Obiettivi formativi
L’obiettivo del corso è quello di “dotare” gli studenti di adeguate conoscenze relative all’interazione educativa, ai processi e ai meccanismi che la governano, anche in riferimento a situazioni atipiche che si presentano in contesti educativi e formativi. Ci si aspetta perciò che gli allievi diventino capaci di effettuare una valutazione della storia personale e familiare applicando le più note tecniche di osservazione e assessment, di identificare in termini operazionali le situazioni a rischio e di programmare un intervento educativo compensativo o sostitutivo delle interazioni che non si sono svolte normalmente
Prerequisiti
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Contenuti dell'insegnamento
Oltre ai principi metodologici e teorici della psicologia dell’educazione, verranno presentate le fasi salienti dell’intervento educativo (dalla formulazione degli obiettivi alla valutazione, controllo e interpretazione dei risultati); le tecniche per organizzare, monitorare e gestire gli eventi critici dell’interazione; i principi dell’istruzione programmata; le tecnologie educative: l’utilizzo dei media in contesti come la scuola e l’azienda.
Programma esteso
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Bibliografia
1. Perini S. (1997), Psicologia dell’educazione, Bologna: Il Mulino.
2. Rollo D., Pinelli M. (2010), Osservare e valutare lo sviluppo, Milano: FrancoAngeli
Metodi didattici
A lezione gli argomenti vengono trattati nei loro aspetti generali e secondo un ordine che non rispecchia necessariamente quello dei capitoli dei libri. In aula verrà dato spazio anche a: a) approfondimenti e chiarimenti su richiesta degli studenti; b) proiezione e discussione di audiovisivi; c) lettura e commento critico di articoli; d) simulazione di prove di accertamento
Modalità verifica apprendimento
L'esame prevede :
• una prova scritta sui Testi di riferimento;
• una prova orale, a cui accedere previo superamento della prova scritta.
Altre informazioni
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