Tesi di laurea / Prova finale

La prova finale consiste nella presentazione e discussione di una tesi

• elaborata in forma originale;
• che abbia le dimensioni di una breve monografia, e comunque non inferiore a 30.000 parole (indici e bibliografia esclusi);
• nella quale lo studente dimostri di aver acquisito solide competenze metodologiche e autonome capacità di ricerca nell’ambito di uno dei Settori Scientifico- Disciplinari rappresentati nel Corso di Studio.

L’argomento della tesi:

• sarà pertinente ad una disciplina che fa parte del percorso formativo del Corso di LM in Lettere classiche e moderne;
• è concordato con il docente che ne è titolare e che funge da relatore. Il relatore designa a sua volta, possibilmente in accordo con lo studente, il correlatore;
• in via eccezionale, e dietro adeguata motivazione, può essere relativo ad un insegnamento di altro Corso di Laurea Magistrale incardinato nel Dipartimento di afferenza, previa apposita delibera del Consiglio di Corso.

Il voto finale è espresso in centodecimi.
L’esame è superato con il conseguimento di almeno sessantasei punti su centodieci.
L’eventuale lode è attribuita all’unanimità.
La Commissione, all’unanimità, può altresì proporre la dignità di stampa della tesi o la menzione d’onore, previo opportuno e unanime riconoscimento dell’eccellenza dell’elaborato di tesi e del curriculum del candidato.

Nell’assegnazione del voto di laurea, la Commissione valuta:

• il lavoro relativo alla preparazione della tesi;
• l’andamento della discussione;
• la media conseguita dal candidato negli esami di profitto.

Attribuzione dei punti:

• da 0 a 3 punti per una tesi sufficiente;

• da 4 a 6 punti per una tesi buona o molto buona;

• 7 punti per una tesi eccellente e con caratteristiche di elevata originalità scientifica.

Vengono altresì valutati dalla commissione:

• il riconoscimento di punti aggiuntivi n. 1, in caso di conseguimento di:
  • minimo 12 CFU durante periodi di soggiorno all’estero con il programma Erasmus+ SMS o mediante altre opportunità di Ateneo concernenti la mobilità studenti ai fini di studio;
• oppure
  • minimo 9 CFU durante periodi di soggiorno all’estero con il programma Erasmus+ SMT o mediante altre opportunità di Ateneo concernenti la mobilità studenti ai fini di tirocinio.
     
• il riconoscimento di punti aggiuntivi n. 1 agli studenti che, in qualità di Rappresentanti degli Studenti del Dipartimento DUSIC, abbiano garantito la propria presenza, autocertificata e verificata dal Presidente del Corso di Studio e dal Manager per la qualità della Didattica del Corso di Studio, ad almeno il 70% delle sedute dei seguenti Organi e Organismi di Ateneo:

  • Senato Accademico

  • Consiglio di Amministrazione

  • Nucleo di Valutazione

  • Consiglio degli Studenti

  • Presidio della Qualità di Ateneo

  • Comitato Unico di Garanzia

  • Comitato per lo Sport Universitario

  • Consiglio di Dipartimento

  • Commissione Paritetica Docenti-Studenti

  • Presidio della Qualità Dipartimentale

  • Consiglio di Corso di Studio

  • Gruppo del Riesame.

La tesi può essere redatta in lingua straniera, fermi restando gli obblighi di legge relativi all’uso della lingua italiana.
È possibile il riconoscimento di parte dei CFU della prova finale come CFU maturati all’estero in soggiorni di ricerca e/o studio svolti all’interno di programmi di scambio internazionali.
Prima della partenza lo studente deve concordare con il relatore della tesi la specifica attività che sarà svolta all’estero con la relativa indicazione dei CFU da maturare.

La Commissione per la prova finale

• è nominata dal Direttore del Dipartimento di afferenza;
• è composta da almeno cinque membri, la maggioranza dei quali deve essere costituita da docenti di ruolo e che può comprendere anche cultori della materia;
• è presieduta da un Presidente, individuato tra i Professori di ruolo, con preferenza riconosciuta
  • al Direttore di Dipartimento;
  • al Presidente del Consiglio di Corso;
  • al professore di prima o seconda fascia con la maggiore anzianità di ruolo.

Spetta al Presidente della Commissione garantire la piena regolarità dello svolgimento dei lavori, nonché l’aderenza delle valutazioni conclusive ai criteri generali stabiliti dal Consiglio di Corso.
Il Presidente designa tra i componenti della commissione il Segretario incaricato della verbalizzazione.
In casi particolari, e adeguatamente motivati, il Consiglio di Corso può attribuire i compiti di correlatore e di componente della commissione giudicatrice a esperti esterni.