Obiettivi formativi
Lo scopo principale del laboratorio integrato è quello di fornire agli studenti gli strumenti tecnici e culturali indispensabiliper comprendere, e quindi governare, il difficile passaggio dalle tre dimensioni che caratterizzano la realtà in cui viviamo alle due dimensioni tipiche della maggior parte dei supporti utilizzati per descrivere e studiare le forme dell’architettura.
Conoscenze
Grazie all’acquisizione delle leggi proiettive e dei metodi per la rappresentazione scientifica sul piano, al termine del corso lo studente sarà in possesso delle conoscenze necessarie alla comprensione delle forme nello spazio, a diverse scale e secondo diversi codici di rappresentazione. Lo studente sarà altresì a conoscenza delle principali convenzioni del disegno di architettura.
Competenze
Al termine del percorso formativo lo studente sarà in grado di rappresentare, e quindi descrivere graficamente, l’architettura costruita e quella di progetto nel suo iter che, a partire dagli schizzi preparatori, conduce alla realizzazione degli elaborati più complessi indispensabili alla costruzione fisica dell’oggetto. A tal fine lo studente potrà utilizzare i diversi metodi e le diverse tecniche di rappresentazione acquisiti all’interno dei due moduli costituenti il laboratorio.
Autonomia di giudizio
In virtù delle conoscenze e delle competenze acquisite all’interno del laboratorio, lo studente da un lato dovrebbe essere in grado di valutare in modo critico e autonomo i disegni di architettura che hanno caratterizzato la disciplina nel suo sviluppo storico, dall’altro dovrebbe riuscire ad individuare, al variare dei temi e delle problematiche, i metodi e le tecniche di rappresentazione più opportuni da utilizzare per la comunicazione dei propri lavori.
Capacità comunicative
Poiché la rappresentazione si configura di fatto come una delle forme principali di linguaggio per la comunicazione dell’architettura, al superamento dell’esame lo studente dovrà necessariamente aver acquisito la capacità di comunicare le proprie idee e i propri progetti attraverso il disegno.
Prerequisiti
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Contenuti dell'insegnamento
Il Laboratorio di Rappresentazione si inserisce nella didattica del primo anno del Corso di Laurea di primo livello in Scienze dell’Architettura configurandosi come insegnamento fondamentale. Il Disegno hainfatti una connotazione propedeutica essenziale nei confronti delle altre discipline dell’architettura. Esso costituisce il linguaggio specifico e la premessa indispensabile di qualsiasi intervento costruttivo, sia in relazione allo sviluppo dell’idea progettuale, sia per ciò che concerne la sua successiva realizzazione.
Il laboratorio è articolato in due corsi distinti, caratterizzati da peculiarità diverse, ma fortemente integrati fra loro. Per i contenuti specifici dei due moduli di “Disegno dell’Architettura e Geometria Descrittiva” e “Disegno Digitale” si rimanda alle schede dei singoli corsi.
Programma esteso
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Bibliografia
Si vedano le schede dei singoli moduli costituenti il laboratorio.
Metodi didattici
Il laboratorio è costituito da due moduli distinti ma fortemente integrati, caratterizzati dallo svolgimento di lezioni frontali, esercitazioni di disegno dal vero all’aperto e attività laboratoriali in aula. Per ulteriori approfondimenti si vedano le schede dei singoli moduli
Modalità verifica apprendimento
La verifica del livello di preparazione raggiunto dallo studente nell’intero laboratorio sarà misurata in base ai risultati raggiunti nei singoli moduli, integrati attraverso lo sviluppo e la discussione di un tema d’esame comune ad entrambi imoduli. Ogni studente, singolarmente, dovrà scomporre, analizzare e rappresentare un’opera architettonica di un maestro del Novecento, individuata dalla docenza, utilizzando le conoscenze, i metodi e le tecniche apprese durante il corso, nei singoli moduli.
La verifica dell’apprendimento sarà così pesata:
Risultati raggiunti nel modulo “Disegno dell’Architettura e Geometria Descrittiva”: 50%;
Risultati raggiunti nel modulo “Disegno Digitale”: 15%;
Risultati raggiunti nel tema d’esame comune ai due moduli: 35%.
Quest’ultimo sarà a sua volta valutato prevalentemente in funzione di alcuni parametri fondamentali, che possono essere così schematizzati: coerenza della rappresentazione con l’oggetto di studio e coerenza degli elaborati fra di loro (conoscenza), applicazione dei metodi e delle tecniche di rappresentazione (competenza), scelta autonoma delle modalità più opportune per la comunicazione del progetto (autonomia di giudizio).
Altre informazioni
Potranno sostenere l’esame solo gli studenti che avranno frequentato almeno il 70% delle ore di lezione dell’intero laboratorio.
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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