SOCIOLOGIA DELLE PIATTAFORME DIGITALI
cod. 1011896

Anno accademico 2023/24
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
- Lorenzo MOSCA
Settore scientifico disciplinare
Sociologia dei processi culturali e comunicativi (SPS/08)
Field
A scelta dello studente
Tipologia attività formativa
A scelta dello studente
63 ore
di attività frontali
9 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Il principale obiettivo di questo insegnamento consiste nel fornire gli strumenti fondamentali per interrogarsi criticamente sulle piattaforme digitali e familiarizzare gli studenti con le principali teorie e concetti nel dibattito sulla digitalizzazione. La prospettiva adottata è quella della sociologia della comunicazione come lente privilegiata per l'analisi del rapporto fra media digitali e società nella dialettica costante fra determinismo tecnologico e costruttivismo sociale.

Al termine del corso ci si attende che lo studente sia in grado di riflettere criticamente sull’impatto che le piattaforme commerciali esercitano non solo sulle vite dei singoli individui ma anche a livello organizzativo (imprese e partiti), modificando significativamente il sistema di valori che innervano la società.

Prerequisiti

Nessuno.

Contenuti dell'insegnamento

Il corso si concentra sui processi di piattaformizzazione e su come essi stiano modificando profondamente le nostre società, lanciando sfide al sistema di valori su cui si è storicamente costruita l’idea di servizio pubblico in Europa. L’insegnamento mira inoltre a riflettere sui processi di digitalizzazione in ambito organizzativo, discutendo come le tecnologie digitali influenzino vari aspetti delle organizzazioni, quali struttura, conoscenza e collaborazione. L'insegnamento si concentra poi in particolare sul cambiamento dell'organizzazione politica nell'era delle piattaforme focalizzandosi in particolare sui nuovi modelli di organizzazione e partecipazione dei partiti digitali.

Programma esteso

Questo corso si propone di delineare i contorni dell’ecosistema delle piattaforme digitali, caratterizzato da rilevanti asimmetrie di potere e rapporti di dipendenza che le piattaforme di settore patiscono nei confronti delle piattaforme-infrastruttura proprietarie, che costituiscono il cuore della platform society. L’approfondimento permetterà di svelare i meccanismi di datificazione, mercificazione e selezione propri delle piattaforme commerciali. Inoltre, ci si soffermerà su come le piattaforme commerciali stiano influenzando sempre più diversi ambiti sociali che spaziano da settori prevalentemente di mercato a settori principalmente pubblici: dalla sanità, all’istruzione, dal trasporto urbano al sistema dell’informazione.
Il corso si sofferma successivamente sui processi di digitalizzazione in ambito organizzativo, mostrando come le tecnologie digitali riconfigurino pratiche, norme e valori organizzativi e influenzino più in generale strategia, gestione, innovazione e imprenditorialità. L’illustrazione di una serie di casi di studio recenti permetterà di chiarire come l'influenza delle tecnologie digitali si dispieghi sui processi organizzativi.
Infine, un approfondimento specifico sarà dedicato al tema dei partiti digitali con un focus su Italia e Spagna, concentrandosi in particolare sui casi del Movimento Cinque Stelle e di Podemos. Questo focus permetterà di mettere in evidenza nuove configurazioni organizzative contraddistinte da elementi – quali presenza di “iperleader” e “superbasi” e di un’ideologia “partecipazionista” – che rispondono alla logica di piattaforma illustrata nella prima parte del corso.

Bibliografia

Van Dijck, J., Poell, T., De Waal, M., 2019, Platform society. Valori pubblici e società connessa, Milano, Guerini.

Plesner, U., Husted, E., 2022, L’organizzazione digitale, Bologna, Il Mulino.

Gerbaudo, P., 2020, Il partito digitale, Bologna, Il Mulino.

Metodi didattici

Lezioni frontali con costante coinvolgimento degli studenti in discussioni e presentazioni su tematiche di attualità legate ai contenuti dell'insegnamento.

Modalità verifica apprendimento

La valutazione degli studenti si baserà su una prova scritta della durata di 45 minuti con tre domande a risposta aperta (una per ciascun testo d’esame) e sei domande a risposta chiusa. Alle domande aperte potranno essere attribuiti fino a 9 punti; le domande chiuse valgono mezzo punto. Agli studenti frequentanti che presenteranno i loro lavori in aula potrà essere attribuito un punteggio aggiuntivo (fino a un massimo di 3 punti) rispetto al voto dell’esame scritto. Il voto della prova scritta verrà comunicato nell'arco delle 2 settimane successive alla prova, tramite pubblicazione su Elly. Si ricorda che l'iscrizione online all'appello è obbligatoria.

Altre informazioni

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