Obiettivi formativi
Il corso ha lo scopo di approfondire i principali profili giuridico-istituzionali dell’Unione Europea e del suo diritto materiale, con riferimento alle quattro libertà di circolazione ed alle più rilevanti politiche comuni.
Prerequisiti
Per poter sostenere l’esame di Diritto dell’Unione Europea occorre aver superato gli esami di Istituzioni di diritto privato, Istituzioni di diritto romano, Diritto costituzionale e Diritto internazionale.
Contenuti dell'insegnamento
I Parte istituzionale: Origine ed evoluzione del processo di integrazione europea. Il quadro istituzionale. La ripartizione di competenze tra Unione e Stati membri. L’ordinamento dell'Unione europea. I rapporti tra diritto dell’Unione europea e diritto interno: l’effetto diretto ed il primato del diritto dell’Unione europea. La tutela giurisdizionale. Le relazioni esterne. Le disposizioni finanziarie ed il bilancio.
II Parte speciale: Analisi del quadro normativo della libera circolazione delle merci, dei lavoratori, dei capitali e pagamenti, nonché del diritto di stabilimento e della libera prestazione dei servizî. Le regole di concorrenza applicabili alle imprese e gli aiuti pubblici delle imprese. La politica economica e monetaria. La politica estera e di sicurezza comune e la politica europea di sicurezza e di difesa.
Programma esteso
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Bibliografia
Sulla parte istituzionale:
U. DRAETTA, Elementi di diritto dell’Unione Europea, Parte istituzionale. Ordinamento e struttura dell’Unione Europea, V ed., Milano, Giuffrè, 2009 (pp. 385).
Sulla parte speciale:
U. DRAETTA e N. PARISI (a cura di), Elementi di diritto dell’Unione Europea. Parte speciale. Il diritto sostanziale, III ed., Milano, Giuffrè, 2010 (limitatamente ai capitoli II, III, VI, VII).
Metodi didattici
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Modalità verifica apprendimento
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Altre informazioni
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