l servizio intende occuparsi della definizione di accordi con Atenei di altri Paesi per la mobilità internazionale degli studenti, in particolare per lo svolgimento di periodi di formazione all'estero, ma anche, ad esempio, per il rilascio di titoli congiunti o di doppi titoli, adeguati ai fini del conseguimento dei risultati di apprendimento attesi, nonché dell'organizzazione e della gestione della mobilita internazionale degli studenti in uscita e dell'accoglienza degli studenti di altri Paesi in ingresso.
Negli ultimi anni l'Università di Parma ha avviato un importante lavoro finalizzato ad incrementare il numero dei corsi di studio con titolo doppio o congiunto, nell'ottica di aumentare e promuovere la mobilita internazionale. In tal senso, le politiche di sviluppo dell'offerta formativa hanno tenuto in specifica considerazione la relazione tra lo sviluppo internazionale dell'offerta formativa medesima, la sua sostenibilità ed adeguatezza, e la dimensione territoriale e i rapporti con gli altri Atenei. Proprio la dimensione internazionale dell'offerta formativa è rivolta non solo ad aumentare il numero di studenti internazionali meritevoli, diversificandone la provenienza geografica, ma anche ad incrementare il numero di laureati che hanno avuto un'esperienza formativa all'estero, rafforzando quindi la dimensione internazionale dei contesti formativi, anche mediante la docenza di esperti stranieri e lo sviluppo delle competenze linguistiche degli studenti.
L'Ateneo di Parma fa parte di una rete di scambio di docenti e studenti che, tramite numerosi accordi a livello comunitario ed extracomunitario, consente lo svolgimento di periodi di studio all'estero e/o attività di tirocinio, consentendo agli studenti di effettuare esperienze di formazione all'estero, sia didattiche che di attività lavorativa, nell'ambito dei programmi di mobilità, creando così opportunità di carriere internazionali per i propri studenti ed ambienti favorevoli allo sviluppo di attività di ricerca, attraverso il finanziamento di progetti di ricercatori locali e l'attrazione di studiosi provenienti da tutto il mondo.
L'intensa attività volta a migliorare l'internazionalizzazione si e concretizzata nell'aumento delle
opportunità di formazione linguistica, nel consolidamento delle attività di scambio nell'ambito del
Programma Erasmus+, nell'ampliamento delle opportunità di scambio nell'ambito del
Programma di Ateneo OVERWORLD, nell'implementazione di
programmi di doppia titolazione a mobilità strutturata, nel
progetto TeachinParma cofinanziato dalla Fondazione Cari Parma per il sostegno a Visiting Professor operanti all'interno delle Scuole di Dottorato, nel reclutamento di
Visiting Professor per attività di insegnamento nei corsi di studio di I e II livello.
Le iniziative di internazionalizzazione sono accessibili dalla voce di menu "INTERNAZIONALE" nella homepage dell'Ateneo e del Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità ambientale (SCVSA).
Per favorire la crescita e l'aggiornamento scientifico e didattico del corpo docente, l'Ateneo incentiva la partecipazione a programmi di mobilità internazionale, sia nell'ambito del Programma Erasmus+ che nell'ambito del programma OverWorld, per effettuare un periodo di docenza e/o formazione all'estero; promuove iniziative utili ad acquisire conoscenze e know-how specifici da buone pratiche (creazione di reti accademiche, collaborazioni di ricerca, partecipazione a bandi competitivi) e a sviluppare le competenze linguistiche rilevanti per lo sviluppo professionale.
Al fine di coordinare l'attività centrale con quella a livello dipartimentale, a partire dal 2017 sono state istituite in ogni Dipartimento le Commissioni per la Mobilità Internazionale di cui fanno parte i referenti Erasmus e Overworld dei diversi CdS.
La mobilità internazionale degli studenti del CdS si svolge prevalentemente entro il nuovo programma Erasmus+, iniziato nel 2014. Gli uffici preposti dell'Ateneo curano tutti gli aspetti amministrativi della stipula e del rinnovo di accordi bilaterali e a partire dal 2014 i bandi per l'assegnazione delle borse di studio si svolgono secondo le nuove norme. Al momento di pubblicazione dei bandi, la U.O. Internazionalizzazione di Ateneo e i referenti Erasmus del Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità ambientale (SCVSA) ne danno pubblicità in aula e mediante locandine, assistono gli studenti interessati alla partecipazione, svolgono le selezioni e mantengono i contatti con gli uffici. Ampia rilevanza viene data sul sito web dell'Ateneo e del Dipartimento.
Il Dipartimento SCVSA - ed in particolare la Commissione per la Mobilità Internazionale - è responsabile delle assegnazioni delle borse di studio Erasmus+ nelle aree delle Chimica, Biologia, Biotecnologie, Scienze Ambientali, Ecologia, Scienze Geologiche per i tre livelli di formazione: lauree triennali, magistrali e dottorati.
Gli accordi per la mobilità relativi a questo CdS sono stati stipulati nel corso degli anni dai docenti e coinvolgono diversi paesi: Belgio, Francia, Germania, Lettonia, Lituania, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia, Spagna e Ungheria.
I docenti del CdS sono attualmente impegnati nella stipula di nuovi accordi bilaterali con sedi che favoriscano la possibilità, per gli studenti del CdS, di acquisire crediti non solo attraverso il superamento di esami di profitto, ma anche mediante l'effettuazione del tirocinio.
In prima istanza, i referenti Erasmus e Overworld di dipartimento si occupano di aiutare lo studente nei contatti con i referenti esteri, nel reperimento e valutazione dei programmi dei corsi, nei contatti con i docenti. I referenti Erasmus ed Overworld in accordo con il Presidente del CU sono coinvolti in questa prima fase della procedura, precedente la partenza dello studente per la sede estera, in quanto tenuti ad approvare il piano di studi preliminare (Learning Agreement Before Mobility) dello studente, eventualmente consultando i docenti dei corsi direttamente coinvolti nel Learning Agreement ed il consiglio di CdS. Con questa approvazione preliminare si conferma allo studente la possibilità di convalidare gli esami programmati. Il nuovo programma Erasmus+ richiede una maggiore collaborazione da parte dei docenti e dei CdS perché i periodi di studio vengano riconosciuti integralmente, senza integrazioni dopo il ritorno in sede. La procedura di pre-convalida è stata modificata per consentire una maggiore flessibilità nella scelta degli esami.
Nella seconda fase, al ritorno dello studente, la Commissione per la Mobilità Internazionale dipartimentale esamina i risultati ottenuti e registrati nel Transcript of Records o Learning Agreement After Mobility dello studente e converte in trentesimi i voti ottenuti nella sede estera (come previsto dal Regolamento Didattico). La Commissione per la Mobilità Internazionale, infine, trasmette l'esito del suo esame al Presidente del CdS, affinché si faccia carico della presa d’atto e approvazione di queste risultanze nella successiva riunione del consiglio del CdS. Esiste la possibilità di convalidare gli esami mantenendo nel libretto elettronico il nome dell'insegnamento in lingua originale. In Erasmus+, particolare attenzione viene prestata agli studenti che svolgono all'estero il tirocinio/stage e alle relative procedure di convalida e stesura della tesi, in collaborazione con il responsabile dei tirocini e tutor di tesi.
Ulteriori possibilità di formazione all'estero sono offerte dal programma Erasmus Traineeship, in cui gli studenti presentano un programma per svolgere il tirocinio pratico all'estero.
I referenti per l'internazionalizzazione del CdS ricevono gli studenti interessati e li guidano nella scelta del programma internazionale più confacente e delle possibili destinazioni, oltreché nell'allestimento di un learning agreement o di un progetto di tirocinio estero (Erasmus Traineeship) adeguati ai desiderata di ogni studente.
Link al sito di Dipartimento - alla voce INTERNAZIONALE
Link al sito Internazionale di Ateneo