ANALISI DELLA MORFOLOGIA URBANA E DELLA TIPOLOGIA EDILIZIA
cod. 13143

Anno accademico 2013/14
2° anno di corso - Annuale
Docente
Settore scientifico disciplinare
Prova finale per settore senza discipline (PROFIN_S)
Field
Per la prova finale
Tipologia attività formativa
Lingua/Prova Finale
20 ore
di attività frontali
2 crediti
sede: -
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Dotare lo studente di quegli strumenti critico-operativi che gli consentano di comprendere le logiche formative dei tessuti urbani come fondamento consapevole del progetto di architettura.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Un edificio non è mai un "oggetto isolato", al contrario fa sempre parte di un contesto, naturale o antropico. Un contesto complesso, fatto di "tessuti" sociali, economici, culturali, civili, di cui la città è espressione per eccellenza e di cui i suoi tessuti urbani costituiscono, di fatto, il riflesso fisico e formale. Saper leggere questi tessuti, saperne comprendere le logiche relazionali, le permanenze e le differenze, significa fondare consapevolmente il progetto della loro trasformazione.

Programma esteso

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Bibliografia

- M. Maretto Ecocities. Il progetto urbano tra morfologia e sostenibilità. Franco Angeli, Roma-Milano 2012.
- M. Maretto Saverio Muratori. Il progetto della città. Franco Angeli, Roma-Milano 2012.
- M. Maretto Il Paesaggio delle Differenze. Architettura, città e territorio nella nuova era globale. ETS Edizioni, Pisa 2008.
- J. Habraken The Structure o the ordinary. Form and Control in the Built Environment. Jonathan Teicher, Editor, Cambridge MIT Press, 1998, 359 p.
- A.Petruccioli Jhon Brinkeroff Jackson. A proposito dei paesaggi. Dodici saggi brevi. ICAR, Politecnico di Bari 2006

Metodi didattici

Una serie di lezioni teoriche ed un'esperienza di lettura critica "sul campo" di un ambito urbano con conseguente restituzione grafica costituiscono gli strumenti preferenziali d'insegnamento.

Modalità verifica apprendimento

Alcune verifiche intermedie del lavoro analitico svolto e la discussione finale degli elaborati costituiscono le modalità preferenziali di verifica dell'apprendimento.

Altre informazioni

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