TEORIA E STORIA DEL RESTAURO
cod. 1007722

Anno accademico 2024/25
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Lia FERRARI
Settore scientifico disciplinare
Restauro (ICAR/19)
Ambito
Teorie e tecniche per il restauro architettonico
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
40 ore
di attività frontali
4 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Modulo dell'insegnamento integrato: STORIA DELL'ARCHITETTURA MODERNA E DEL RESTAURO

Obiettivi formativi

Al termine del modulo lo studente apprende l'evoluzione del concetto di monumento, ha una conoscenza storicizzata delle teorie del restauro e dei criteri guida che hanno condizionato l'attività di conservazione dei monumenti a partire dal XIV secolo a tutto il XX secolo. In particolare lo studente è in grado di: - analizzare, riconoscere e storicizzare precedenti interventi sul manufatto oggetto di studio; - definire le problematiche storico - metodologiche legate ad indirizzi e/o tendenze caratterizzanti una o più fasi della storia del restauro.

Conoscenze e capacità di comprendere: Il Corso intende fornire allo studente i riferimenti teorici per la comprensione di un bene storico architettonico e per definire i criteri operativi per la conservazione e il restauro.

Competenze: Alla fine del percorso di studio lo studente dovrà aver sviluppato una conoscenza della storia del restauro e delle differenti teorie che nelle varie epoche hanno indirizzato l’operato dei restauratori.

Autonomia di giudizio: Al superamento dell’esame lo studente avrà sviluppato la capacità di valutare criticamente lo stato di conservazione di un edificio storico e degli interventi di restauro subiti nel tempo. Lo studente dovrà anche essere pronto ad applicare le teorie del restauro nei laboratori degli anni successivi.

Capacità comunicative: Durante il corso, lo studente deve affinare la propria proprietà di linguaggio, con specifico riferimento alla terminologia tecnica specifica del restauro.

Capacità di apprendimento: Il corso fornisce le basi e il riferimento critico per la comprensione delle attuali fisolofie di intervento; da tali basi si potrà sviluppare una sensibilità critica anche verso nuove posizioni teoriche.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

1. Terminologia
2. Storia del restauro
3. Le "carte" del restauro
4. Accenni al dibattito nella seconda metà del Novecento
5. Le leggi di tutela
6. Gli organi preposti alla tutela dei beni artistici
7. Il progetto di restauro
8. Esempi

Programma esteso

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Bibliografia

Testo di riferimento:
• G. Carbonara, Avvicinamento al restauro: teoria, storia, monumenti, Liguori Editore, Napoli, 1997.

Per approfondire:
• Che cos’è il restauro?, a cura di B. Paolo Torsello, Marsilio, Venezia, 2005
- Dezzi Bardeschi M., Restauro. Punto e da capo, Franco Angeli, Milano, 1992
- ANAΓKH cultura, storia e tecnica della conservazione, in particolare il n. 4, dicembre, 1993.
- Regione Umbria "Manuale per la riabilitazione e la ricostruzione degli edifici", a cura di F. Gurrieri, DEI, Roma, 1999
- Giuffrè A., Letture sulla meccanica delle murature storiche, Edizioni Kappa, Roma 1988
- Lombardini N., Cavalleri F., Achille C., Conoscere per conservare il costruito. Storia, rilievo e rappresentazione, Maggioli, Milano, 2010

Metodi didattici

Lezioni ex-cattedra; eventuali seminari d’approfondimento tenuti da specialisti appositamente chiamati.

Modalità verifica apprendimento

Trattandosi di modulo facente parte di un corso integrato, valgono le indicazioni fornite per il corso “Storia dell’architettura moderna e del restauro”

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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