezioni si svolgeranno presso le aule del Polo didattico di Via del Prato
Ricevimento studenti: prima dell'inizio e alla fine di ogni incontro o su appuntamento da concordare

Per contattare la docente: mariaantonietta.maggio@unipr.it

Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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