Sbocchi professionali
Il logopedista svolge la sua attività professionale in strutture sanitarie, pubbliche o private, nel settore della ricerca, della didattica/formazione e della consulenza professionale.
Il logopedista esercita la professione in regime di dipendenza o libero professionale.
Nello specifico:
- strutture sanitarie in diversi ambiti di cura: reparti di riabilitazione, neuroriabilitazione, otorinolaringoiatria, geriatria, medicina, Stroke Unit, neurologia, neurochirurgia, pediatria, terapia intensiva neonatale; servizi di riabilitazione, di neuropsichiatria infantile, di foniatria, di ortodonzia;
- residenze sanitarie per anziani, case di cura, cliniche private o convenzionate cooperative sociali, studi associati;
- università: il logopedista è il docente elettivo delle discipline logopediche, nell’ambito della formazione di base; svolge attività in qualità di tutor di tirocinio per gli studenti logopedisti; si dedica ad attività di ricerca nell’ambito delle discipline della logopedia ed in ambito interdisciplinare.
Da segnalare che circa l’85% degli studenti laureati presso l’Università di Parma risulta occupato dopo un anno dalla laurea.
Dopo la laurea gli studenti possono accedere a master di 1° livello che permettono di acquisire competenze cliniche in ambiti specifici e alla laurea magistrale in scienze della riabilitazione per acquisire competenze mirate alla docenza, alla ricerca e al management.