CARATTERI COSTRUTTIVI DELL'EDILIZIA STORICA
cod. 1004884

Anno accademico 2017/18
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Federica OTTONI
Settore scientifico disciplinare
Restauro (ICAR/19)
Ambito
Teorie e tecniche per il restauro architettonico
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
40 ore
di attività frontali
4 crediti
sede: -
insegnamento
in ITALIANO

Modulo dell'insegnamento integrato: RESTAURO

Obiettivi formativi

Il corso si propone come obiettivo quello di presentare agli studenti i materiali, gli elementi costruttivi, le tecniche e i principi della statica delle costruzioni storiche.
Il corso si propone anche di introdurre gli studenti alla lettura degli edifici tramite l’analisi di fabbriche storiche di particolare significatività.

Conoscenze e capacità di comprendere:
Al termine del corso lo studente avrà acquisito una visuale ampia e completa dei materiali e delle tecniche costruttive adottate nelle diverse tipologie di edifici storici.

Competenze:
Alla fine del percorso di studio lo studente dovrà aver sviluppato la capacità di individuare e rilevare i principali gli aspetti costruttivi, materici e strutturali che caratterizzano un edificio storico.

Capacità comunicative:
Durante il corso, lo studente deve affinare la propria proprietà di linguaggio, con specifico riferimento alla terminologia tecnica specifica dell’architettura storica.

Capacità di apprendimento:
Le metodologie di lettura degli edifici apprese durante il corso e applicate in modo esemplificativo ad alcuni edifici permetteranno allo studente una autonomia di comprensione dell’architettura storica.

Prerequisiti

E’ necessaria una conoscenza almeno elementare della Storia dell’Architettura e una conoscenza di base della geometria euclidea e della matematica.

Contenuti dell'insegnamento

1. Introduzione alla comprensione degli edifici storici.
2. “Utilitas, Venustas, Firmitas” eD economía.
3. Il rilievo architettonico per la comprensione degli edifici e per l’apprendimento della progettazione.
4. Unità di misura.
5. La Geometria, le proporzioni e gli stili: strumenti dell’architettura.
6. I materiali dell’edilizia storica (pietra, laterizio, malte, conglomerati, legno, ferro, ghisa)
7. Murature di pietra e murature di laterizio.
8. Il “peso” dei materiali e delle costruzioni.
9. Equilibrio e resistenza.
10. I principi della fisica.
11. L’Arte del costruire.
12. I materiali “moderni” e la scienza delle costruzioni.
13. Elementi e sistemi costruttivi dell’edilizia storica: trilite, sistemi “scatolari in muratura”, archi e piattabande, volte, cupole, sistemi cupolati, telai.
14. Costruzioni di legno.
15. Costruzioni di ferro e ghisa.
16. Analisi costruttiva e stilistica di edifici significativi.

Programma esteso

- - -

Bibliografia

Sulla piattaforma del corso sono disponibili le presentazioni delle lezioni, quale riferimento e quale ausilio per seguire e per prendere appunti durante le lezioni.

Testo consigliato:
- Gianni V. Galliani, “Tecnologia del costruire”, Alinea Editrice, 2002

Si consigliano inoltre i testi:
- Giovanni Carbonara, “Avvicinamento al restauro: teoria, storia, monumenti”, Liguori Editore
- S.A. Curuni, “Guida allo studio diretto dell’edificio storico – appunti di anatomia dell’architettura” Ed. PLUS, Pisa University Press, 2009
- M.C. Torricelli, R. Del Nord, Paolo Felli, “Materiali e tecnologie dell’Architettura” Laterza 2009
- Iori Ivo, “Minimi strumenti di Scienza del costruire”. Edizioni MUP, Parma 2009.
- G. Pizzetti, A.M. Zorgno Trisciuoglio: “Principi statici e forme strutturali”, UTET Torino 1980.

Per approfondimenti si consiglia:
- Di Pasquale Salvatore, “L’arte del costruire – tra conoscenza e scienza”, Marsilio Editori, Venezia, 1996, pagg. 499
- Manuale del Restauro. Editore Mancosu. Roma 2001

Metodi didattici

Il corso si articola in una serie di lezioni frontali, anche con l’ausilio di presentazioni Powerpoint.
Il corso è diviso in due parti: una prima parte relativa ai materiali, alla metrologia, alla geometria, all’equilibrio e agli elementi costruttivi caratteristici dell’architettura storica e una seconda nella quale vengono esaminati alcuni edifici di particolare significatività per individuarne le caratteristiche costruttive, statiche e estetiche.
È prevista la possibilità di rilievi diretti da parte degli studenti di elementi costruttivi di edifici storici.

Modalità verifica apprendimento

Durante l’anno è in genere prevista una verifica del lavoro di rilievo svolto dagli studenti.
Gli esami sono in genere scritti, ma, per maggiori approfondimenti o in situazioni particolari sono previsti anche colloqui orali in aggiunta alla prova scritta.

Altre informazioni

- - -

Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

- - -