Perché a Parma?
Nel 2004 un gruppo di docenti giovani e molto motivati dà vita al FRIM: si fondono così competenze diverse e complementari per formare specialisti in finanza qualitativa e quantitativa.
Interazione tra ricerca e mondo reale (testimonianze di esponenti di spicco del mondo aziendale, finanziario e accademico), didattica innovativa (video, laboratori informatici, video girati dagli studenti, lezioni anche on line, lavori di gruppo, iniziative culturali, game, ecc.), apprendistato di alta formazione, gruppo Facebook “La bacheca del FRIM”, questionari di gradimento autoprodotti, convegni, incontri con ‘cacciatori di teste’, lezione zero: queste sono solo una parte delle esperienze che potrai fare.
Il corso prevede, inoltre, un intero semestre in inglese. Tutto questo è testimoniato dal grado di soddisfazione elevato degli studenti laureati: oltre il 90%.
Modalità di accesso
Accesso libero con test di ammissione obbligatorio per i laureati con un punteggio di laurea inferiore a 95/110 e per i laureati in possesso di un titolo straniero equivalente o superiore a una laurea triennale italiana, indipendentemente dal voto di laurea, fatto salvo il procedimento previsto dall’attuale normativa per i titoli conseguiti all’estero.
Sei una futura matricola EXTRA UE? Scopri la procedura per iscriverti cliccando qui.
Dopo la laurea
Il mondo della finanza, in tutte le sue sfaccettature e potenzialità, è stimolante, sempre in movimento e offre molteplici possibilità in termini di occupazione. Persino un momento drammatico come la crisi del 2008 si è trasformato in un volano potentissimo che ha stimolato discussioni, pensiero critico e la nascita di nuove figure professionali.
Tra i possibili sbocchi occupazionali ci sono risk manager, analista finanziario, responsabile della tesoreria, consulente aziendale, analista di credito, commercialista.