ETOLOGIA
cod. 02267

Anno accademico 2014/15
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Alessandra MORI
Settore scientifico disciplinare
Zoologia (BIO/05)
Ambito
Discipline del settore biodiversità e ambiente
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
47 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Il corso si propone di trasmettere allo studente i principi base dello studio del comportamento animale, partendo dalle ricerche dei primi etologi e passando poi in rassegna gli sviluppi
degli ultimi decenni. L'acquisizione di queste conoscenze forniranno allo studente uno strumento per interpretare i meccanismi ed i processi del comportamento animale espresso sia in contesti sperimentali di laboratorio sia naturali. Inoltre, tali conoscenze di base permetteranno allo studente di proseguire nello studio di discipline etologiche più specialistiche quali l'Etoecologia, la Sociobiologia e l'Etologia Applicata.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Il corso fornisce allo studente le basi dello studio del comportamento animale, partendo dalle idee dei primi etologi e passando poi in rassegna gli sviluppi degli ultimi decenni, per mettere in evidenza le ricerche più significative che hanno portato all'acquisizione delle moderne conoscenze sul comportamento animale. In particolare, nella prima parte del corso sono trattati i temi dell'etologia classica quali il comportamento innato, le diverse forme di apprendimento, gli stimoli, la motivazione e le basi genetiche del comportamento. Dopo l'analisi delle conoscenze etologiche di base, viene presentato il moderno approccio evoluzionistico allo studio del comportamento animale in alcuni settori di ricerca tra cui la biocomunicazione, la socialità e la sociobiologia.

Programma esteso

1) STORIA DELL'ETOLOGIA: dalle origini al nuovo approccio eco-etologico.
2) OBIETTIVI, METODI E SETTORI DELL'ETOLOGIA.
3) IL COMPORTAMENTO ANIMALE IN CHIAVE EVOLUZIONISTICA: gli
interrogativi sul comportamento.
4) RIFLESSI E COMPORTAMENTO COMPLESSO
5) IL COMPORTAMENTO QUALE RISPOSTA AGLI STIMOLI: il mondo soggettivo
(Umwelt); la filtrazione degli stimoli; stimoli chiave e segnali scatenanti; definizione
di comportamento istintivo e F.A.P.; sommazione eterogenea degli stimoli;
superstimoli; superstimoli e parassitismo.
6) ISTINTO E APPRENDIMENTO: come riconoscere i moduli comportamentali
innati; definizione di apprendimento; innato o appreso? comportamentismo ed
etologia; superamento della polemica.
7) LA GENETICA DEL COMPORTAMENTO: studio attraverso i metodi dell'incrocio,
della selezione e dell'inicrocio.
8) EVOLUZIONE DEL COMPORTAMENTO: metodologie di indagine; le tracce
dell'evoluzione del comportamento seguite attraverso i fossili; il metodo
comparativo.
9) APPRENDIMENTO: apprendimento individuale (assuefazione, associazione,
apprendimento latente, intuito); apprendimento sociale e trasmissione culturale
(imitazione, incentivazione localizzata dell'attenzione, insegnamento); imprinting e
fenomeni simili
10) IL GIOCO e L'USO DI STRUMENTI
11) LA MOTIVAZIONE
12) CONFLITTO MOTIVAZIONALE: comportamento ambivalente; attività di
sostituzione e ridirette; gerarchia degli istinti.
13) COMUNICAZIONE: definizione e caratteristiche generali; ecologia
comportamentale dei segnali di comunicazione; i canali di comunicazione; la
modificazione dei segnali durante l'evoluzione.
14) AGGRESSIVITA' E TERRITORIALISMO: comportamento agonistico e
definizione di aggressività; il territorio; rapporto tra ritualizzazione dell'aggressività e
distribuzione spaziale degli animali.
15) RIPRODUZIONE SESSUALE e CURE PARENTALI: la selezione sessuale; i
sistemi nuziali; origine ed evoluzione delle cure parentali.
16) ECOLOGIA DEL COMPORTAMENTO SOCIALE: definizione del
comportamento sociale; costi e benefici della socialità; l'evoluzione dell'eusocialità;
origine ed l'evoluzione dell'altruismo.
17) L'ALTRUIMO: caratteristiche generali; teorie sull'evoluzione dell'altruismo;
cooperazione ed altruismo negli insetti sociali; confronto tra insetti e vertebrat;
selezione tramite consanguinei; altruismo reciproco; mutualismo; altruismo carpito
con l'inganno.
18) IL COMPORTAMENTO ALIMENTARE: localizzazione, scelta, raccolta e
consumo del cibo.
19) IL COMPORTAMENTO PREDATORIO ED ANTIPREDATORIO: una corsa agli
armamenti in chiave evolutiva.
20) L' ORIENTAMENTO ANIMALE: definizione e tipi di orientamento; l'orientamento
astronomico; l'orientamento su stimoli autogeni; l'orientamento a distanza.
21) LE MIGRAZIONI
22) IL COMPORTAMENTO PATOLOGICO
23) LE SIMBIOSI

Bibliografia

Alcock J., "Etologia - Un approccio evolutivo", Ed. Zanichelli, 2007.

Krebs J.R. e Davies N.B., "Ecologia e comportamento animale", Ed. Bollati Boringhieri, 2002. Manning A., Dawkins M.S., "Il comportamento animale", Ed. Boringhieri, 2003.

Campan R., Scapini F., "Etologia", Ed. Zanichelli, 2005.

Sovrano V.A., Zucca P. e Regolin L., "Il Comportamento degli Animali", Ed. Carocci, 2012

Metodi didattici

Lezioni frontali supportate dall'utilizzo di materiale audio-video per l'esame più approfondito di casi specifici legati ai diversi argomenti trattati.
Seminari per l'approfondimento di tematiche legate alle problematiche generali discusse.

Modalità verifica apprendimento

La verifica dell'apprendimento avverrà attraveso una unica prova finale tramite esame orale.
Durante l'esame, le domande rivolte allo studente avranno come obiettivo quello di verificare l'acquisizione delle conoscenze di base fornite durante il corso e la capacità dello studente di applicarle all'interpretazione del comportamento animale. Verrà inoltre valutata la capacità dello studente di effettuare collegamenti trasversali tra i vari argomenti trattati. L'esame prevede un minimo di tre domande legate agli argomenti trattati nel corso ed il superamento dell'esame stesso è legato al raggiungimento della sufficienza in ognuna delle tre domande.

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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