Obiettivi formativi
Al termine del corso, lo studente sarà in grado di:
- conoscere e comprendere, a livello avanzato, le cause ed i meccanismi dei principali processi patologici a livello cellulare, tessutale e dell’intero organismo
- applicare le conoscenze acquisite alla comprensione di comuni patologie della specie umana
- correlare, attraverso un approccio fisiopatologico, cause e meccanismi con le alterazioni strutturali/funzionali, ponendo così le basi per l'utilizzo razionale delle tecniche di laboratorio
- dimostrare, attraverso l'utilizzo consapevole delle informazioni acquisite e l'acquisizione di un linguaggio tecnico, autonomia di giudizio e capacità comunicative nella descrizione degli argomenti del programma
Prerequisiti
Per la comprensione dei contenuti del Corso sono richieste adeguate conoscenze di biologia cellulare, istologia, anatomia, biochimica, fisiologia, immunologia.
Contenuti dell'insegnamento
Gli argomenti svolti durante il Corso verteranno sui seguenti contenuti:
- Meccanismi di danno e di adattamento cellulare e tissutale
- Risposta tissutale al danno: Infiammazione, Emostasi, Riparazione
- Le alterazioni del sistema immunitario
- Argomenti di fisiopatologia endocrina e del metabolismo
Per ogni blocco di lezioni, saranno anche fornite informazioni sulle principali tecniche di laboratorio utilizzate in ambiente clinico o di ricerca.
Programma esteso
1) Meccanismi di danno e di adattamento cellulare
- Il danno cellulare
- Lo stress ossidativo e le risposte cellulari
- Accumuli intracellulari ed extracellulari
- Lo stress di reticolo e la UPR
- Il danno ischemico-ipossico e la risposta cellulare
- La morte cellulare: classificazione (m. accidentale, regolata, programmata) e modalità (necrosi, apoptosi, altre)
- Metodi di studio del danno e della morte cellulare (esercitazione)
- Adattamenti: atrofia, ipertrofia, iperplasia, metaplasia, displasia
2) Risposta tissutale al danno
- Infiammazione acuta: fenomeni, cellule, mediatori
- Esiti dell'infiammazione acuta: risoluzione e cronicizzazione
- Infiammazione cronica, granulomi e I segni sistemici della risposta infiammatoria fibrosi
- Disordini della risposta infiammatoria
- Tecniche di laboratorio nello studio dell'infiammazione (esercitazione)
- I meccanismi emostatici: fase piastrinica e fase plasmatica
- Malattie emorragiche e CID
- Trombosi, Embolia, Infarto
- Tecniche di laboratorio per la valutazione di laboratorio dell'emostasi (esercitazione)
- L'aterosclerosi
- La riparazione tessutale e le sue alterazioni
3) Le alterazioni del sistema immunitario
- Richiami di organizzazione funzionale del sistema immunitario
- Immunodeficienze
- Ipersensibilità
- Autoimmunità
- Tecniche di laboratorio nelle patologie immunitarie (esercitazione)
4) Argomenti di Fisiopatologia
- Fisiopatologia del diabete mellito
- Tecniche di laboratorio nel diabete (esercitazione)
- Fisiopatologia dell'omeostasi del Fe
- Fisiopatologia dell'omeostasi del Ca e del P
- Fisiopatologia endocrina
Bibliografia
Robbins e Cotran - Le basi patologiche delle malattie - Patologia generale ( edizione ridotta )
Autori: Robbins - Cotran - Kumar - Abbas - Aster
Editore: Elsevier - Masson
Volume: Unico
Edizione: IX 2017
Naturalmente, l'edizione maggiore (9° edizione) è del tutto adeguata.
Altri riferimenti bibliografici specifici saranno forniti durante le lezioni.
Metodi didattici
Il corso sarà svolto tramite lezioni frontali interattive, con impostazione euristico-socratica, con ausilio di materiale iconografico raccolto in files PowerPoint che saranno messi a disposizione degli studenti sulla piattaforma Elly all'inizio del Corso (con possibilità di aggiornamento alla fine del Corso). Tale materiale costituisce un necessario, ma NON sufficiente, supporto didattico.
Durante le lezioni saranno esposti i concetti principali di ogni argomento, stimolando gli studenti a porre quesiti anche sulla base di riferimenti bibliografici che saranno forniti.
Potranno inoltre essere tenute lezioni ad impronta seminariale, anche in lingua inglese, che potranno avvalersi delle competenze di specialisti di singoli argomenti e che applicheranno le basi fisiopatologiche sviluppate durante le lezioni frontali per introdurre le tecniche di laboratorio relative a determinati processi morbosi.
Modalità verifica apprendimento
Non saranno svolte verifiche sommative in itinere.
Potranno essere svolte verifiche in itinere di tipo diagnostico o valutativo.
La verifica sommativa finale sarà effettuata tramite esame orale.
Ad ogni studente saranno rivolte da docenti diversi due domande su argomenti elencati nel programma esteso (una domanda per docente).
La incapacità di rispondere ad una domanda almeno con la definizione corretta del fenomeno patologico oggetto della domanda comporterà il non superamento dell’esame.
L'esame non sarà del pari superato se emergeranno, nel corso dell'esame, gravi lacune incompatibili con una sufficiente comprensione dell'oggetto della domanda.
Al termine della risposta ogni docente formulerà un giudizio espresso in fasce:
A. Ottima conoscenza e comprensione dell’argomento. Elevata capacità di applicazione delle conoscenze a problematiche bio-mediche. Voto in trentesimi: 30.
B. Buona conoscenza e comprensione dell’argomento. Buona capacità di applicazione delle conoscenze a problematiche bio-mediche. Voto in trentesimi: 27-29.
C. Discreta conoscenza e comprensione dell’argomento (con alcuni errori). Dimostrata capacità di applicazione delle conoscenze a problematiche bio-mediche. Voto in trentesimi: 24-26.
D. Conoscenza e comprensione dell’argomento pienamente sufficienti (con diversi errori). Discreta capacità di applicazione delle conoscenze a problematiche bio-mediche. Voto in trentesimi: 21-23.
E. Conoscenza e comprensione dell’argomento appena sufficiente con evidenti lacune e gravi errori. Scarsa capacità di applicazione delle conoscenze a problematiche bio-mediche. Voto in trentesimi: 18-20.
La lode sarà proposta, a studenti che abbiano conseguito 30/30 nelle due valutazioni singole, per la dimostrazione di autonomia di giudizio e di elevate capacità comunicative e di apprendimento autonomo.
Il voto finale sarà deciso di comune accordo dai due docenti, con la possibilità di discostarsi di un massimo di tre punti dalla media delle valutazioni singole.
Altre informazioni
- - -
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
- - -