DRAMMATURGIA MUSICALE
cod. 1004256

Anno accademico 2017/18
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Paolo RUSSO
Settore scientifico disciplinare
Musicologia e storia della musica (L-ART/07)
Ambito
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
60 ore
di attività frontali
12 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Alla fine del corso gli studenti dovranno conoscere le linee storiche essenziali della drammaturgia musicale italiana e le sue forme, essere in grado di individuare i singoli numeri lirici previsti da un libretto italiano tra Seicento e metà Ottocento e distinguere all’ascolto le sezioni in cui convenzionalmente erano suddivisi. Sapranno inoltre interrogare i testi critici. Dovranno inoltre riuscire ad esprimere i contenuti della disciplina con proprietà di linguaggio specifico e competenza tecnica, almeno per quanto riguarda le strutture poetiche, narrative, linguistiche e formali. Pur senza richiedere competenze analitiche e tecniche in ambito musicale, si richiede comunque di acquisire nel corso delle lezioni almeno i principali termini di descrizione dell’esperienza di ascolto musicale. Saranno inoltre in grado di interrogare le fonti operistiche, anche non presentate a lezione, per individuarne i tratti peculiari e i più idonei alla propria futura esperienza di studio.

Prerequisiti

Conoscenza delle linee essenziali della storia della letteratura italiana e delle principali istituzioni metriche e poetiche.

Contenuti dell'insegnamento

Il corso introdurrà le questioni più dibattute negli studi sull’opera lirica e tratteggerà i modi in cui nel tempo musica, testo letterario, recitazione, produzione teatrale, ecc. sono stati organizzati per dar vita a spettacoli di teatro musicale.
Propone lo studio delle strategie teatrali a disposizione della musica. Verranno esaminate le strutture poetiche del libretto, le forme musicali che lo intonano, le tecniche di adattamento al teatro musicale di testi preesistenti, le forme dell’espressione della passione umana drammatizzata.

Il secondo modulo (6 cfu) traccerà un sintetico profilo dell'opera italiana tra la metà del Seicento e il secondo Novecento. In questa fase verranno presentate e commentate alcune opere complete esemplificative della storia dell'opera

Programma esteso

Programma di Studio per “Drammaturgia musicale”
PRIMI SEI CFU

Gloria Staffieri, Un teatro tutto cantato. Introduzione all’opera italiana, Roma, Carocci, 2013.
Lorenzo Bianconi, Il teatro d’opera in Italia, Bologna, Il Mulino, 1993, pp. 47-96
Gilles De Van, Teatralità francese e senso scenico italiano nell’opera dell’Ottocento, in La realizzazione scenica dello spettacolo verdiano. Atti del congresso internazionale di studi (Parma, 28-30 settembre 1994), a cura di Pierluigi Petrobelli e Fabrizio Della Seta, Parma, Istituto di Studi Verdiani, 1996, pp. 167-186

Harold Powers, Il “Xerses” trasformato, in La Drammaturgia musicale, a cura di Lorenzo Bianconi, Bologna, Il Mulino, 1986, pp. 229-241
Paolo Gallarati, Il re Teodoro in Venezia tra melodramma e commedia, in Giovanni Paisiello e la cultura europea del suo tempo, a cura di Francesco Paolo Russo, Lucca, LIM, 2007, pp. 179-199.

Ascolto, munito di libretto, almeno del primo atto di Georg Friedrich Handel, Serse e, del secondo atto di Giovanni Battista Casti – Giovanni Paisiello, Il re Teodoro in Venezia (una efficace guida all’ascolto di quest’ultima opera si può trovare in http://www.teatrolafenice.it/media/libretti/44_544teodoro_gp.pdf; registrazioni su youtube dei tre atti separati in https://www.youtube.com/watch?v=NB4lZcUj-bs; https://www.youtube.com/watch?v=ZGb9ExEGIww; https://www.youtube.com/watch?v=DBGhOyju0PM)

Ascolto integrale, munito di libretto, di un'opera integrale. Il titolo sarà indicato dopo le prime lezioni.
Un dizionario pratico e aggiornato dei termini operistici è: Le parole del teatro musicale, a cura di Fabrizio Della Seta, Roma, Carocci, 2010 (questo testo NON sarà, ovviamente, oggetto d’esame, ma potrete utilizzarlo per la definizione dei termini tecnici che incontrerete nei testi in programma di studio).

Gli studenti non frequentanti seguiranno anche il corso on line da sei cfu reperibile con le credenziali di ateneo all’indirizzo: http://elly.lass.unipr.it/2016/course/index.php?categoryid=34

Il programma dei successivi sei cfu verrà stabilito dopo le prime lezioni, sulla base della composizione dell'aula: sarà poi pubblicato sia qui che nelle pagine del corso di Drammaturgia musicale della piattaforma Elly

Bibliografia

Il programma di studio, troppo articolato per essere contenuto in questo spazio, è reperibile alle pagine di "Drammaturgia musicale" della piattaforma Elly
Per la sola prima parte del corso, i primi sei cfu, gli studenti NON frequentanti potranno seguire il corso on line "Drammaturgia musicale" tra i corsi blended della piattaforma Elly (http://elly.lass.unipr.it/2016/course/index.php?categoryid=34)

Metodi didattici

Il corso sarà organizzato con lezioni frontali e discussioni in aula degli esempi video o audio via via proposti: ampio spazio sarà infatti dedicato alla esperienza diretta di ascolti, da cui il docente prenderà l'abbrivio per analisi, commenti e approfondimenti. Nel corso delle lezioni verrà dunque proposta e illustrata la terminologia necessaria per una sommaria descrizione analitica delle esperienze d’ascolto. Il corso istituzionale include anche un breve LABORATORIO di alfabetizzazione musicale che, senza diffondersi in questioni eccessivamente tecniche, e sulla base di ascolti musicali, illustrerà i principali concetti e procedure della musica tonale e delle forme musicali. Inoltre i primi sei crediti del corso verranno proposti in modalità blended attraverso la piattaforma di insegnamento a distanza Elly.

Modalità verifica apprendimento

La verifica consisterà in un colloquio orale al termine del semestre e negli appelli ufficiali stabiliti dal Dipartimento. Il colloquio verterà sui testi della bibliografia indicata in itinere nel corso delle lezioni e comunque comunicata sul sito internet, e su almeno due opere tra quelle scelte e presentate durante la seconda parte del corso, anch’esse indicate in itinere.
Il colloquio verificherà la comprensione dell’impostazione e dei contenuti dei singoli testi indicati nella bibliografia d’esame; verificherà inoltre, libretto alla mano e su almeno un atto di esse, la capacità dello studente di orientarsi nelle strutture drammatiche delle opere indicate: sarà dunque necessario che siano state ascoltate più volte contestualmente alla lettura del libretto. La mancata conoscenza delle opere indicate è motivo di insufficienza della verifica.
La capacità di elaborare ulteriori conoscenze e di porre al docente, anche in sede di verifica, domande pertinenti all’approfondimento della materia consentiranno risultati di eccellenza. Ugualmente la capacità di letture integrate e trasversali tra i testi indicati in bibliografia.

Altre informazioni

disponibile impianto audio, video, computer on line in internet

Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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