Obiettivi formativi
Gli studenti dovranno conoscere i concetti fondamentali (diagnostici, eziologici, funzionamento psicologico) delle Disabilità Intellettive Evolutive con particolare riferimento alla Sindrome di Down e di x fragile, e dei Disturbi Pervasivi dello Sviluppo con particolare riferimento al Disturbo autistico.
Nel contesto della conoscenza del modello teorico della Behavior Analysis e delle strategie, delle metodologie e delle tecniche comportamentali dovranno essere in grado di ipotizzare un intervento finalizzato alla modifica di comportamenti disfunzionali.
Prerequisiti
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Contenuti dell'insegnamento
Disabilità: excursus storico e attualità
Ritardo mentale (Disabilità Intellettive Evolutive):
- criteri diagnostici
- eziologia
- carenze funzionali e cognitive
- psicometria e assessment comportamentale
Approfondimento di:
1 Sindrome di Down:
- eziologia
- lo sviluppo cognitivo: esemplificazioni sperimentali e cliniche
2 Sindrome di x fragile:
- eziologia
- caratteristiche psicologiche e comportamentali
Disturbi pervasivi dello sviluppo:
- criteri diagnostici
- eziologia del disturbo autistico
- caratteristiche cognitive del disturbo autistico: esemplificazioni sperimentali
- miti e trattamenti evidence-based del disturbo autistico
- valutazione degli esiti del disturbo autistico
La famiglia:
- reazioni psicologiche
- lo stress
- introduzione al Parent Training
I trattamenti comportamentali:
- introduzione all’ABA (Applied Behavior Analysis)
- la programmazione di interventi per il trattamento del ritardo mentale e dell’autismo
- le principali tecniche di modificazione comportamentale
Programma esteso
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Bibliografia
Foxx R. (1995). Tecniche base del metodo comportamentale (3 ed.). Trento: Erickson.
Truzoli R. (2011). ABA e riabilitazione psichiatrica. Milano: FrancoAngeli.
Inoltre, messa a disposizione delle slide utilizzate durante il corso
Per approfondimenti (facoltativi):
Maurice C. (2005). Intervento precoce per bambini con autismo. Bergamo: Edizioni Junior
Perini S. e Bijou S.W. (1993). Lo sviluppo del bambino ritardato. Milano: FrancoAngeli
Metodi didattici
Lezioni frontali
Discussione di casi clinici
Esercitazioni
Proiezione audiovisivi
Modalità verifica apprendimento
Esame scritto (domande a scelta multipla; anche relative a sintetici casi clinici).
Altre informazioni
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