ETRUSCOLOGIA E ANTICHITA' ITALICHE
cod. 1003292

Anno accademico 2011/12
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Etruscologia e antichità italiche (L-ANT/06)
Field
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
40 ore
di attività frontali
6 crediti
sede:
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Acquisizione delle fondamentali conoscenze sulla storia e la civiltà degli Etruschi e sul ruolo da essi ricoperto nell’ambito delle popolazioni dell’Italia antica, specie per ciò che concerne la trasmissione di elementi di civilizzazione, con particolare riferimento all’insegnamento della scrittura. A tal fine gli studenti saranno condotti a far proprie le metodologie di indagine della moderna scienza etruscologica, attraverso l’uso correlato di fonti storiche e letterarie, fonti epigrafiche e fonti archeologiche. Di queste ultime, in particolare, si potranno apprendere le modalità di catalogazione, finalizzate alla ricostruzione dei relativi contesti di provenienza. Quanto alle fonti epigrafiche si potranno acquisire i rudimenti della lingua etrusca, che permettano di leggere e interpretare alcuni brevi testi.

Prerequisiti

Si consiglia di seguire il corso dopo aver sostenuto gli esami di Archeologia classica e Letteratura greca

Contenuti dell'insegnamento

Titolo del corso: Storia e civiltà degli Etruschi. Nascita e sviluppo dell’Etruscologia. Gli Etruschi e gli altri popoli dell’Italia antica.

Programma esteso

L’etnogenesi etrusca. La fase villanoviana: organizzazione territoriale e forme dell’insediamento; le prime differenziazioni sul piano politico e sociale; i rapporti con il mondo nuragico e con il mondo greco; i primordi della talassocrazia. La fase orientalizzante: l’ideologia aristocratica; dal villaggio alla città; case e palazzi; l’architettura funeraria; la nascita della scrittura. Le fasi arcaica e tardo arcaica: l’affermarsi di nuovi gruppi sociali; nuove forme istituzionali; il concilium dei duodecim populi; la compiuta urbanizzazione dell’Etruria; gli Etruschi sul mare; rapporti con il mondo greco orientale e riflessi sulle espressioni artistiche. La fase classica: la grande stagione dell’Etruria interna; le influenze del mondo greco sull’arte etrusca. La fase ellenistica: dopo la crisi del IV secolo, le rivolte servili e il potere delle aristocrazie; i rapporti con il mondo magno greco e macedone; la progressiva romanizzazione dell’Etruria. La religione. La centralità del tema religioso nella civiltà etrusca: dei e devoti. Santuari d’Etruria. I luoghi di culto dell’Etruria padana.
L’Etruria padana. Quadro di insieme, dalla fase villanoviana alla calata dei Galli. Viaggi di istruzione in alcuni musei ed aree archeologiche della regione.
Lingua ed alfabeto. Il problema della lingua etrusca. Gli alfabeti. L’onomastica. Lettura e commento di alcune iscrizioni etrusche.

Bibliografia

Si consiglia una a scelta fra le seguenti opere generali: M. Pallottino, Etruscologia, Milano 1986; AA.VV. (a cura di M. Cristofani), Gli Etruschi. Una nuova immagine, Firenze 1983; AA.VV., Rasenna. Storia e civiltà degli Etruschi, Milano 1986; G. Camporeale, Gli Etruschi. Storia e civiltà, Milano 2000. Sulla religione: G. Colonna (a cura di), Santuari d’Etruria, catalogo della mostra, con particolare riferimento alle introduzioni alle varie sezioni; M. Torelli, La religione, in AA.VV., Rasenna. Storia e civiltà degli Etruschi, Milano 1986, pp. 157-237. Sull’Etruria padana: G. Sassatelli, Gli Etruschi nella pianura padana, in G. Camporeale, a cura di, Gli Etruschi fuori d’Etruria, Verona 2001, pp. 168-191. Sulla lingua: M. Cristofani, Introduzione allo studio dell’etrusco, Firenze 1973 (o successive edizioni), limitatamente alle parti generali e alle iscrizioni lette e commentate in aula.

Metodi didattici

Lezioni frontali supportate da presentazioni digitali. Esercitazioni di epigrafia etrusca, attraverso la lettura in aula di brevi testi, con il diretto coinvolgimento degli studenti. Visite a musei ed aree archeologiche di interesse etrusco nella regione, per acquisire contatto diretto con monumenti e classi diverse di materiali.

Modalità verifica apprendimento

Metodi di valutazione: esame orale e prova pratica (lettura di iscrizioni etrusche proposte a lezione).

Altre informazioni

- - -