Obiettivi formativi
Questa sezione pratica del corso di FARMACOLOGIA SPERIMENTALE ha l’obiettivo di far conoscere e comprendere allo studente le tecniche di indagine farmacologica applicate nella caratterizzazione di ligandi recettoriali e nello studio delle alterazioni della motilità gastrointestinale tramite l'impiego di studi funzionali in vitro.
In particolare, lo studente dovrebbe essere in grado di:
Comprendere i principi alla base delle tecniche di allestimento di un preparato di muscolatura liscia in vitro, conoscere i metodi per determinare il profilo farmacodinamico di ligandi recettoriali, conoscere le tecniche per indagare le alterazioni della motilità gastrointestinale (Conoscenza e capacità di comprensione).
Essere in grado di allestire un preparato di muscolatura liscia in vitro, di costruire ed analizzare curve concentrazione-risposta, di riconoscere e saper affrontare le più comuni problematiche connesse alla sperimentazione con organi isolati (Capacità di applicare conoscenza e comprensione).
Essere in grado di scegliere e giustificare in modo analitico e consapevole gli approcci sperimentali da adottare nella caratterizzazione di farmaci e di interpretare correttamente e in modo critico i risultati degli studi, dimostrando autonomia di giudizio e capacità di apprendimento ed arrivando ad elaborare e proporre metodiche alternative ed originali (Autonomia di giudizio).
Prerequisiti
Conoscenze di base di Farmacologia e Farmacoterapia
Contenuti dell'insegnamento
In questa sezione pratica del corso di Farmacologia Sperimentale, gli studenti avranno la possibilità di partecipare all'allestimento e all'esecuzione di studi funzionali di motilità su preparati isolati di tessuto gastrointestinale. Lo studio della motilità di preparati sottoposti a stimolazione farmacologica o elettrica, in condizioni basali o non adrenergiche non colinergiche, sarà utile per definire il profilo farmacodinamico di ligandi recettoriali in studio e per indagare le alterazioni della motilità gastrointestinale indotte in condizioni fisiopatologiche.
Programma esteso
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Bibliografia
DOLARA P, FRANCONI E, MUGELLI A: Farmacologia e Tossicologia Sperimentale Pitagora Editrice, Bologna.
Metodi didattici
L'insegnamento sarà svolto attraverso esercitazioni di gruppo: gli studenti avranno la possibilità di seguire l'allestimento del preparato in vitro, di partecipare alla sperimentazione farmacologica attraverso la somministrazione dei composti in studio e di procedere ad una elaborazione preliminare dei risultati ottenuti.
Si avrà cura di richiamare costantemente all'uso appropriato del linguaggio tecnico, di sottolineare i collegamenti con la parte teorica del corso e con il corso di Farmacologia e Farmacoterapia, di incentivare la partecipazione attiva degli studenti.
Modalità verifica apprendimento
L’accertamento del raggiungimento degli obiettivi previsti dal corso prevede un esame orale. L’esame potrà essere sostenuto, previa iscrizione online, negli appelli del calendario ufficiale d’esami del Dipartimento di Scienze degli Alimenti e del Farmaco.
Mediante domande riguardanti situazioni sperimentali virtuali sarà accertato se lo studente abbia raggiunto l’obiettivo di applicare le conoscenze acquisite, di interpretare correttamente i risultati raccolti, di risolvere le relative problematiche, di elaborare tecniche e soluzioni originali ai problemi evidenziati e di argomentare in maniera chiara, matura e consapevole le conclusioni formulate.
I risultati dell’esame saranno comunicati seduta stante e poi pubblicati sul portale ESSE3 (https://unipr.esse3.cineca.it/Home.do).
Altre informazioni
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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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