METODI DI VALUTAZIONE E CONTROLLO DEI RISCHI NEGLI AMBIENTI DI LAVORO
cod. 1004865

Anno accademico 2015/16
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Barbara MAZZOCCHI
Settore scientifico disciplinare
Scienze tecniche mediche applicate (MED/50)
Ambito
"scienze della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro"
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
21 ore
di attività frontali
3 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Conoscere il contesto normativo delle attività di prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro.
Conoscere le figure e i compiti dei Soggetti del Sistema Prevenzione.
Individuare i dati e le relative fonti (anche documentali) che devono essere raccolti relativamente alle attività oggetto di valutazione.
Identificare gli elementi su cui si basa la valutazione del rischio derivante dall’esposizione a sostanze chimiche (Titolo IX – D.Lgs. 81/08 con particolare riferimento al Capo I e Capo II).
Identificare gli elementi essenziali di contenuto della valutazione del rischio derivante dall’esposizione a sostanze chimiche.
Identificare i fattori in grado di influire sull’esposizione dei lavoratori.
Conoscere i principali metodi di valutazione disponibili.
Conoscere i contenuti di una scheda di sicurezza e saper individuare le informazioni sostanziali per la valutazione dei rischi e la tutela di salute e sicurezza dei lavoratori.
Conoscere e discutere criticamente sulle principali misure di prevenzione e protezione.
Identificare le principali caratteristiche dei DPI per la protezione dei lavoratori dai rischi derivanti dall’utilizzo di sostanze chimiche.
Conoscere la principale strumentazione di misurazione e i principi connessi al campionamento degli inquinanti (anche nella ricerca delle metodiche su bibliografia e siti).

Prerequisiti

Conoscere i soggetti del Sistema Prevenzione

Conoscere D.Lgs. 81/08

Conoscere i principi di Igiene Industriale e le principlai metodologie di campionamento degli inquinanti negli ambienti di lavoro

Contenuti dell'insegnamento

“Metodi di valutazione e controllo dei rischi negli ambienti di lavoro”

 Figure e compiti dei soggetti del Sistema Prevenzione –

 Definizioni e Adempimenti D.Lgs. 81/08

 Informazione, formazione Figure della Prevenzione – Accordi Stato Regione sulla Formazione

 Individuazione, identificazione e valutazione dei rischi - DVR

 Misure di Prevenzione e Protezione

 Dispositivi di Protezione Individuale

 Esempio VR Chimico - Etichettatura sostanze pericolose (REACH e CLP)

Programma esteso

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Bibliografia

D.Lgs. 81/08 “Attuazione dell’Art. 1 della Legge 3 Agosto 2007 n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro” Tutela della Salute e Sicurezza nei luoghi di Lavoro
Slides di presentazione delle lezioni
Sito INAIL ex ISPESL per “Profili di rischio” attività lavorative individuate e discusse nell’esercitazione
Schede di Sicurezza
Linee Direttrici Europee di carattere non obbligatorio VR Chimico (2005)
NORMA UNI 689:97
VR CHIMICO - SDS
REACH-CLP
Linea Guida n. 7 – AUSL Piacenza – Sostanze Pericolose

Metodi didattici

ESERCITAZIONI – CASE STUDY

- ESERCITAZIONE n. 1 (analisi schede di sicurezza in piccoli gruppi per IDENTIFICAZIONE PERICOLI e INFORMAZIONI UTILI ALLA VALUTAZIONE DEI RISCHI – IDENTIFICAZIONE INFORMAZIONI UTILI AI FINE DELLA INFORMAZIONE E FORMAZIONE DEI LAVORATORI)

- ESERCITAZIONE n. 2 - CASE STUDY (analisi di casi di cicli produttivi o situazioni lavorative) e successiva presentazione discussione, riflessione e confronto in aula

Attività lavorative possibili tra i casi discussi: Acconciatori, Autofficine, Florovivismo, Cimiteri, Caseifici, Trasformazioni alimentari (lavorazione frutta e ortaggi), Imprese di pulizia, Asfaltatori, Carrozzerie

Per i cicli lavorativi vengono discusse le metodologie alla base della identificazione e valutazione dei principali rischi da indagare, la modalità di indagine e la documentazione/informazioni necessarie ai fini della valutazione del rischio, con particolare riferimento ai rischi igienistici (ma accennando anche alle problematiche di sicurezza). Inoltre, gli studenti sono invitati ad individuate le principali misure di prevenzione e protezione (collettive e individuali).

Analisi di un DVR R Chimico

ESERCITAZIONE GUIDATA: utilizzo schede di sicurezza delle sostanze/miscele chimiche pericolose

ESERCITAZIONI:
Informazioni reperibili su banche dati autorevoli:
- INAIL – Profili di Rischio
- SUVA
- INAIL
- INFORMO

Modalità verifica apprendimento

Verifiche in itinere - esiti delle esercitazioni/case study
Verifica finale - esame orale insegnamento "Fondamenti di prevenzione dei rischi negli ambienti di lavoro (II)"

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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