STORIA DELLA CRITICA D'ARTE
cod. 1004611

Anno accademico 2014/15
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Museologia e critica artistica e del restauro (L-ART/04)
Field
Discipline relative ai beni storico-archeologici e artistici, archivistici e librari, demoetnoantropologici e ambientali
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede:
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Il corso intende fornire allo studente una strumentazione di base che gli permetta di analizzare criticamente le fonti della letteratura artistica. Si propone quindi di costruire un quadro generale di conoscenze che gli consenta di inquadrare storicamente i testi e ricondurli al dibattito teorico e alla contemporanea produzione artistica; allo stesso tempo il corso vuole porre lo studente di fronte all’analisi dei singoli testi, addestrandolo a coglierne la complessità. Nel corso delle lezioni verrà posta particolare attenzione all’utilizzo di una terminologia specifica, che lo studente dovrà acquisire ed essere in grado di utilizzare. Allo stesso modo verranno evidenziati gli stretti nessi con altre discipline ( storiche, letterarie, artistiche, filosofiche, ecc.) che la ricostruzione del dibattito artistico necessariamente implica.

Prerequisiti

Una conoscenza manualistica della storia dell'arte moderna

Contenuti dell'insegnamento

Una prima parte del corso intende ripercorrere alcune tappe fondamentali dello sviluppo della disciplina della “storia della critica”, con l’intento di presentare i diversi approcci metodologici e le conseguenti differenti definizioni di campo d’indagine (argomenti delle lezioni: Julius von Schlosser, Lionello Venturi, Rosario Assunto, Giulio Carlo Argan). A titolo esemplificativo viene ricostruita nelle linee essenziali la fortuna critica di un’opera del passato, mettendo a confronto diverse testimonianze letterarie ed iconiche ( riprese, citazioni, ecc.) che ne operano una rilettura.
Nella seconda parte del corso si intende delineare nei suoi tratti generali il dibattito sulle arti figurative tra Quattrocento e Settecento, fornendo per gli autori ed i temi trattati una bibliografia di riferimento, per eventuali ulteriori approfondimenti (argomenti delle lezioni: Cennini, Alberti, Ghiberti, Leonardo, Vasari, Bellori, Malvasia, Winckelmann, Diderot). Particolare attenzione verrà rivolta alla lettura delle Vite vasariane, di cui si individueranno fonti e modelli, tenendo conto al contempo dell’incidenza di questo testo sulla letteratura artistica posteriore.

Programma esteso

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Bibliografia

J.Schlosser Magnino, La letteratura artistica. Manuale delle fonti della Storia dell’arte moderna, Scandicci ( Firenze), La Nuova Italia, 1964 ( ed. orig. Wien 1924), pp.VII-13; 289-346 ( libro V, Il Vasari)
L.Venturi, Storia della critica d’arte, Torino, Einaudi, 1964 ( ed. orig. New York 1936), pp.19-46
R. Assunto, Critica, in Enciclopedia Universale dell’Arte Venezia-Roma, Istituto per la Collaborazione culturale, 1960, vol. 4, pp.128-156;162-163
G.C.Argan, Critica d’arte, in Enciclopedia del Novecento, Roma, Istituto dell’Enciclopedia Treccani, 1975, I, pp.1114-1122
P.Barocchi, Storiografia e collezionismo dal Vasari al Lanzi, in Storia dell’arte italiana. Materiali e problemi. L’artista e il pubblico, Torino, Einaudi, 1979, pp.5-81
D.Levi, Il discorso sull’arte. Dalla tarda antichità a Ghiberti, Milano, Bruno Mondadori, 2010, (Introduzione, pp.1-31)
V.Strukelj, Capolavori nel mercato delle immagini: tra dissacrazione e analisi critica, in Le immagini tradotte. Usi Passaggi Trasformazioni, a cura di C. Casero e M. Guerra, Prefazione di L.Hutcheon, Diabasis, Reggio Emilia 2011, pp.96-108

Le Vite de più eccellenti Architetti, Pittori, et Scultori italiani da Cimabue insino a' tempi nostri descritte in lingua Toscana da Giorgio Vasari Pittore Aretino, in Firenze, appresso Lorenzo Torrentino MDL, ed. cons. a cura di L. Bellosi e A. Rossi, Presentazione di G. Previtali, Torino, Einaudi, 1986, pp.3-17,89-108,112-113,117-129, 207-215, 236-241, 242-259-, 275-326, 539-571, 610-641, 775- 780, 793-800, 848-917
Altri brani letti a lezione: Cennini, Alberti, Ghiberti, Leonardo, Bellori, Malvasia, Winckelmann

Metodi didattici

Accanto alle lezioni frontali sono previsti degli incontri seminariali nei quali gli studenti, guidati dal docente, commentano e interpretano i testi ( in particolare alcune biografie tratte dalle Vite vasariane), mettendo in atto le indicazioni metodologiche proposte ed individuando alcune problematiche specifiche.

Modalità verifica apprendimento

Sono previsti test scritti di verifica in itinere ( atti a valutare le conoscenze acquisite, la capacità di scrittura, la comprensione di brani di testi), mentre l’esame finale è in forma orale. Verrà accertata la conoscenza degli argomenti trattati a lezione, integrati dalle letture del programma, la capacità di cogliere almeno nelle linee essenziali le problematiche metodologiche, di interpretare i testi, di articolare in maniera chiara e organica le risposte, utilizzando una terminologia adeguata. Per il superamento dell’esame è richiesta una conoscenza generale dei temi trattati, un buon orientamento cronologico, mentre verrà rivolta una particolare attenzione alla lettura delle fonti.

Altre informazioni

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