CHIMICA STRUTTURALE
cod. 1001521

Anno accademico 2011/12
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Chimica generale e inorganica (CHIM/03)
Field
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
48 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Descrizione delle principali interazioni intermolecolari responsabili dell’organizzazione strutturale nei cristalli.
Modello dei sintoni supramolecolari.
Classificazione ed esemplificazione di motivi strutturali comuni allo stato solido per composti ibridi organici/inorganici.
Requisiti stereochimici per la progettazione di composti di coordinazione supramolecolari in forma di aggregati poliedrici, motivi polimerici monodimensionali, bidimensionali, tridimensionali.

Utilizzo della Cambridge Structural Database per l’analisi di motivi strutturali in composti cristallini. Utilizzo della diffrazione di raggi X su cristallo singolo.

Prerequisiti

Conoscenze di base di chimica strutturale.

Contenuti dell'insegnamento

Natura delle interazioni tra molecole. Principio dell’impacchettamento compatto nei cristalli molecolari. Simmetria. Principio dell’aufbau di Kitaigorodskii per la razionalizzazione dei motivi strutturali.

• Principali interazioni intermolecolari responsabili dell’organizzazione strutturale nei cristalli: interazioni di natura elettrostatica, legame di idrogeno convenzionale, legame di idrogeno debole, interazioni tra sistemi con carattere p, interazioni metallo-metallo, interazioni tra alogeni, interdigitazione tra anelli aromatici.

• Sintoni supramolecolari.

• Classificazione ed esemplificazione di motivi strutturali comuni allo stato solido per composti ibridi organici/inorganici: reti di composti di coordinazione assemblati tramite legame di idrogeno, reti diamondoidi, eliche inorganiche infinite, polimeri di coordinazione, solidi porosi. Problema dell’interpenetrazione.

• Requisiti stereochimici per la progettazione di composti di coordinazione supramolecolari in forma di aggregati poliedrici, motivi polimerici monodimensionali, bidimensionali, tridimensionali.

. Database cristallografici nel crystal engineering

• Esercitazioni: utilizzo della Cambridge Structural Database per l’analisi di motivi strutturali in composti cristallini. Diffrazione di raggi X su cristallo singolo

Programma esteso

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Bibliografia

Crystal Engineering: A Textbook, Gautam R. Desiraju, Jagadese J. Vittal, Arunachalam Ramanan, World Scientific Publishing Co Pte Ltd ( 2011)

Metodi didattici

Lezioni frontali, esercitazioni su banche dati

Modalità verifica apprendimento

esame orale

Altre informazioni

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