Obiettivi formativi
Il corso intende fornire allo studente, nel quadro dei Descrittori europei per le lauree triennali (Dublin descriptors), gli strumenti per sviluppare le conoscenze e la capacità di comprensione del bene artistico pittorico, attraverso lo studio dei materiali originali, di degrado e di restauro (1° Descrittore - Conoscenza e capacità di comprensione).
Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di:
• applicare tali conoscenze e capacità di comprensione nell’affrontare, con un approccio professionale e attraverso l'ideazione di argomentazioni, diverse questioni di conoscenza di materiali costituenti un'opera d'arte,
• individuazione della tecnica esecutiva,
• i processi di degrado che affliggono le opere pittoriche,
• appropriati materiali e tecniche d'intervento conservativo di un’opera pittorica,
• elaborazione di un protocollo di intervento conservativo sull'opera d'arte (2° Descrittore - Conoscenza e capacità di comprensione applicate);
• raccogliere e interpretare autonomamente articoli , protocolli di interventi conservativi (3° Descrittore - Autonomia di giudizio);
• comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni di interventi conservativi di opere pittoriche (4° Descrittore - Abilità comunicative);
• sviluppare ulteriori capacità di apprendimento necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia nel settore dei beni culturali e, in particolare, artistici (5° Descrittore - Capacità di apprendere).
Prerequisiti
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Contenuti dell'insegnamento
Le tecniche pittoriche nel corso dei secoli.
Struttura e materiali costitutivi delle opere policrome.
Conservazione preventiva
Materiali e metodi per la conservazione delle opere pittoriche
Programma esteso
Le tecniche pittoriche nel corso dei secoli
Struttura e materiali costitutivi delle opere policrome.
• Generalità sulle superfici dipinte.
• Descrizione delle tecniche pittoriche.
• Caratteristiche e composizione chimica dei materiali organici
– le proteine ;
– gli oli siccativi;
– i leganti polisaccaridici ;
– le cere animali e vegetali;
– le resine naturali vegetali ed animali
• I processi di alterazione dei materiali pittorici organici
• Tecniche di indagine per caratterizzare i materiali pittorici organici.
• Pigmenti e Coloranti organici
• Casi di studio
• Conservazione preventiva
La “Pulitura” dei Dipinti: Il Rischio di Interazione con i Materiali dell’Opera
Bibliografia
L. Campanella, A. Casoli, M.P. Colombini, R. Marini Bettolo, M. Matteini, L. M. Migneco, A. Montenero, L. Nodari, C. Piccioli, M. Plossi Zappala’, G. Portalone, U. Russo, M. P. Sammartino, Chimica per l'arte, Zanichelli editore, 2007 .
Metodi didattici
Lezioni frontali, accompagnate da proiezioni powerpoint (documenti, opere d’arte, video, documentari). Il dossier digitale che raccoglie il materiale proiettato durante le lezioni è disponibile a fine corso sulla piattaforma di insegnamento a distanza Elly DUSIC.
Modalità verifica apprendimento
Il colloquio (circa 20/30 minuti) è incentrato sull’intero programma d’esame e intende verificare le conoscenze acquisite dallo studente.
In accordo con il sistema universitario italiano, la valutazione sarà espresse in trentesimi (30/30). La soglia minima di valutazione è rappresentata da 18/30; i voti ottenuti al di sotto di tale soglia non vengono registrati e lo studente è invitato a ripresentarsi all'appello successivo.
Una valutazione d'insufficienza è determinata da: 1. la mancanza della conoscenza dei contenuti minimi del corso; 2. l'incapacità di esprimersi in modo adeguato; 3. la carenza di preparazione autonoma; 4. l'incapacità di risolvere problemi legati al reperimento di informazioni e alla loro analisi; 5. l'incapacità di formulare giudizi in modo autonomo e di comunicare i contenuti relativi al corso. Una valutazione sufficiente (18-23/30) è determinata da un livello accettabile di performance da parte dello studente degli indicatori di valutazione sopraelencati. I punteggi medi (24-27/30) vengono attribuiti allo studente che dimostri di possedere un livello più che sufficiente (24-25/30) o buono (26-27/30) degli indicatori di valutazione sopraelencati. I punteggi più alti (dal 28/30 al 30/30 e lode) vengono assegnati agli studenti che dimostrino un livello da ottimo a eccellente in base agli indicatori di valutazione sopraelencati.
Altre informazioni
Risultati dell'apprendimento attesi
Essere in grado di valutare le possibilità presenti in campo chimico per un'opportuna conoscenza e valorizzazione (conservazione, recupero) del patrimonio culturale storico-artistico. Saper distinguere i materiali in base alla composizione chimica. Saper capire i punti di forza (inerzia, stabilità) e di debolezza (reattività, instabilità) dei materiali. Dalle proprietà chimico-fisiche delle sostanze costituenti i materiali in studio saper riconoscere e valutare lo stato di conservazione e le potenziali cause del degrado.
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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