Obiettivi formativi
Il corso mira a definire le modalità d'approccio a testi teatrali di autori ed epoche diverse, offrendo letture contestualizzate che mettano in luce altresì talune caratteristiche di genere e la loro evoluzione.
Prerequisiti
Rivolto a studenti del primo anno della Laurea Specialistica, il corso presuppone la conoscenza della storia della letteratura inglese, la capacità di leggere i testi nella lingua originale e una qualche familiarità con la terminologia e i diversi orientamenti critici.
Contenuti dell'insegnamento
Il corso è dedicato alla presentazione di un buon numero di testi appartenenti al repertorio comico del teatro inglese fra 1660 e 1895. Gli autori proposti sono quindi, anzitutto, quelli canonici: Dryden, Wycherley e Vanbrugh per l'età della Restaurazione; Sheridan per il Settecento; Wilde e Shaw per l'Ottocento. Ma, per meglio articolare il panorama, vengono introdotti anche altri autori e opere significative. Il corso si propone infatti di presentare la produzione comica del teatro inglese nella sua evoluzione e diversificazione in sottogeneri e di esplorare le matrici socio-culturali di queste forme drammatiche.
Programma esteso
Titolo del corso: Il teatro comico inglese (1660-1895)
Bibliografia
Per la bibliografia, comprensiva di testi critici specifici sui singoli drammaturghi e di studi sul teatro comico, gli studenti sono invitati a consultare il programma pubblicato in rete e in distribuzione presso il Dipartimento di Lingue Straniere, v.le S. Michele.
Metodi didattici
Il corso è costituito di unità didattiche che mirano ad addestrare a una puntuale lettura di opere letterarie. La valutazione tien conto delle capacità dello studente di assimilare, sintetizzare ed elaborare nozioni, riferendole altresì a precise prospettive critiche.
Modalità verifica apprendimento
esame orale
Altre informazioni
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